Shia LaBeouf portato via dalla polizia

L'attore Shia LaBeouf è stato trattenuto per una notte dalla polizia a seguito del suo bizzarro comportamento alla rappresentazione dello show "Cabaret" con  Michelle Williams e Alan Cumming.

Il 27enne è apparso ubriaco ed ha iniziato a fumare sigarette e ad utilizzare un linguaggio piuttosto colorito, prima di essere trascinato via durante l'intervallo, dal leggendario teatro Midtown. 

L'attore avrebbe continuato a dire frasi "ad effetto" ed avrebbe anche iniziato a fare delle flessioni dopo l'incontro con la polizia. 

I testimoni del fatto sono rimasti davvero sbalorditi dal comportamento di LaBeouf che ha iniziato a somigliare, secondo alcuni, ad Amanda Bynes, divenuta famosa per i suoi meltdown lo scorso anno. 

Ed anche i tweet si sono susseguiti, già durante l'intervento della polizia, come quello di Benj Pasek:

"Ho appena viso Shia LaBeouf in manette e in lacrime, circondato da sei agenti fuori dal musical Cabaret".

E sembra che l'attore apparisse anche strano, come se non si facesse una doccia da giorni, assumendo un comportamento sconveniente anche con i membri del cast del musical.

I poliziotti sono stati chiamati allo scopo di calmare LaBeouf che non si è calmato neppure quando è giunto nella stazione di polizia. 

L'attore è stato accusato di schiamazzi e molestie, oltre ad un'accusa per l'intrusione all'interno del teatro. Dovrà presentarsi davanti al giudice oggi.