RomaFictionFest 2011: risultati positivi per Industry
Si è concluso il RomaFictionFest 2011 ed è arrivato il momento di tirare le somme che, secondo il mercato della fictiond ell’evento Industry, è stato estremamente positivo. Durante i due giorni e mezzo dei RomaTvScreenings sono state proiettate 48 nuove fiction italiane e gli acquirenti hanno già aperto un dialogo, e in alcuni casi anche […]
di Redazione / 30.09.2011
Si è concluso il RomaFictionFest 2011 ed è arrivato il momento di tirare le somme che, secondo il mercato della fictiond ell’evento Industry, è stato estremamente positivo.
Durante i due giorni e mezzo dei RomaTvScreenings sono state proiettate 48 nuove fiction italiane e gli acquirenti hanno già aperto un dialogo, e in alcuni casi anche le negoziazioni, con distributori e produttori Italiani. In merito a questo, Antony Root, Direttore della sezione Industry, ha detto:
“Spagna, Francia, Romania, Ungheria, Turchia, Repubblica Ceca, Grecia, Giappone, Messico e Finlandia sono tra i territori che hanno espresso grande interesse per i nostri nuovi programmi. Buyer dell’America Latina, provenienti da Paesi come l’Argentina e il Brasile sono entusiasti dei prodotti e stanno dialogando con i produttori indipendenti su alcuni nuovi titoli. Molti partecipanti hanno commentato come il mercato del RomaFictionFest non sia frenetico come il MIPCOM che si terrà la prossima settimana a Cannes.
Mi hanno detto che è molto più facile avere discussioni più dettagliate con distributori e produttori sui loro prodotti e proiettare interi prodotti in un ambiente più raccolto. Industry ha offerto ai suoi ospiti servizi a 360 gradi siano questi buyer o distributori i quali hanno colto questa opportunità per approfondire i loro rapporti. Questi rapporti daranno i loro frutti nelle settimane ei mesi a venire quando verranno conclusi gli accordi”.
Michael Esser, della tedesca PhoenixFilm, sostiene che Industry è ben organizzata, utile perché viene prima di Cannes e questo permette uno scambio fruttuoso con il mondo d’oltre oceano ma soprattutto agevola rapporti di scambio e conoscenza tra produttori. Esser ha scoperto qui quattro format originali di operatori italiani che non conosceva e che ora proporrà alle tv tedesche. Splendidi i nuovi spazi ed il contorno proposto.
Nicola De Angelis, del gruppo omonimo, apprezza le nuove date e naturalmente i nuovi spazi che garantiscono servizi di qualità; ha avuto incontri costruttivi e auspica che Industry diventi un appuntamento irrinunciabile perché per fare sistema è fondamentale non solo l’interscambio tra produttori italiani e stranieri ma che Roma divenga il mercato dove il mondo della fiction si confronti.
Hélène Saillon, responsabile coproduzioni fiction e serie internazionali di France Télévision, dichiara come ad Industry, a differenza di molti altri mercati dove si va subito all’essenziale, abbia qui avuto il tempo di confrontarsi, di fare conoscenze, di curare i rapporti grazie ad una cornice e a dei servizi di una manifestazione di alto livello.