Lea (2022)
LeaLea è un’infermiera specializzata che, dopo un periodo di aspettativa, riprende servizio nel reparto di pediatria dell’ospedale di Ferrara. Ha dovuto affrontare un grande dolore perché, dopo la perdita del suo bambino all’ottavo mese di gravidanza e la fine suo matrimonio, la sua vita è andata in pezzi. Nonostante il forte desiderio di maternità e la consapevolezza di non poter più avere figli, Lea è decisa a ricominciare, partendo proprio dal suo lavoro e dai piccoli pazienti che accudisce con amore e che diventano per lei come una famiglia. Nel reparto di pediatria viene accolta con affetto dalle altre infermiere: Rosa, la sua migliore amica che è sempre pronta ad aiutare tutti e che la ospita nel suo casale; Favilla, all’apparenza cinica ma con un cuore grande; Olga, allegra e sempre in cerca dell’uomo giusto; Michela, tirocinante di origini nigeriane che ha colpito il cuore di Pietro, giovane e promettente pediatra. Lea dovrà confrontarsi con l’ex marito Marco, diventato primario del reparto di pediatria, e con la sua ex amica Anna, ginecologa dell’ospedale e nuova compagna di Marco. Se lavorare al fianco di Marco è un ricordo costante di ciò che è stato e che sarebbe potuto essere, il futuro di Lea potrebbe avere le sembianze di Arturo, un affascinante musicista, padre di una piccola paziente, con il quale nascerà un rapporto speciale.
INFO TECNICHE
Titolo Italiano: LeaTitolo Originale: Lea
Genere: Medical Drama
Stagioni: 2 - Episodi: 12 (durata media 50 minuti)
Nazionalità: Italia | 2022
Produzione: Rai Fiction, Banijay Studios Italy, Regione Emilia Romagna (con il sostegno della), Comune di Ferrara (con il patrocinio di), Comune di Argenta (con il patrocinio di), Comune di Comacchio (con il patrocinio di)
Stagioni e Episodi
Stagioni - Episodi | Prima Visione Assoluta | Prima Visione Italia |
---|---|---|
Stagione 1 Episodi 8 | martedì 8 Febbraio 2022 su Rai 1 | |
Stagione 2 Episodi 8 | domenica 12 Novembre 2023 su Rai 1 |
Cast e personaggi
Regia: Isabella Leoni, Fabrizio CostaSceneggiatura: Anna Mittone, Mauro Casiraghi
Musiche: Santi Pulvirenti, Tommy Caputo
Fotografia: Roberto Meddi
Montaggio: Roberto Siciliano
Scenografie: Enrico Serafini
Costumi: Monica Simeone
Cast Artistico e Ruoli:
Produttori: Francesca Tura (Produttore per RAI), Massimo Del Frate (Produttore per Banijay Studios Italy)
NEWS E ARTICOLI
VIDEO
Immagini
NOTE DI REGIA
“Il mio approccio alla serie nasce da una volontà di raccontare una storia semplice, autentica che parla di amicizia, di passione, di paure, di lacrime e risate, ma anche dell’ironia della vita. Lea Castelli torna a Ferrara per riprendere il suo posto da infermiera nel reparto di pediatria dell’Ospedale Estense. È tornata per ricominciare lasciando alle spalle il suo dolore. Purtoppo presto scoprirà che non è così facile come credeva e che deve imparare ad accettare il suo passato per poter guarire. Da donna e madre ho cercato di calarmi nei panni di Lea, un’anima profondamente traumatizzata che cerca di tenere insieme i pezzi frantumati del suo essere. Volevo raccontare un personaggio femminile forte e sensibile allo stesso tempo, che vuole sopravvivere al dolore di una grande e terribile perdita. Ogni perdita porta in sé la capacità di rinascere. Ed è proprio questo il tema centrale del racconto: ogni giorno è un nuovo giorno. Partendo da Lea la trama affronta le tematiche delicate e commoventi delle storie delle infermiere, degli OSS, dei dottori e dei piccoli pazienti che animano la vita dell’Ospedale Estense. La grande fortuna di questa serie è dal mio punto di vista il cast di attori meravigliosi, la loro professionalità, passione e coinvolgimento mi hanno regalato una grande energia e motivazione nell’esercizio del mio lavoro. Mi piace poter pensare di dedicare questa serie ai lavoratori del settore sanitario che hanno salvato e continuano a salvare vite svolgendo un ruolo fondamentale nel periodo di crisi che abbiamo e stiamo vivendo”.
“Come infermieri abbiamo la possibilità di guarire il cuore, la mente e l’anima e il corpo dei nostri pazienti, le loro famiglie e noi stessi. Essi possono dimenticare il tuo nome, ma non potranno mai dimenticare come li ha fatti sentire. (Maya Angelou)”
Grazie
Isabella Leoni