Ritorno al futuro torna al cinema negli USA: ecco tutto quello che sappiamo

Era il 1985 quando Ritorno al futuro debuttò al cinema per la prima volta. All’epoca nessuno, forse nemmeno il regista Robert Zemeckis, avrebbe potuto prevedere che quel piccolo film sui viaggi nel tempo sarebbe diventato una pietra miliare della settima arte, uno di quei lungometraggi che bisogna necessariamente vedere almeno una volta nella vita se ci si vuole definire dei cinefili.
Per i pochi che (ancora) non lo conoscono, Ritorno al futuro racconta la storia di Marty McFly (interpretato da un giovanissimo e lanciatissimo Michael J. Fox) che, grazie alla DeLorean inventata dall’amico Doc Brown (Christopher Lloyd) riesce a salvarsi la vita da un attentato terroristico e a viaggiare nel tempo. Finisce così nel 1955 e, senza volerlo, diventa un elemento di disturbo nella nascita della relazione tra sua madre (Lea Thompson) e suo padre (Crispin Glover). Quando capisce che il suo arrivo nel passato rischia di cancellare la sua stessa esistenza, Marty decide di mettersi in contatto con il Doc degli anni Cinquanta, chiedendogli aiuto per permettergli di tornare al suo anno, mentre cerca di creare le condizioni propizie affinché i suoi genitori possano incontrarsi e innamorarsi, proprio come sarebbe dovuto andare sin dall’inizio.

Una saga indimenticabile

Come si diceva in apertura, nessuno si aspettava che Ritorno al futuro avesse il successo che ha poi ottenuto e che gli ha permesso di vincere la difficile prova del tempo. Invece il film di Robert Zemeckis, anche grazie al passaparola, divenne quasi un oggetto di culto, tanto da portare alla creazione e distribuzione di due sequel: Ritorno al Futuro 2, uscito al cinema nel 1989, e Ritorno al futuro III, uscito invece nel 1990, un anno prima che Michael J. Fox scoprisse di essere affetto da una forma precoce di Parkinson. Sebbene Ritorno al futuro III non sia nemmeno lontanamente all’altezza dei primi due episodi, la trilogia – al pari di altre saghe come Indiana Jones – è diventata un successo iconico, capace di irretire anche diverse generazioni, al punto che ancora oggi c’è chi sogna la possibilità di un quarto episodio che possa riunire i due protagonisti di questo gioiello nato nel mezzo degli anni Ottanta.

Il ritorno al cinema di Ritorno al futuro

Anche a causa delle condizioni di salute di Michael J. Fox e ai cambiamenti culturali degli ultimi decenni, un quarto episodio della saga di Ritorno al futuro appare quanto meno improbabile. Tuttavia c’è una sorpresa in arrivo per coloro che hanno amato le avventure di Marty e Doc. Come riporta la testata ComingSoon.net, infatti, Ritorno al futuro è pronto a tornare sul grande schermo. L’appuntamento, al momento dedicato solo ai cinema statunitensi, è al 21 ottobre, quando il film verrà proiettato di nuovo in sala in versione completamente rimasterizzata. La data non è stata scelta a caso, come sapranno i fan della saga. Il 21 ottobre, infatti, è la data che Doc sceglie quando porta Marty avanti nel futuro, in Ritorno al futuro 2, in quel 2015 che oggi per noi è già passato, ma che nel mondo diegetico di Robert Zemeckis era un salto nell’ignoto di trent’anni. Bisognerà aspettare per vedere (e sperare) se un simile evento verrà organizzato anche nei cinema e nelle sale italiane.