Roma 2017, programma 1 novembre
A Roma 2017, il giorno di Logan Lucky di Steven Soderbergh, Maria by Callas: In Her Own Words di Tom Volf, Scotty and the Secret History of Hollywood di Matt Tyrnauer, One of These Days di Nadim Tabet.
di Redazione / 01.11.2017
Logan Lucky, il nuovo atteso film di Steven Soderbergh, viene presentato mercoledì 1 novembre alla dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma. E' il nuovo film del regista premio Oscar per Traffic, autore di produzioni che vanno da Sesso, bugie e videotape a Magic Mike. Dopo aver lavorato con la serialità televisiva attraverso le atmosfere gotiche e perturbanti di The Knick, Steven Soderbergh torna sul grande schermo raccontando, in Logan Lucky, le fasi di una complessa e rischiosa rapina che si compie nel corso di una delle più note e adrenaliniche gare Nascar.
In programma la proiezione di Maria by Callas: In Her Own Words di Tom Volf. A 40 anni dalla morte, un film che racconta la cantante d'opera più famosa di tutti i tempi. Il documentario offre immagini inedite, fotografie, super8, registrazioni private, lettere e rari filmati d'archivio del dietro le quinte degli spettacoli, per la prima volta a colori. Il film contiene anche le storie intime dei protagonisti del suo tempo: Onassis, Marilyn Monroe, Alain Delon, Yves Saint-Laurent, John F. Kennedy, Luchino Visconti, Winston Churchill, Grace Kelly, Liz Taylor e molti altri.
In programma alla dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma la proiezione di Scotty and the Secret History of Hollywood di Matt Tyrnauer. Il documentario, in puro stile cinema-vérité, è una storia segreta di Hollywood in epoca pre-Stonewall raccontata da Matt Tyrnauer, regista di Valentino: l'ultimo imperatore. Nel 1946, dopo essere entrato nel Corpo dei Marines durante la Seconda Guerra Mondiale, Scotty Bowers arriva a Hollywood. Incredibilmente bello e simpatico, viene immediatamente notato da molte star, con le quali si incontra presso la stazione di servizio nella quale lavora. Scotty inizia ad avere rapporti sessuali con molti personaggi influenti del mondo del cinema, e nel 2012 ha raccontato nel suo libro quali segreti nascondevano tra le lenzuola star del calibro di Cary Grant, Katharine Hepburn, Spencer Tracy, Lana Turner, Ava Gardner e molti altri ancora. "Il film traccia la storia della sessualità nella seconda metà del ventesimo secolo, quando la Seconda Guerra Mondiale arrivò a squarciare una società puritana ancora attaccata alla moralità dell'epoca vittoriana" ha detto il regista, "Los Angeles, e la colonia cinematografica in particolare, era una zona di libertà e sperimentazione. Scotty è diventato un simbolo per aver sdoganato il divertimento in quel periodo".
In programma poi Křižáček (Little Crusader), opera seconda di Václav Kadrnka. Un giorno d'estate il piccolo Jan, unico discendente del cavaliere Bořek, indossa la sua armatura da bambino e scappa di casa in cerca della Terra Santa. La solitudine, il vacillare mentre inciampa sulle radici degli alberi e i suoi sforzi per superare la paura del buio, nonostante tutto, sono parte di un'avventura. Non sapendo dove andare, però, presto si perde. Il padre ansioso va in cerca di suo figlio ma ha scarsa fortuna. Incontra persone che hanno visto il bambino, ma arriva sempre troppo tardi.
E ancora, la proiezione di One of These Days di Nadim Tabet. Il film è un racconto di 24 ore su un gruppo di giovani a Beirut. Non hanno più di vent'anni, sono intelligenti, belli e affamati di vita. Beirut sta vivendo un altro attacco terroristico con manifestazioni in strada e posti di blocco di polizia. Per questa generazione, che ha conosciuto la guerra fin dalla nascita, purtroppo è solo un giorno come un altro. Gli resta la musica, la giovinezza e i loro sogni. Giocano a sedursi, si innamorano e disinnamorano e, così facendo, passano le giornate.
Nel pomeriggio dell'1 novembre, l'attore shakespeariano Ian McKellen, vincitore di un Golden Globe e di due Tony Award, candidato a due premi Oscar, protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico alla Festa del Cinema di Roma. McKellen si è fatto conoscere prima come Magneto nella saga cinematografica degli "X-Men", e poi nei panni di Gandalf nelle trilogie de "Il Signore degli Anelli" e de "Lo Hobbit". McKellen condividerà con gli appassionati il suo profondo amore per il cinema, in particolare per Jacques Tati. Dopo l'incontro, l'attore presenterà il documentario McKellen: Playing the Part, basato sull'intervista esclusiva di quattordici ore realizzata da Joe Stephenson, durante la quale l'attore inglese parla della sua vita: dall'educazione in Wigan alla fama internazionale, passando all'attivismo gay. Nel doc viene utilizzato raro materiale d'archivio.
Altro incontro in programma l'1 novembre è quello con Michael Nyman, regista, compositore, pianista direttore d'orchestra, e musicologo: parlerà del legame che unisce cinema e musica e della sua produzione artistica nel campo della visual art e della fotografia.
Mercoledì 1 e giovedì 2 novembre presso la Casa del Cinema, la dodicesima edizione della Festa del Cinema realizza uno speciale evento a cura di Mario Sesti dal titolo "Politeama – Lettura concerto". In programma un reading integrale di "Politeama", romanzo di esordio di uno dei più importanti autori del cinema contemporaneo, Gianni Amelio. Alla lettura del testo una compagnia di attrici, attori, autori, intellettuali e compagni di strada che metterà in scena una biografia come in un film. Fra i protagonisti Luca Argentero, Paolo Briguglia, Francesco Bruni, Pino Calabrese, Renato Carpentieri, Roberto Citran, Serena Dandini, Roberto De Francesco, Giuliana De Sio, Piera Degli Esposti, Fabrizio Falco, Iaia Forte, Stefano Fresi, Elio Germano, Monica Guerritore, Raffaella Lebboroni, Enrico Lo Verso, Valentina Lodovini, Marco Messeri, Micaela Ramazzotti, Lina Sastri, Giulio Scarpati, Massimo Venturiello, Nora Venturini. Accompagnamento musicale affidato a Tosca (voce), Massimo de Lorenzi (chitarra), Ermanno Dodaro (contrabbasso) e Giovanna Famulari (violoncello). L'ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
"La scuola italiana" è il titolo della Retrospettiva, curata da Mario Sesti, in programma dal primo novembre e realizzata con Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà per mettere in luce i generi rivisitati dalla cinematografia italiana. Tra le proiezioni: Aquila nera di Riccardo Freda, Milano calibro 9 di Fernando Di Leo, Umberto D.di Vittorio De Sica, I giorni contati di Elio Petri.
Al MAXXI la proiezione di Doppia Difesa – Uccisa in attesa di giudizio di Andrea Costantini con Ambra Angiolini e Alessio Boni. Il film è presentato dalla Fondazione Doppia Difesa, impegnata contro la violenza sulle donne, prodotto dalla Camaleo, e ispirato alla campagna lanciata da Doppia Difesa "Stop alle donne che muoiono in attesa di giudizio". Per l'occasione, si svolgerà un incontro sui temi della giustizia e della violenza contro le donne.
Al MAXXI viene presentato anche Jane di Brett Morgen. Basandosi su oltre cento ore di filmati in 16mm mai mostrati, provenienti dagli archivi del National Geographic e lì conservati e nascosti al mondo per oltre cinquant'anni, il pluripremiato regista Brett Morgen racconta la storia di Jane, una donna la cui ricerca sugli scimpanzé – tra i quali ha vissuto, in Tanzania, per studiarne il comportamento – ha rivoluzionato la nostra comprensione del mondo naturale.
Anche quest'oggi la Festa del Cinema torna a Rebibbia: all'Auditorium di Rebibbia Nuovo Complesso in programma la proiezione di Terapia di coppia per amanti di Alessio Maria Federici con un'introduzione musicale dal vivo della band Daiana Lou.
Per Alice nella città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema: Nut Job: Tutto molto divertente di Callan Brunker, Addio fottuti musi verdi di Francesco Ebbasta, Saturday Church di Damon Cardasis, Freak Show di Trudie Styler, Junior di Zoe Cassavetes preceduto dal corto Una serata speciale di Federico Zampaglione, e Lola + Jeremy di July Hygreck, preceduto dal corto Strollica di Peter Marcias.
Tra le repliche in tutta la città: The Only Living Boy in New York di Marc Webb, Who We Are Now di Matthew Newton, Mademoiselle Paradis di Barbara Albert, Maria by Callas: In Her Own Words di Tom Volf, Logan Lucky di Steven Soderbergh, And Then There Was Light di Tatsushi Omori, Valley of Shadows di Jonas Matzow Gulbrandsen, In Blue di Jaap Van Heusden, The Hungry di Bornila Chatterjee, And Then There Was Light di Tatsushi Omori, Valley of Shadows di Jonas Matzow Gulbrandsen, Blue My Mind di Lisa Brühlmann.