Thor Love and Thunder, scena dal trailer
Thor Love and Thunder, scena dal trailer

Le idee del regista Taika Waititi per un ipotetico ‘Thor 5’


Taika Waititi ha svelato cosa racconterebbe qualora venisse preso in considerazione per girare 'Thor 5', partendo dalla scelta di inserire un cattivo più potente di Hela. Ecco le parole del regista.

Uno dei personaggi più amati dei CineComic del MCU (Marvel Cinematic Universe) è Thor, il dio del tuono che fa parte dei fumetti della Marvel. Nel mondo cinematografico, il personaggio è interpretato dall’attore Chris Hemsworth che si è molto divertito ad indossare i suoi panni in varie versioni. Infatti, l’abbiamo visto con i capelli lunghi, con i capelli corti e in una versione ingrassata. Nell’ultimo film dedicato al dio del tuono, Thor: Love and Thunder, abbiamo visto anche il personaggio interpretato da Natalie Portman, Jane Foster, indossare l’armatura e impugnare il famoso martello di Thor. Quest’ultimo film è stato diretto dal regista Taika Waititi, che nel 2020 ha vinto il Premio Oscar per la miglior sceneggiatura non originale per la pellicola Jojo Rabbit, adattamento cinematografico di una parte del libro Il cielo in gabbia di Christine Leunens, dopo aver già nel 2017 diretto Thor: Ragnarok, il terzo capitolo dedicato al dio del tuono. Proprio Waititi parla del futuro di Thor nell’MCU nel libro Thor: Love and Thunder The Official Movie Special di Titan, in uscita il 19 settembre 2023 negli Stati Uniti, nel quale dice la sua su una  ipotetica nuova avventura del dio del tuono, magari da portare sullo schermo in un non-ancora-annunciato Thor 5.

Thor 5? Il regista Taika Waititi ha già delle idee su cosa mostrerebbe agli spettatori

In questi giorni, sta girando molto la voce di un eventuale quinto capitolo della saga di Thor ma per ora rimangono solo delle voci dato che il film non è stato annunciato e, a causa dello sciopero da parte degli sceneggiatori e gli attori di Hollywood, è molto improbabile che la Disney e la Marvel si mettano a progettare un Thor 5 prima della fine di questa situazione. Infatti, proprio a causa degli scioperi, sono stati interrotte tantissime produzioni cinematografiche e televisive, tra cui quella di Deadpool 3, e di conseguenza l’avvio di una nuova è alquanto impossibile di questi tempi.

Ma ciò non significa che non si possa fantasticare, in un certo senso. Soprattutto dopo che il regista Taika Waititi (via ScreenRant) ha parlato del futuro di Thor nell’MCU nel libro “Thor: Love and Thunder The Official Movie Special“, dove pare avere le idee chiare riguardo una prossima avventura di Thor. Per esempio, il cineasta avrebbe in mente un villain molto cattivo da portare sullo schermo. L’idea di Waititi sarebbe quella di portare avanti l’evoluzione di Thor sempre in maniera divertente ma dandogli comunque degli ostacoli che il personaggio deve superare dovuti all’introduzione nei film di cattivi ancora più terribili. Detto questo, il regista non ritiene possibile inserire un villain che sia più debole di Hela ma, piuttosto, uno che sia ancora più formidabile e apparentemente imbattibile.

Continuando, il regista ritiene che Thor abbia caratteristiche uniche, come la spavalderia e la disinvoltura, tali per cui è il personaggio giusto quando si tratta di avventure spaziali in cui si visitano mondi diversi e si incontrano alieni di altri pianeti, permettendo di introdurre scenari, mondi e personaggi divertenti, colorati e provenienti da mondi inimmaginabili. Diversamente, non si otterrebbe lo stesso risultato con un normale terrestre che viaggia per lo spazio.

Nei mesi scorsi, Chris Hemsworth ha considerato il quarto film di Thor “troppo sciocco” ma sarebbe comunque pronto per tornare ad interpretare il personaggio, se ci sarà una buona storia da raccontare. In una intervista a Entertainment Weekly, l’attore ha comunque lasciato detto che non c’è niente di ufficiale riguardo al suo ritorno alla Marvel, per il momento.

Nonostante le idee del regista, il CEO Disney, Bob Iger, all’inizio di quest’anno, dopo gli scarsi risultati ottenuti dal quarto film di Thor e dal terzo film di Ant-Man, ha lasciato intendere (via CNBC) che i sequel standalone dei supereroi Marvel potrebbero aver iniziato a stancare il pubblico, nonostante per l’azienda abbiano funzionato per un po’ di tempo.

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