Sanremo 2023, anticipazioni tra ospiti, presenter e scenografia
Sarà la prima volta nella storia del Festival di Sanremo che Albano, Ranieri e Morandi si esibiranno insieme all'Ariston. Altri ospiti annunciati Gino Paoli, Black Eyed Peas e Maneskin. Sul palco al fianco di Amadeus anche Gianni Morandi, Paola Egonu, Chiara Francini, Chiara Ferragni e Francesca Fagnani.
di Redazione / 31.01.2023
Albano, Massimo Ranieri, Gino Paoli, Black Eyed Peas e i Maneskin saranno tra gli ospiti della 73a edizione del Festival della Canzone italiana, in programma dal 7 all’11 febbraio 2023. Sul palco al fianco di Amadeus ci saranno anche Gianni Morandi, Paola Egonu, Chiara Francini, Chiara Ferragni e Francesca Fagnani.
Amadeus ha annunciato domenica 8 gennaio 2023, al Tg1 che Albano, Massimo Ranieri e Gianni Morandi (già presente nella veste di coconduttore) si esibiranno insieme sul palco di Sanremo73 nel corso della seconda serata, mercoledì 8 febbraio 2023. Sarà la prima volta nella storia del Festival della Canzone Italiana che i tre artisti si esibiranno insieme all’Ariston. Anche nella storia della musica italiana si tratta di un trio inedito. Il direttore artistico di Sanremo 73, Amadeus, si è detto orgoglioso del fatto che i tre grandi artisti abbiano scelto proprio il palcoscenico dell’Ariston per raccontare i loro grandi successi.
Amadeus ha annunciato domenica 15 gennaio 2023, al Tg1 che nel cast artistico di Sanremo73 ci saranno anche la pallavolista italiana Paola Egonu e l’attrice Chiara Francini. Saranno al fianco del direttore artistico e di Gianni Morandi nella terza e quarta serata del Festival (rispettivamente giovedì 9 e venerdì 10 febbraio) nella veste di coconduttrici. Chiara Ferragni salirà sul palco del Teatro Ariston il martedì e nella serata finale, Francesca Fagnani, invece, il mercoledì. Durante la stessa edizione del Tg1, Amadeus ha anche svelato un altro ospite: il gruppo californiano Black Eyed Peas, che si esibirà nella seconda serata (mercoledì 8 febbraio).
Amadeus ha annunciato domenica 20 gennaio 2023 al Tg1 che i Maneskin, la band italiana già vincitrice di Sanremo 71 e della edizione 2021 di Eurovision Song Contest. Durante il collegamento Amadeus ha anche annunciato il giorno in cui si esibiranno: durante la terza serata del Festival, giovedì 9 febbraio.
Amadeus ha annunciato domenica 29 gennaio 2023, a Domenica In che Gino Paoli sarà ospite nella serata di sabato.
La scenografia di Sanremo 2023
Gli scenografi Gaetano e Maria Chiara Castelli hanno presentato nella giornata di lunedì 30 gennaio la scenografia del palco della 73a edizione del Festival di Sanremo. Gaetano al suo ventunesimo Festival, Maria Chiara al nono.
“Quest’anno, per il Festival, abbiano pensato di costruire un ‘cielo’ speciale, tornando al piacere di un’architettura scenografica ‘costruita’, accettandone tutte le sfide. Si tratta di una cupola ellittica sospesa, ma strettamente connessa con il resto della scenografia, larga ventuno metri e alta fino a undici. Avrà ‘specchi segreti’ e una sommità mobile, con luci perfettamente integrate, che potrà scendere al di sopra degli artisti sul palco. E, sempre per rispettare la filosofia di un’architettura scenografica e tridimensionale, abbiamo anche rinunciato ai tradizionali ledwall, mentre a sottolineare la centralità degli artisti resteranno la scalinata e gli spazi laterali dell’orchestra, e tornerà anche il sipario. Il tutto ‘avvolto’ nel bianco e affidato all’occhio del regista Stefano Vicario e alle luci del direttore della fotografia Mario Catapano che avrà a disposizione anche sei km di led dinamici. Un progetto che ha preso forma, appena terminato il Festival 2022, seguendo le indicazioni di Amadeus che ci ha chiesto di trovare nuove strade per la scenografia. E ci piace dedicare questo nostro lavoro anche a Franco A. Ferrari, un grandissimo direttore della fotografia del Festival e non solo, scomparso di recente”.
Oltre a quello del palcoscenico anche il resto dell’impianto scenografico è dominato da linee curve che – per la prima volta – “vestono” anche platea del Teatro Ariston. A tal proposito, Gaetano e Maria Chiara Castelli hanno aggiunto:
“Sarà un modo di prolungare il palco nel teatro ottenendo l’effetto di allargare lo spazio, senza ridurre i posti in platea, anzi, recuperando alcune file”.
Il lavoro per la realizzazione della scenografia è cominciato subito dopo l’estate, mentre il montaggio a Sanremo ha preso il via a dicembre. Concludono gli scenografi:
“E’ stato bello veder nascere e crescere quella che ci piace chiamare la nostra ‘architettura’ di Sanremo, per la quale il nostro ringraziamento va al nostro collaboratore Manuele Bellucci e a tutti gli eccezionali professionisti della scenografia e delle luci che hanno trasformato in realtà il nostro progetto.”