Paola Cortellesi sul set del suo film C'è ancora domani [credit: foto di Lusia Carcavale]
Paola Cortellesi sul set del suo film C'è ancora domani [credit: foto di Lusia Carcavale]
C: foto di Lusia Carcavale

Roma 2023, C’è ancora domani di Paola Cortellesi film di apertura


Il film scelto per l'apertura della Festa del Cinema di Roma 2023 è 'C'è ancora domani' opera prima di Paola Cortellesi. Ecco la trama e il cast della pellicola.

La Festa del Cinema di Roma è un evento cinematografico che si tiene ogni anno dal 2006, in autunno presso il Parco della Musica della Capitale. Organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma, è assieme al Torino Film Festival, Giffoni Film Festival, Bif&st e tanti altri uno degli eventi cinematografici a livello internazionale tenutosi in Italia, più importante di tutti. L’edizione 2023 avrà luogo dal 18 al 29 ottobre e la diciottesima edizione si aprirà con la proiezione del film di Paola Cortellesi intitolato C’è ancora domani nel quale la regista è anche protagonista assieme a Valerio Mastandrea, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli, Romana Maggiora Vergano e Vinicio Marchioni. Ad annunciare la proiezione della pellicola della Cortellesi nell’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’ è stata la direttrice artistica della Festa del Cinema di Roma, Paola Malanga assieme al Presidente della Fondazione Cinema per Roma, Gian Luca Farinelli e la Direttrice Generale, Francesca Via.

Paola Cortellesi al suo esordio in regia con un dramedy

Paola Cortellesi sul set del suo film C'è ancora domani [credit: foto di Lusia Carcavale]
Paola Cortellesi sul set del suo film C'è ancora domani [credit: foto di Lusia Carcavale]

Il film vedrà Paola Cortellesi nei panni di Dalia, moglie di Ivano e madre di tre figli che da sempre viene definita solo come moglie e madre.
La donna vive nella seconda metà degli anni ’40, in una Roma divisa dalla spinta della liberazione e le conseguenze della guerra che da poco è terminata. Suo marito, Ivano, interpretato da Ivano Mastandrea, lavora duramente per portare il pane a casa e guadagna uno stipendio molto misero e fa di tutto per lamentarsi di questa situazione a volte utilizzando anche la cinghia dei pantaloni per ricordarlo alla sua famiglia. L’unica persona per cui porta rispetto è suo padre, una vera e propria canaglia. Si tratta di Sor Ottorinio, che ha il volto di Giorgio Colangeli un uomo anziano pieno di livore a cui Delia fa letteralmente da badante. L’unico sollievo di Delia è Marisa, una sua cara amica a con cui si confessa e vive momenti di spensieratezza, che sarà interpretata da Emanuela Fanelli. Durante la primavera, la famiglia è in fermento per il fidanzamento della primogenita, Marcella, interpretata da Romana Maggiora Vergano, che spera di sposarsi con un ragazzo di ceto borghese per liberarsi dalla famiglia di cui tanto si vergogna. Per questo, troverà in Giulio, interpretato da Francesco Centorame, tutto quello che serve per andare via dalla sua famiglia. Delia spera che sua figlia riesca ad avere una vita migliore della sua e che realizzi tutti i suoi sogni, ma l’arrivo di una lettera misteriosa, riaccenderà in Delia la voglia di combattere e di cambiare non solo la sua vita ma di tutti quelli che le sono accanto.

Il film vede Paola Cortellesi al suo esordio in regia con un film dramedy ambientata nel Secondo dopoguerra realizzato completamente in bianco e nero e prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside (società del gruppo Fremantle) e Vision Distribution (società del gruppo Sky). Il film è stato scritto da Furio Andreotti, Giulia Calenda e Paola Cortellesi, e sarà distribuito in Italia da Vision Distribution che si occuperà di distribuirlo non solo nel nostro Paese ma anche nel resto del mondo, cercando di far notare come vivevano le famiglie italiane nel periodo in cui è ambientata la pellicola.

C’è ancora domaniFesta del Cinema di Roma 2023
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