Sereno Variabile, ultima puntata del 2017 a Torino
Sereno Variabile chiude il 2017 alla scoperta della piana Rotaliana e della Val di Non, di Torino e Genova.
di Redazione / 15.12.2017
A seguire le informazioni delle puntate di Sereno Variabile in onda a Novembre e Dicembre 2017. Dopo la puntata del 16 dicembre, Sereno variabile torna in onda con le nuove puntate dopo le festività sabato 13 gennaio 2018.
SERENO VARIABILE 16 DICEMBRE 2017
Alla scoperta di Torino con la puntata di Sereno variabile in onda sabato 16 dicembre 2017, alle 17.05, su Rai2.
In compagnia di Giovanni Muciaccia si visitano le sale del Palazzo Reale normalmente chiuse al pubblico. Si scopre poi come il cacao sia diventato un ingrediente tipico piemontese, ora presentato in un nuovo abbinamento col vermouth.
Il viaggio prosegue nelle strade e nelle piazze del centro per ammirare gli addobbi natalizi, che a Torino sono vere e proprie "luci d'artista".
Torino è la sede del museo Egizio più importante del mondo dopo quello del Cairo e Giovanni Muciaccia cammina tra i reperti con una guida d'eccezione: il direttore del museo.
Osvaldo Bevilacqua, invece, entra nel Museo del Cinema, che ha la sua sede nella Mole Antonelliana, alla scoperta di cimeli e far conoscere una mostra dedicata agli animali attori beniamini del pubblico.
SERENO VARIABILE 9 DICEMBRE 2017
Puntata dedicata a Genova quella di Sereno Variabile in onda sabato 9 dicembre alle 17.05 su Rai2.
Genova è una città che ha imparato a far convivere il suo dinamismo moderno con le meravigliose isole di passato. Come ad esempio Il Presepe storico permanente del Santuario della Madonnetta con sculture lignee in costumi settecenteschi che rappresentano sia il tema della Natività che i quadri di vita della Genova antica.
Giovanni Muciaccia farà conoscere ai telespettatori la casa-museo dove visse Giuseppe Mazzini e dove è custodito lo spartito originale del "Canto degli Italiani", il nostro Inno di Mameli. E poi l'incredibile museo del Castello D'Albertis, navigatore genovese emulo di Cristoforo Colombo vissuto a cavallo tra '800 e '900. Una visita che vale la pena fare, anche perché il castello è raggiungibile grazie al particolarissimo ascensore di Montegalletto.
Osvaldo Bevilacqua da Palazzo Ducale si sposta nella città vecchia insieme allo storico Rinaldo Luccardini, mentre a Maria Teresa Giarratano è affidato il compito di ricordare la figura di Niccolò Paganini nell'Oratorio della Chiesa di San Filippo e nelle sale di Palazzo Tursi dove è custodito il suo celebre violino "Guarnieri del Gesù".
Da Paganini a De André fino alla nutrita scuola genovese di cantautori: come mai Genova ha prodotto tanta buona musica? Se ne discute in una piccola tavola rotonda sul Golfo di Boccadasse, per poi concludere il viaggio nell'Acquario di Genova. Naturalmente non prima di aver preparato ed assaggiato un buon pesto alla genovese Dop.
SERENO VARIABILE 2 DICEMBRE 2017
A Sereno Variabile, sabato 2 dicembre alle 17.05, Giovanni Muciaccia porta alla scoperta di una grande città del sud: Palermo.
Si viaggia nei secoli, tra i siti dichiarati dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, scoprendo la storia di antiche fontane e palazzi, salendo sui camminamenti della Cattedrale Normanna, per una vista della città dall'alto, per poi visitare lo splendido complesso del duomo e del chiostro di Monreale, per vedere il fasto dei mosaici d'oro.
E ancora, uno dei più antichi mercati tradizionali, Ballarò, e una visita al Teatro dei Pupi.
In questa puntata, poi, Muciaccia si cimenta anche nella creazione di dolci di frutta Martorana.
Osvaldo Bevilacqua, invece, incontra dei ragazzi che si sono reinventati il lavoro di lustrascarpe e altri che mantengono viva la tradizione dolciaria che era delle suore di clausura.
SERENO VARIABILE 11 NOVEMBRE 2017
Alla scoperta della piana Rotaliana e della Val di Non, due delle zone tra le più belle del Trentino, con la puntata di Sereno Variabile di sabato 11 novembre, alle 17.05, su Rai2.
Un Trentino ricco di colori autunnali, immerso in una luce calda ed avvolgente: lunghe e comode piste ciclabili arricchite dalle soste dei "bici grill", dove sbizzarrirsi per dimenticare lo stress e i rumori della città; sentieri e ferrate di montagna, per lasciarsi rapire da una natura esplosiva e intatta; e la cucina, con i piatti tipici del Trentino e soprattutto il suo vino, il Teroldego Rotaliano, frutto della maestria di generazioni di viticoltori impossibile da riprodurre in altri terreni.
La Val di Non con i suoi castelli come lo spettacolare Castel Thun, arricchito da una caccia al tesoro per tutti i bambini e le sue famose mele, con cui Giovanni Muciaccia si cimenterà nella realizzazione di uno strudel particolare.
Osvaldo Bevilacqua invece racconterà un Trentino più meditativo dal Santuario di San Romedio, uno dei più caratteristici eremi d'Europa, che sorge sulla vetta di uno sperone di roccia alto più di 90 metri con una lunga scalinata di 131 gradini.