Resina di Renzo Carbonera al cinema da maggio
Al centro del film un paesino di montagna, i suoi abitanti, un piccolo mondo alle prese con i primi effetti del cambiamento climatico e una giovane donna determinata a riscoprire la bellezza della musica dirigendo un coro di soli uomini.
di Redazione / 04.05.2018
Esce nelle sale cinematografiche giovedì 31 maggio distribuito da Parthénos il film Resina (Resina) diretto da Renzo Carbonera con Maria Roveran, Thierry Toscan, Jasmin Mairhofer e Andrea Pennacchi. Al centro del film ci sono un paesino di montagna, i suoi abitanti, un piccolo mondo alle prese con i primi effetti del cambiamento climatico e la determinazione di una giovane donna intenta a riscoprire la bellezza della musica, dirigendo un coro di soli uomini.
La sceneggiatura del film si ispira alle vicende recenti del Coro Polifonico di Ruda, un coro friulano che vanta una tradizione austro-ungarica più che centenaria, che ha saputo anche reinventarsi fino a entrare a pieno titolo nel novero dei 5 migliori cori maschili al mondo da 10 anni a questa parte, vincendo due volte le olimpiadi corali nella sua categoria. Il coro di Ruda è un coro composto da 40 voci maschili e un grande merito dei suoi successi va attribuito, come in ogni coro, al suo direttore. In questo caso una donna, la musicista Fabiana Noro.
Prima dell'uscita al cinema, Resina viene presentato in anteprima nazionale sabato 5 maggio al 66esimo Trento Film Festival come evento di chiusura, alla presenza del regista e della protagonista, l'attrice Maria Roveran. Resina è una produzione OneArt in collaborazione con Rai Cinema e Trentino Film Commission.
Resina è la prima produzione cinematografica ad aver applicato il protocollo T-Green della Trentino Film Commission, atto alla riduzione dell'impatto ambientale durante la lavorazione del film. Nella fattispecie: l'allacciamento alla rete elettrica sul territorio comunale ove possibile, l'utilizzo di fonti elettriche solari, la riduzione degli sprechi e la differenziazione corretta dei rifiuti sul set, l'utilizzo di plastica biodegradabile, la pratica del chilometro 0 per gli spostamenti di persone, mezzi e beni utili al set.