SerieA: risultati 4a Quarta giornata di andata 19-20 Settembre 2009/2010


Vediamo inieme i risultati della 4a quarta giornata di Serie A Tim 2009/2010 giocata sabato 19 e domenica 20 settembre 2009, con due anticipi di Juventus che batte 2-0 il Livorno e allo stadio San Paolo Napoli-Udinese che si dividono la posta in palio finita in parità  nella 4a di campionato. Vediamo insieme le sintesi […]

Vediamo inieme i risultati della 4a quarta giornata di Serie A Tim 2009/2010 giocata sabato 19 e domenica 20 settembre 2009, con due anticipi di Juventus che batte 2-0 il Livorno e allo stadio San Paolo Napoli-Udinese che si dividono la posta in palio finita in parità  nella 4a di campionato. Vediamo insieme le sintesi di tutte le partite disputate in questa domenica di campionato. NAPOLI-UDINESE 0-0: Si chiude sullo 0-0 la sfida del San Paolo tra Napoli e Udinese, primo anticipo della 4.a giornata di Serie A. Primo tempo con gli uomini di Donadoni costantemente in avanti ma l’Udinese può recriminare per un gol annullato a Di Natale per fuorigioco che non c’è. Ripresa più equilibrata, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo. Il Napoli va vicino al gol prima con Quagliarella poi con Hamsik, gli ospiti con Di Natale.


JUVENTUS-LIVORNO 2-0: Con mezza squadra in tribuna, la Juventus si gode una serata da capolista solitaria. Nel secondo anticipo di Serie A i bianconeri superano il Livorno per 2-0. All’Olimpico la partita è subito in discesa per la squadra di Ferrara, che va in vantaggio all’8′ con Iaquinta e raddoppia al 30′ con Marchisio. Il Livorno gioca bene, ma è stoppato da un Buffon insuperabile. Nella ripresa la Juve bada soprattutto a “congelare” il risultato.


BARI-ATALANTA 4-1: Il Bari centra la prima vittoria in campionato, l’Atalanta colleziona la quarta sconfitta in altrettante partite. Avvio shock per i nerazzurri: dopo dieci minuti i pugliesi sono sul 2-0. Galletti avanti con le reti di Rivas e del rientrante Barreto. La reazione dell’Atalanta è inesistente e al 39′ arriva il terzo gol di Alvarez. Nella ripresa Consigli para un rigore a Barreto poi l’ex Donati e Bellini fissano il punteggio sul 4-1. Gregucci trema.


CAGLIARI-INTER 1-2: Per un tempo anche chi non è nella storia dell’Inter per aver preso cinque pere dall’Arsenal in casa in Champions League aveva storto il naso. Squadra disaffezionata, mediana senza le giuste distanze, maglie nerazzurre una sull’altra con spazi lasciati al Cagliari. La prima frazione della squadra di Mourinho ha generato dubbi. Tanti. Cosicchè il rigore che si è procurato Matri (spinto alle spalle da Maicon) e che Jeda ha trasformato è stato fin troppo poco.


CATANIA-LAZIO 1-1: Il Catania pareggia 1-1 con la Lazio. A segno al 12′ del primo tempo Martinez. La Lazio è lenta, prevedibile ma gli uomini di Atzori non ne approfittano. Nella ripresa Ballardini mette in campo Cruz e le cose cambiano. L’ex nerazzurro trova il gol del pareggio e dà  la carica ai suoi. Ma il Catania non ci sta, vuole vincere, va vicinissima al vantaggio, ma deve accontentarsi del primo punto del campionato.


CHIEVO-GENOA 3-1: Bastano una manciata di minuti al Chievo per stendere un Genoa in versione amletica. I veronesi vincono 3-1 un match deciso in avvio. Prima Bogdani si procura un rigore trasformato da Marcolini al 5′, poi lo stesso albanese firma il raddoppio dopo uno svarione della difesa ligure. I rossoblù riaprono la partita solo al 20′ della ripresa con un penalty di Floccari (che ne sbaglia un altro nel recupero), ma al 32′ Pellissier chiude i conti.


MILAN-BOLOGNA 1-0: Clarence Seedorf mette la firma sul successo del Milan sul Bologna, che lo scorso anno aveva invece rovinato l’esordio casalingo in campionato dei rossoneri. Il gol partita arriva al 30′ della ripresa, al termine di un’azione personale dell’olandese, che parte dalla sinistra, entra in area evitando Raggi e batte Viviano di destro. Bologna pericoloso solo nel finale, con Mingazzini e Portanova. Milan a quota 7, 5 punti sotto Juve e Samp.


PARMA-PALERMO 1-0: Al Parma basta un colpo di testa per superare un brutto Palermo, apparso disordinato e senza idee. La rete dei ducali porta la firma di Zaccardo, abile ad insaccare una punizione di Lanzafame. Nel primo tempo gialloblu vicini al raddoppio con Paloschi: l’attaccante colpisce il palo. Nella ripresa, con l’ingresso di Miccoli, il Palermo si rende decisamente più pericoloso. Non basta. Il Parma sale a 7 punti, rosanero inchiodati a quota 4.


SAMPDORIA-SIENA 4-1: La Sampdoria continua a sognare. A Marassi i blucerchiati battono 4-1 il Siena, raggiungono la Juventus in testa e scrivono la storia: mai prima d’ora un poker di vittorie iniziale. Samp in vantaggio al 23′ con Palombo con un destro dal limite, al 31′ il raddoppio di Mannini, al terzo gol in tre gare. Al 3′ della ripresa il nuovo entrato Padalino firma il tris, Fini accorcia poi ancora lo svizzero fissa il risultato sul 4-1. Cassano strepitoso.


ROMA-FIORENTINA ORE 20:45


di: DigitalizzandoTv Magazine

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