La Weinstein Co sta vivendo un brutale 2011 con tutti i film che rilascia e che non hanno successo al botteghino americano ad esclusione di Il discorso del Re.
In rapida successione, Scream 4, Spy Kids 4D, Our Idiot Brother, Apollo 18, e nell’ultimo week-end Ma come fa a far tutto?. E non conta neppure l’accoglienza approssimativa avuta da Madonna al Festival del Cinema di Venezia di quest’anno (Awards? No, a meno che non acquisti Lei un Golden Globe.).
Non sappiamo come lo studio possa ancora rimanere in campo per le prossime uscite cinematografiche visto l’andamento degli ultimi tempi. Se solo Harvey Weinstein non si fosse vantato durante il Tribeca Film Festival che il 2011 “sarà il nostro anno migliore finanziariamente” e che il suo studio indipendente è stato in pista per superare anche i più redditizi anni alla Miramax. Ma questo è quanto accaduto nel mese di aprile, prima che la Weinstein Co iniziasse la sua serie di sconfitte.
I 150 milioni di dollari che la società ha incassato con Il discorso del Re non dureranno ancora a lungo. La Weinstein ha detto che deve ricostruire “un modello che è al di là di Oscar“. La vera questione ora è come fare.
Se oltreoceano Ma come fa a far tutto? non ha riscosso un successo desiderato, solo a breve quando verremo a conoscenza del box office italiano potremo dire se la protagonista Sarah Jessica Parker è riuscita ad attirare spettatori nelle nostre sale.
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