Sciopero, Dirty Dancing 2 e White Bird tarderanno l’uscita
Lo sciopero degli attori di Hollywood continua a 'mietere vittime': le produzioni sono costrette a rimandare la data di uscita dei film. Questa volta è toccato a Dirty Dancing 2 e White Bird: A Wonder Story.
di Erika Pomella / 21.07.2023
Continuano a emergere conseguenze derivanti dallo sciopero che sta avendo luogo a Hollywood, tra quello degli sceneggiatori (il sindacato del WGA) e quello degli attori (SAG-AFTRA). I sindacati si stanno battendo per i loro diritti e per un rinnovo dei contratti, che includa anche della rassicurazioni sulle percentuali derivanti dallo streaming e, soprattutto, sull’intelligenza artificiale, che è una delle preoccupazioni maggiori tra quelle poste sul tavolo delle difficili contrattazioni (qui, comunque, trovate il nostro approfondimento su quello che sta accadendo in quel di Hollywood).
Mentre, in Italia, si è ancora in attesa di scoprire come il direttore Alberto Barbera e il Festival di Venezia reagiranno all’impossibilità degli attori di prendere parte alle promozioni, portando forse anche all’esclusione di alcuni lungometraggi statunitensi dal programma, negli Stati Uniti d’America la situazione è ancora più caotica. Le premiere sono prive di attori i red carpet rimangono vuote, le produzioni della maggior parte delle pellicole sono state sospese a tempo indeterminato e, ora, molte distribuzioni hanno deciso di ritardare la data di uscita, nella speranza che gli attori concludano il loro sciopero e possano tornare a lavorare.
White Bird: A Wonder Story, l’uscita slitta in avanti di qualche mese
È quello che è successo – come riporta la testata Deadline in esclusiva – a White Bird: A Wonder Story di Marc Forster, già regista di un piccolo gioiello come Neverland – Un sogno per la vita, con Johnny Depp e Kate Winslet. Si tratta dello spinoff del film del 2017 Wonder, pellicola tratta dal romanzo omonimo di R.J. Palacio, che sarebbe dovuta uscire negli Stati Uniti il 18 agosto 2023 in un primo lancio limitato, per poi uscire effettivamente il 25 dello stesso mese. Al momento l’uscita è stata spostata alla fine dell’anno, sebbene non sia stata resa pubblica la nuova data di uscita ufficiale. Tutto, presumibilmente, dipenderà dall’andamento dello sciopero e delle varie contrattazioni. Il film vede tra gli attori Helen Mirren e Gillian Anderson: la nuova data di uscita, sempre secondo Deadline, potrebbe però avere il lato positivo di poter inserire il film nel lungo corridoio che porta agli Oscar. La storia è incentrata su Julian (Bryce Gheisar, che riprende il ruolo), alle prese con la conseguenza dell’espulsione dalla scuola dopo aver bullizzato Auggie e alla scoperta delle tragiche origini della nonna.
Dirty Dancing 2, uscita rimandata al 2025
Anche Dirty Dancing 2 di Jonathan Levine è andato incontro a un destino simile. Il sequel – di cui, permetteteci di dirlo, non c’era assolutamente bisogno – doveva uscire negli USA il prossimo anno, con la data inizialmente stabilita al nove febbraio 2024. Ora la data di uscita è stata spinta molto in avanti – forse anche per avere più tempo di creare un film di livello nel riportare Jennifer Grey al ruolo iconico della sua carriera – e ora Dirty Dancing 2, scritto da Elizabeth Chomko, Mikki Daughtry e Tobias Iaconic, dovrebbe uscire addirittura nell’estate del 2025. Questi ritardi e slittamenti, comunque, non sono altro che la prova di quanto sia corretto l’assioma secondo cui il cinema, senza attori e sceneggiatori, non riesca a stare in piedi da solo. Un ulteriore motivo per proteggere questi professionisti dall’avvento di una AI selvaggia, senza regolamentazione, che potrebbe trasformarli in creature obsolete e inutili.