Roma 2016: Captain Fantastic miglior Film. Kicks e Little Wing vincono in Alice nella Città
Miglior film della Festa del Cinema di Roma 'Captain Fantastic' con Viggo Mortensen. Ad Alice nella Città vincono 'Kicks' e 'Little Wing'.
di Redazione / 22.10.2016
Il pubblico della 11a Festa del Cinema di Roma (13-23 ottobre 2016) ha scelto Captain Fantastic come miglior film tra la selezione di quest'anno. Si è chiusa anche la 14ma edizione di Alice nella Città – la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma – dedicata alle giovani generazioni, con con la cerimonia di premiazione che si è tenuta venerdi' 21 ottobre presso l'Auditorium Parco della Musica in Roma.
Captain Fantastic è il miglior film tra la selezione di quest'anno della Festa del Cinema di Roma. Il film diretto da Matt Ross con Viggo Mortensen, presentato in collaborazione fra Alice nella città e la Festa del Cinema di Roma, ha convinto e conquistato l'audience di ogni età con i suoi personaggi fuori dal comune e con le sue atmosfere sognanti. "Un film che premia lo spirito di questa edizione della Festa unendo un pubblico di spettatori adulti appassionati e l'entusiasmo dei ragazzi delle scuole che hanno riempito le proiezioni a loro dedicate" – commentano Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, direttori artistici di Alice nella città – "L'incontro con Matt Ross, Viggo Mortensen e i ragazzi rimane uno dei momenti più emozionanti e significativi di questa edizione di Alice nella città. Saremo felici di sostenere il film in occasione dell'uscita italiana". Captain Fantastic uscirà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 7 dicembre distribuito da GOOD FILMS.
Per Alice nella Città, la giovane giuria composta da 27 ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni selezionati su tutto il territorio nazionale, e i direttori artistici Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, hanno consegnato il Premio come miglior film del concorso Young/Adult a Kicks opera prima del regista americano Justin Tipping. La motivazione della giuria:
"Per la realtà feroce messa in luce da un continuo e potente scambio tra immagini e suono, che eleva la tragica e violenta condizione delle periferie a personale odissea urbana del giovane Brandon. Il film sorprende per la propria originalità, facendo riflettere sulla futilità della violenza e sull'orrore che inevitabilmente scatena se applicata."
Kicks di Justin Tipping, con Jahking Guillory, Christopher Jordan Wallace, Christo-pher Meyer, racconta la storia di Brandon, quindicenne che sogna un paio di nuovissime Air Jordans. Appena riesce a mettere le mani sul meraviglioso paio di scarpe, però, gli vengono rubate da una gang di zona. Brandon e i suoi due amici affronteranno una pericolosa missione attraverso Oakland per riaverle.
Il premio Taodue Camera d'Oro per la miglior opera prima o seconda è stato assegnato, all'unanimità dalla giuria presente, a Little Wing della regista finlandese Selma Vilhunen. La motivazione della giuria:
"Per la straordinaria capacità di raccontare un viaggio di formazione spiazzante, in cui i rapporti tra genitori e figli apparentemente si ribaltano; e per la capacità di emozionare grazie alle strade parallele cui ti costringono la vita e l'arte quando ti attraversano."
Tra i premiati nelle edizioni precedenti Scott Cooper (regista di "Black Mass – L'Ultimo Gangster") per il film "Out of the Furnace", Jean Denis Le Dinahet e Sebastian Msika per il film "Il sud è niente" di Fabio Mollo, Andrea Di Stefano per il film "Escobar: Paradise Lost", Laura Hastings-Smith per il film "X + Y" di Morgan Matthwes e Crystal Moselle per il film "The Wolfpack".
Come dichiara Camilla Nesbitt, amministratore delegato di Taodue:
"Anche quest'anno la giuria del Premio Taodue Camera d'Oro ha individuato un film e un'autrice che incarnano al meglio la nostra idea di un cinema che sappia coniugare verità ed emozione. "Little Wing", con delicatezza e insieme profondità, esplora le psicologie di personaggi che lasciano una traccia nello spettatore: grazie ancora ai giurati e al presidente della giuria Matt Dillon per aver saputo indicare una proposta di così alta qualità."
Little Wing, con Linnea Skog e Paula Vesala, racconta la storia di Varpu, una ragazza di 12 anni che è in rapida crescita verso l'età adulta e di sua madre Siru che non vuole crescere. Varpu vive con la madre e non ha mai conosciuto suo padre. Una notte ne ha abbastanza dei suoi compagni di equitazione e di sua madre, decide quindi di rubare una macchina e guidare verso Nord alla ricerca di suo padre, di cui conosce solo il nome. Ma suo padre non è esattamente quello che si aspetta. Incontrarlo innescherà qualcosa nella vita di Varpu e Siru, portandole a riflettere sul loro ruolo nella vita l'una dell'altra, e nel mondo.
Il Premio Camera d'Oro Taodue si rivolge al migliore regista emergente del programma di Alice nella città (12 film fra Concorso Young Adult e Alice/Panorama) ed è stato consegnato alla presenza della giuria presieduta dall'attore Matt Dillon e composta dalla produttrice Camilla Nesbitt, l'attrice Anna Foglietta, il regista Gabriele Mainetti, il regista Claudio Giovannesi e gli sceneggiatori Giordano Meacci e Francesca Serafini.
Alice nella città ha inoltre comunicato i numeri di questi 8 giorni (dal 13 al 20 ottobre) di questa 14ma edizione: crescita del 15% di incassi rispetto all'edizione dello scorso anno, senza contare le 11 proiezioni dell'ultimo week end:
– il film d'animazione Rock Dog, una coproduzione tra Cina e USA che racconta la storia di Bodi, un simpatico mastino tibetano, il cui padre vorrebbe seguisse le sue orme come guardiano di un gruppo di pecore che vivono nel loro villaggio;
– il piccolo caso cinematografico Funne-le ragazze che sognavano il mare, di Katia Bernardi in cui un gruppo di giovani ottantenni organizzano una gita al mare: un evento unico per loro che l'hanno mai visto, quindi si organizzano per raccogliere i fondi, preparano i bagagli e partono per la gita che cambierà la loro vita;
– il film Swiss Army Man, tra i più acclamati dalla stampa in questa edizione di Alice nella città, in cui Hank, naufragato su un'isola deserta, sta per uccidersi quando nota un cadavere portato sulla spiaggia dalle onde. Hank ci fa amicizia, lo chiama Manny, per scoprire solo più tardi che il suo nuovo amico non solo può parlare ma ha una miriade di abilità sovrannaturali… che potrebbero aiutarlo a tornare a casa.