Sirene Rai1
Sirene Rai1

Le Sirene approdano su Rai1


Sirene è una commedia sentimentale in cui il mare e la terra vengono coinvolti nella battaglia più antica del mondo, quella tra maschi e femmine. Con Valentina Belle', Luca Argentero, Maria Pia Calzone, Ornella Muti, Denise Tantucci, Rosy Franzese, Michele Morrone e Massimiliano Gallo.

Su Rai1 il 26 ottobre prende il via Sirene, una serie che racconta le vicende di noi "terrestri" attraverso una prospettiva diversa: quella delle sirene, creature mitologiche acquatiche, per metà donne e per metà pesci. L'incontro di due mondi così diversi e lontani diventa l'occasione per narrare, anche con ironia, l'amore che è capace di andare oltre le più radicali differenze.

Sirene è una commedia sentimentale in cui il mare e la terra vengono coinvolti nella battaglia più antica del mondo, quella tra maschi e femmine. Sullo sfondo di una Napoli inedita, la serie racconta le vicende familiari di quattro sirene che, per salvare la propria specie in pericolo di estinzione, si avventurano sulla terraferma per ritrovare l'ultimo tritone del Mediterraneo che, in preda ad una crisi d'identità, è fuggito dal mondo marino e dal suo destino di sottomissione.

Sirene è una coproduzione Cross Production –Beta –Produttore Associato 21 – in collaborazione con Rai Fiction, ideata da Ivan Cotroneo che firma anche la sceneggiatura insieme a Monica Rametta, per la regia di Davide Marengo. Tra i protagonisti: Valentina Belle', Luca Argentero, Maria Pia Calzone, Ornella Muti, Denise Tantucci, Rosy Franzese, Michele Morrone e Massimiliano Gallo.

Le sirene sono arrivate sulla terra per dare un futuro alla propria specie e incantare gli uomini con la propria magia, ma saranno i maschi napoletani in realtà a conquistarle con la loro passionalità. I tritoni sono quasi estinti e le sirene del Mediterraneo non possono più riprodursi. Quando l'ultimo esemplare maschio della specie sparisce dal mare si scatena il panico, alcune sostengono che si sia rifugiato sulla terraferma, innamorato perdutamente di una femmina umana. Yara (Valentina Bellè) ha abbandonato il mare e, conquistate un paio di complicate gambe su cui camminare, cerca Ares (Michele Morrone) nella città fondata in onore delle sirene. Sua madre Marica (Maria Pia Calzone) ha un'opinione secondo cui il tritone deve essere stato rapito.

Gli esseri umani sono una razza inferiore e insignificante paragonata a loro, chi potrebbe mai scegliere volontariamente di viverci insieme? Yara un uomo diverso lo ha trovat: Salvatore (Luca Argentero), un ragazzo pieno di corteggiatrici disposte a tutto pur di conquistarlo ma che non ha mai incontrato il vero amore.

Ares, stanco dei modi autoritari della sua fidanzata, sulla terraferma ha trovato la propria dimensione ideale: con il nome di Gegè è diventato un famoso campione di pallanuoto, un divo della pubblicità e un uomo che ha tutte le donne ai suoi piedi, pronte a servirlo e riverirlo. Rispetto alle profondità marine è un mondo alla rovescia, lì sono le femmine a comandare a bacchetta i maschi, che contano poco o nulla. Per Yara non sarà semplice farlo tornare sui suoi passi. Serviranno molte "lezioni" impartite dal suo nuovo amico, e latin lover di successo, Salvatore, per scoprire come si conquista un uomo legandolo a sé per sempre.

"L'idea di Sirene nasce dalla volontà di raccontare il nostro quotidiano: amori, avventure, amicizie, fissazioni e manie, ma anche discriminazioni e paure con occhi 'altri'" spiega lo scrittore Ivan Cotroneo, "qualcuno cioè che appartenesse letteralmente a un'altra specie. Il mito delle Sirene, creature per metà umane, per metà appartenenti al mondo animale, e nell'insieme patrimonio del fantastico, mi è sembrato fornisse un'occasione speciale e insieme naturale per vedere le nostre vicende di terrestri da un'altra angolazione. Per parlare di differenze e di inclusione, di rispetto dell'altro e di quanto in definitiva si possa veramente amare chi è diverso da te, così diverso da respirare con le branchie invece che con i polmoni".

Sirene va in onda in sei prime serate, dal 26 ottobre, in prima visione su Rai1.

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