JAMS (2019)
JAMSJoy, Alice e Max sono amici fin dalla prima elementare: vivono nello stesso quartiere, frequentano la stessa scuola e passano i pomeriggi insieme nel parco vicino casa. Hanno 11 anni e i loro problemi e i loro sogni sono quelli di tutti i loro coetanei: i ragazzi, le ragazze, la scuola, la popolarità. Joy in più ha una grande passione per la cucina, che le è stata trasmessa da sua nonna e, oltre a preparare degli ottimi manicaretti per genitori e amici, gestisce una pagina social dove posta delle video ricette che l'hanno resa piuttosto famosa tra chi, come lei, ama cucinare. Per questo resta piacevolmente colpita quando scopre che nella sua nuova scuola è stato organizzato un corso di cucina con un contest a squadre: non può lasciarsi scappare l'occasione e convince Alice e Max a partecipare, anche perché I primi due classificati del concorso cucineranno e saranno premiati da uno chef famoso (che si scoprirà essere Alessandro Borghese). Le sorprese però non sono finite: in classe c'è un nuovo arrivato, un ragazzo che si è appena trasferito nel quartiere dopo aver girato mezzo mondo a seguito del lavoro di suo padre. Il suo nome è Stefano e Joy si invaghisce subito di lui… Come si può non rimanere affascinati da chi a 11 anni ha preso l'aereo più spesso del bus? … Anche Stefano sembra interessarsi subito a Joy e tutti sono convinti che i due si metteranno presto insieme. Nel gruppo c'è anche un'altra piccola storia d'amore: ad Alice piace Max, l'amico di sempre, il bambino imbranato che tanto la faceva ridere da piccola è diventato un ragazzo simpatico, intelligente, leale… E lei si è presa una bella cotta! Joy fa di tutto per spingere i suoi migliori amici l'uno tra le braccia dell'altra, ma non è facile vincere la timidezza di Max: solamente durante una festa in maschera organizzata per Halloween i due si fanno coraggio e si danno un primo bacio. Sono i primi amori e per nessuno è facile farsi avanti, ma su una cosa sono tutti d'accordo: nulla potrà mai rovinare la loro preziosa amicizia! L'arrivo di Stefano e il suo ingresso nella brigata di cucina hanno sancito infatti la nascita dei JAMS, il nome della squadra composto proprio dalle iniziali dei quattro ragazzi: Joy, Alice, Max e Stefano. Quattro amici per la pelle che sono anche due coppie di piccoli innamorati. Una nube nera aleggia però sui nostri protagonisti: Joy – all'insaputa dei suoi amici – è vittima di molestie da parte di un adulto, un vicino di casa amico di famiglia; un incubo che sembra mandare in frantumi tutti i suoi sogni e le sue speranze, impedendole anche di lasciarsi andare con Stefano. Alice, Max e Stefano si rendono conto che qualcosa non va, ma Joy è diventata sfuggente ed evita di confidarsi anche con i suoi migliori amici. Alice però non molla e decide di mettere sua madre al corrente delle stranezze di Joy, permettendo agli adulti di rendersi conto di quanto sta accadendo e di intervenire. Il molestatore viene denunciato e consegnato alla giustizia. La forza dell'amicizia ha permesso a Joy di superare un momento tanto drammatico, di portare i JAMS alla tanto ambita vittoria del contest di cucina, e di riuscire finalmente a prendere per mano Stefano senza paura.
INFO TECNICHE
Titolo Italiano: JAMSTitolo Originale: JAMS
Genere: Teen Drama
Stagioni: 4 - Episodi: 70 (durata media 21 minuti)
Nazionalità: Italia | 2019
Produzione: Rai Ragazzi, Stand By Me
Stagioni e Episodi
Stagioni - Episodi | Prima Visione Assoluta | Prima Visione Italia |
---|---|---|
Stagione 1 Episodi 10 | mercoledì 6 Marzo 2019 su RaiPlay | |
Stagione 2 Episodi 20 | lunedì 16 Marzo 2020 su RaiPlay, Rai Gulp | |
Stagione 3 Episodi 20 | lunedì 19 Ottobre 2020 su Rai Gulp | |
Stagione 4 Episodi 20 | venerdì 4 Marzo 2022 su RaiPlay, Rai Gulp |
Cast e personaggi
Regia: Alessandro CelliSceneggiatura: Angelo Pastore, Mariano Di Nardo, Josella Porto, Serena Cervoni, Coralla Ciccolini, Filippo Gentili
Musiche: Filadelfo Castro
Fotografia: Alessio Ciaffardoni
Ideatori: Simona Ercolani
Cast Artistico e Ruoli:
Produttori: Cecilia Quattrini (Produttore | Produttore RAI), Annita Romanelli (Produttore | Produttore RAI), Simona Ercolani (Produttore), Gabriele Viva (Produttore esecutivo)
NEWS E ARTICOLI
VIDEO
Immagini
Prodotta da Rai Ragazzi e Stand by Me con la consulenza dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
La canzone "Un istante di te" è interpretata da Ruggero Pasquarelli di R. Pasquarelli e S. Ercolani.
CURIOSITA' DAL SET
Nella sequenza della sfida al bowling la storia prevedeva che il personaggio di Max facesse uno strike netto e tutti erano convinti di dover ripetere chissà quante volte la scena… E invece Andrea Dolcini (il nostro Max) ha stupito tutti con un tiro perfetto e uno strike al primo colpo. Buona la prima!
Una delle scene più complesse da realizzare è stata quella della festa danzante di Halloween, dove sia i protagonisti che le comparse hanno avuto massima libertà nella scelta del costume da indossare e del personaggio horror da interpretare.
Grande successo sul set per la torta all'ananas che i JAMS preparano per battere Davide nella "sfida dei dolci" al bistrot… Fortuna che ne erano state preparare diverse, perché tutti i membri del cast e della troupe hanno voluto mangiarne una fetta tra un ciak e un altro.
NOTE DI REGIA
JAMS è un progetto che non ha precedenti per la tematica trattata, rivolta per la prima volta ad un pubblico di bambini. Prima ancora di dare un peso alla tecnica cinematografica più consona, si è scelto di utilizzare la tecnica del constructed reality. Sul set si è preferito raccontare agli attori le scene a grandi linee, per incentivare al massimo un meccanismo di osmosi e condivisione delle emozioni fra personaggi e attori. In questa maniera sono state costruite tutte le scene sul set, ottenendo reazioni autentiche e un dialogo ricco di espressioni naturali proposte dai ragazzi stessi. Per quanto riguarda l'atmosfera e quindi il tono della serie, la regia si è mossa con la consapevolezza di dover trovare un delicato equilibrio stilistico fra il tipico racconto di intrattenimento per ragazzi (con linee narrative di amore, amicizia, e quella comica incentrata sulla rivalità) e il segmento incentrato sulla molestia sessuale subita da Joy. La sfida è stata quella di alternare momenti diametralmente opposti e renderli comunque iscrivibili nella medesima architettura. Si è optato per un mondo colorato e gioioso, raccontato da una palette di colori primari ben definiti per ogni singola situazione corale, con nuance pastello per quelle più intime, fino ad arrivare a una pigmentazione freddo-acida, in netto contrasto, per far saltare all'occhio e aiutare il giovane pubblico a riconoscere da subito le scene di molestia. Tutte le scene legate alla molestia sono state girate con la supervisione di psicologhe sul set, così da essere guidati sulle reazioni realistiche che i bambini mostrano quando subiscono violenza, per mantenere i propositi educativi del progetto. Le scene di molestie sono tutte incentrate sulla manipolazione psicologica e sono quindi contraddistinte da una fotografica più cupa e sempre accompagnata dalla stessa musica tensiva. L'intera serie è girata macchina a mano con uno stile di ripresa schietto e senza fronzoli, ma ricco di piani visivi e di cambi fuoco.
NOTE DI SCENEGGIATURA
La scrittura della serie si è concentrata sulla necessità di fondere insieme quelle tematiche riconoscibili dal pubblico di riferimento (la forza dell'amicizia, i primi amori, le rivalità scolastiche, l'importanza di perseguire le proprie passioni) con un tema inusuale e delicato qual è quello delle molestie sessuali sui minori. La trama principale che si dipana lungo tutta la serie si focalizza quindi su quattro ragazzi, quattro amici inseparabili, che decidono di partecipare a un corso e a un contest di cucina. Il percorso che porta alla vittoria però è irto di ostacoli, a cominciare dalle scorrettezze architettate dagli improbabili e poco leali antagonisti, quattro coetanei disposti a tutto pur di vincere. Una trama classica che dà respiro alla storia e la alleggerisce, permettendo alla sottotrama delle molestie di emergere gradualmente fino alla catarsi della puntata finale. A fare da cornice alla narrazione è Alice, la migliore amica di Joy. È lei che parla al pubblico ricostruendo "a posteriori" gli eventi di quei giorni, raccontandoci il progressivo cambiamento di Joy, il suo estraniarsi dalle attività che fino a poco tempo prima la appassionavano; un atteggiamento dapprima incomprensibile a lei e agli altri amici, poi via via sempre più chiaro, fino all'intervento risolutorio per aiutare Joy a uscire dal suo incubo. Il tema delle molestie è un argomento delicatissimo, affrontato fin dalle prime fasi di scrittura con la consulenza di un team di neuropsichiatra infantile dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, specializzato nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi post traumatici nei casi di abuso sui minori. La molestia non è stata mai messa in scena, ma viene raccontata principalmente attraverso le reazioni emotive della protagonista, i suoi repentini cambi di umore e certi comportamenti catalogati dai suoi amici come "stranezze". Lo scopo è quello di aiutare i giovani spettatori della serie a prendere gradualmente coscienza di tutti quei segnali che denotano una situazione a rischio, a riconoscere quei comportamenti incongrui da parte degli adulti che potrebbero sfociare in un abuso. E apprendere, soprattutto, che la cosa migliore da fare è parlarne, con un coetaneo o con un adulto di fiducia.