Roma 2016: programma Giovedi 20 Ottobre

Arriva alla 11a edizione della Festa del Cinema di Roma, giovedi' 20 ottobre 2016, l'attrice Meryl Streep, premiata tre volte dall'Academy e interprete per registi come Fred Zinnemann, Woody Allen, Sydney Pollack, Robert Zemeckis e Clint Eastwood. L'attrice statunitense incontrerà il pubblico per commentare le sequenze dei film che l'hanno resa famosa in tutto il mondo e parlare agli spettatori delle grandi attrici italiane che l'hanno influenzata, Silvana Mangano su tutte.

Meryl Streep presenterà anche il suo ultimo film, Florence Foster Jenkins di Stephen Frears, in cui è protagonista al fianco di Hugh Grant. Il film è ambientato nel 1944, a New York: l'ereditiera Florence Foster Jenkins è tra le protagoniste dei salotti dell'alta società generosa, appassionata di musica classica, Florence, con l'aiuto del marito e manager, l'inglese St. Clair Bayfield, intrattiene l'élite cittadina con incredibili performance canore, di cui lei è ovviamente la star. Quando canta, quella che sente nella sua testa come una voce meravigliosa, è per chiunque l'ascolti orribilmente ridicola. Protetta dal marito, Florence non saprà mai questa verità. Solo quando Florence deciderà di esibirsi in pubblico in un concerto alla Carnegie Hall, senza invitati controllati, St. Clair capirà di trovarsi di fronte alla più grande sfida della sua vita. "I personaggi di Florence e Bayfield sono ridicoli, commoventi e grotteschi, ma insieme funzionano" ha detto il regista, "Bayfield era un attore fallito, così lui trovò un modo per vivere agiatamente e lei un uomo che la amava e si prendeva cura di lei, cos'altro si potrebbe desiderare?".

Altri quattro i film della Selezione Ufficiale in programma giovedi' 20 ottobre 2016.

Per "Tutti ne parlano", in programma Genius di Michael Grandage, tratto dal libro "Max Perkins, l'editor dei geni" di A. Scott Berg: Max Perkins, editore per la Scribner's Sons e scopritore di scrittori come Hemingway e Scott Fitzgerald, riceve un manoscritto di mille pagine, dallo stile rapsodico e irregolare, da uno sconosciuto scrittore di nome Thomas Wolfe. Perkins è convinto di aver scoperto un genio della letteratura. Insieme, i due iniziano a lavorare a una versione del manoscritto destinata alla pubblicazione. Tra il mite padre di famiglia Perkins e l'eccentrico autore Wolfe nasce così un rapporto di amicizia visto con diffidenza dalle rispettive mogli. Straordinario il cast del film formato da Colin Firth, Jude Law, Nicole Kidman, Laura Linney, Guy Pearce e Dominic West.

In programma poi Sword Master 3D: arti marziali, azione, intrighi e vendette sono alla base del nuovo film di Derek Yee da una sceneggiatura di Tsui Hark. "Tsui Hark e io volevamo collaborare su Sword Master 3D fin dal 1998 – ha detto il regista – Siamo entrambi due persone serie e abbiamo discusso diverse volte durante la stesura della storia. Lui mi ha dato molte fantastiche idee e mi ha aiutato a conoscere le più avanzate tecnologie cinematografiche. Potete ben dire che questa versione 3D di Sword Master è il prodotto del nostro amore".

E ancora, in programma Fritz Lang di Gordian Maugg, ritratto del regista considerato un genio, un egocentrico maniaco del sesso e sadico. Il film consente di gettare uno sguardo nel mondo segreto dei pensieri del cineasta, nell'ambiente in cui lavorava: ma più di ogni altra cosa mostra che tipo di persona era davvero Fritz Lang.

Alla Festa del Cinema la proiezione di Al final del túnel di Rodrigo Grande con protagonista Joaquín, un uomo sulla sedia a rotelle, la cui vita sembra esser migliorata dopo l'affitto di una delle sue stanze a Berta e sua figlia Betty. Una notte, mentre sta lavorando nello scantinato, si accorge che una banda di ladri sta scavando un tunnel sotto casa sua con l'obiettivo di svaligiare la banca accanto. Come se non bastasse, scopre che la donna a cui ha affittato la stanza fa parte della banda di ladri. Joaquín comincia così a escogitare un piano per contrastare quello dei malviventi ma si accorge di essere seriamente in pericolo, e anche innamorato.

Si chiude giovedi' 20 ottobre l'iniziativa la "Festa del Cinema a Rebibbia" con una serata presentata dall'attore e regista Massimo Ghini, dall'attrice, regista e scrittrice Francesca D'Aloja, insieme a Laura Andreini Salerno, direttrice artistica del centro studi "Enrico Maria Salerno", e Mario Sesti, coordinatore artistico del comitato di selezione della Festa del Cinema. Al termine dell'evento uno speciale momento di saluti live streaming fra i detenuti-attori e il pubblico del MAXXI.

Al MAXXI due proiezioni della retrospettiva American Politics: Mr Smith Goes to Hollywood di Frank Capra e The Last Hurrah di John Ford, presentate rispettivamente dai giornalisti Anselma Dell'Olio e Oreste De Fornari. Per la stessa retrospettiva, la Casa del Cinema ospita Secret Honor di Robert Altman. Sempre alla Casa del Cinema, nella linea di programma "I film della nostra vita", sarà presentato Kekexili di Lu Chuan (ore 18.30).

Per "Cinema senza frontiere" con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo attraverso il progetto "MigrArti – Cinema", Claudio Giovannesi presenta il suo film Alì ha gli occhi azzurri preceduto dalla proiezione di Amira di Luca Lepone, uno dei cortometraggi vincitori del progetto MigrArti.

Per la retrospettiva su Valerio Zurlini, a cura di Domenico Monetti e Mario Sesti, la proiezione de La promessa e di La prima notte di quiete.

Nell'ambito della giornata inaugurale del MIA | Mercato Internazionale dell'Audiovisivo e nel corso della Festa del Cinema di Roma, la "Conferenza Internazionale Cine-Creative Communities" rivolta agli enti sostenitori, agli stakeholder e al pubblico di UNESCO Rome City of Film, e si articola in tre momenti di approfondimento: "Le politiche pubbliche per la città creativa", "Città Creative UNESCO al lavoro" e "La parola al Cinema". 

E ancora, in anteprima il documentario Wall of Dolls – Il muro delle bambole contro il femminicidio con a seguire della proiezione l'incontro con Valeria Fedeli, Cristina Tajani, Michele Baldi, Maria Grazia Cucinotta, Valentina Pitzalis e Jo Squillo.

Il programma della sezione autonoma e parallela Alice nella città vede in programma la proiezione di My First Highway di Kevin Meul e Jeffrey di Yanillys Pérez.