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Roma 2019, La prima donna di Tony Saccucci in anteprima mondiale

Storia di disparità e violenza di genere attraverso documenti originali e inediti, testuali, fotografici e sonori; immagini di archivi nazionali e esteri.

Il 14 ottobre la Festa del Cinema di Roma entrerà nelle sale del Teatro dell'Opera per l'anteprima mondiale de La prima donna, il nuovo film documentario di Tony Saccucci, con protagonista Licia Maglietta. La proiezione rientra nel programma delle preaperture della quattordicesima edizione della manifestazione, in programma dal 17 al 27 ottobre 2019.

La prima donna è l'opera seconda di Tony Saccucci, dopo Il pugile del duce, menzione speciale ai Nastri d'Argento come Migliore opera prima.

Il film racconta Emma Carelli: diva del teatro d'opera nei primi del '900 e una delle prime donne manager italiane, direttrice del Teatro Costanzi (l'odierno Teatro dell'Opera di Roma) dal 1912 fino al 1926. Soprano in Italia, in Europa e in Sudamerica, riuscì a diventare impresaria in un ambiente dominato solo da uomini portando nel suo teatro, per la prima volta in Italia, Picasso, i Balletti russi e i Futuristi. Riusci' a tenere testa a colleghi più maturi, ai concorrenti degli altri Teatri, addirittura ad Arturo Toscanini e al capo del nuovo regime, Benito Mussolini.

Arrivata allo zenith della considerazione pubblica, Emma Carelli inizia durante il fascismo a subire contraccolpi dalla sfera privata e da quella politica. Nel 1926 il Governo la estromette improvvisamente dalla direzione del suo teatro, perché – recita un resoconto redatto dalla polizia segreta fascista – "come donna ha sviluppato un carattere indipendente che le fa assumere atteggiamenti di superiorità verso chicchessia". Nell'Italia che si avvia verso il regime autoritario Carelli vede la fine del suo teatro, del suo matrimonio, della sua parte di protagonista nel mondo dello spettacolo. Muore in maniera cruenta nel 1928, l'anno che registra il maggior numero di donne suicide nella storia d'Italia.

Prodotto da Istituto Luce-Cinecittà in collaborazione con Teatro dell'Opera di Roma, il film racconta questa storia di disparità e violenza di genere attraverso documenti originali e inediti, testuali, fotografici e sonori; immagini di archivi nazionali e esteri, primo tra tutti dall'archivio storico Luce; film del cinema muto usati come materiale narrativo, e riprese originali dentro il tempio del Teatro dell'Opera di Roma, dove Emma Carelli è interpretata da Licia Maglietta.


foto credit: ufficio stampa Festa del Cinema di Roma

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