Witches of East End 2x01 - A Moveable Beast
Witches of East End 2x01 - A Moveable Beast

Recensione Witches of East End 2×01 – A Moveable Beast


'Witches of East End' torna con la seconda stagione: un calderone pieno di nuovi personaggi da scoprire, minacce da abbattere e misteri da scoprire. Tremate, le streghe son tornate.
Voto: 8/10

Dove eravamo:

La scorsa stagione Witches of East End era apparso nel palinsesto estivo quasi in sordina, quasi fosse un tentativo timoroso di aggiungere le streghe alla nuova collezione di creature soprannaturali che ormai spopolano nelle serie televisive. Invece, alla fine, pur con i suoi difetti legati ad alcune banalità narrative e alcune incertezze tecniche, Witches of East End ci aveva sorpreso e, cosa assai più importante, ci aveva fatto innamorare dei suoi protagonisti, facendoci inoltre preoccupare per i loro destini. Avevamo così fatto la conoscenza della famiglia Beauchamp. Johanna, la matrona del nucleo familiare, è una strega molto potente, colpita dalla maledizione dell'immortalità attraverso cui è costretta ad assistere, esistenza dopo esistenza, alla morte delle due figlie, Ingrid e Freya, le quali, in un ciclo apparentemente infinito rinascono per poi morire di nuovo in giovanissima età. Proprio per tentare di dare alla prole un'esistenza più lunga e più normale, Johanna decide di tacere alle due ragazze la loro vera natura di streghe, ma il segreto non dura a lungo e presto sia Ingrid che Freya dovranno fare i conti non solo con i loro poteri, ma anche con le conseguenze ad essi collegate. Mentre Ingrid scopre di essere la chiave per il portare che conduce ad Asgard, terra natìa della famiglia, Freya deve mettere ordine nei suoi sentimenti. Fidanzata con Dash, con il quale è in procinto di sposarsi, la ragazza finisce con l'innamorarsi di Killian, il fratello di lui, con il quale aveva già avuto una storia in una vita passata e che dunque ha le carte in regola per essere il fantomatico principe azzurro. Freya, però, non può neanche lontanamente immaginare che i due uomini della sua vita sono in realtà due stregoni. I due ragazzi stessi ne sono all'oscuro; la madre Penelope, infatti, ha rubato i poteri ai figli quando erano ancora bambini. Questo perchè Penelope vuole vendicarsi con tutte le Beauchamp per la morte dell'adorato – quanto malvagio – padre. Per questo motivo la donna rapisce Johanna, avvelenandola con l'Argentium, una sostanza velenosa che potrebbe ucciderla. Solo l'arrivo tempestivo di Wendy, sorella di Johanna, permette a quest'ultima di salvarsi, ponendo fine all'innaturale lunga vita di Penelope. Con la morte della donna i figli riacquistano i loro poteri, proprio nel momento in cui stanno discutendo per il cuore di Freya. Dash, infatti, è stato abbandonato da Freya che ha confessato i propri sentimenti per Killian; quando Penelope muore Dash sta urlando contro suo fratello, maledicendo la sua stessa esistenza. L'arrivo dei poteri spinge Dash a colpire Killian, ferendolo gravemente. Preso dal panico Dash lascia un Killian morente sulla sua barca, lasciandolo andare alla deriva. Poco dopo, sul molo ormai deserto, arriva Freya. Le sue grida, però, non servono a niente. Killian ormai è già lontano; Freya, che non sa che il ragazzo giace sul confine sottile tra la vita e la morte, pensa di essere stata abbandonata da Killian che non conosce i veri sentimenti della ragazza.

Cosa vedremo: A Moveable Beast

E' passata una settimana da quando il matrimonio di Freya è andato a rotoli e il portale per Asgard è stato aperto e prontamente risigillato. Da allora, tutti coloro che erano presenti all'evento, hanno dei grandi buchi di memoria che impedisce loro di mettere ordine nello svolgimento esatto degli eventi. Wendy, però, è più che mai convinta che qualcuno – o meglio qualcosa – sia riuscito a superare il portale prima che esso venisse di nuovo chiuso. E' per questo motivo che, ogni notte, esce sotto le sue sembianze feline; ed è sotto l'ombra tenebrosa della luna che la donna si imbatte in un'ombra oscura, misteriosa, che si muove talmente veloce da rendere impossibile decifrarne i contorni. Tuttavia, i problemi a casa Beauchamp sono tali che una bestia misteriosa che si aggira nel bosco non è nell'ordine delle cose prioritarie. Infatti l'Argentium che Penelope ha iniettato nel sangue di Johanna sta uccidendo la donna, giorno dopo giorno. Mentre tutti sono alla ricerca di una cura, Victor, il padre di Freya e Ingrid, cerca di tenere in vita la donna che – non abbiamo dubbi a riguardo! – ama con un antidoto a forma di sanguisughe che attraversano il corpo di Johanna cercando di distillare tutto il veleno. Freya, nel frattempo, che ancora non conosce ciò che è toccato a Killian, pensa che il ragazzo ce l'abbia con lei, dal momento che non risponde a nessun tipo di comunicazione, scritta o verbale che sia. Il suo stato di depressione va avanti finchè la ragazza non ha una visione in cui Killian appare ferito e in cerca di aiuto. La depressione, allora, lascia il posto al panico e Freya chiede aiuto alla zia Wendy e alla sua capacità di leggere i tarocchi: è grazie a questo metodo che Freya scopre che Killian è stato ferito e che è sotto la protezione del gufo. L'allegoria, però, non è chiara, perchè potrebbe avere valenze positive e negative. Noi spettatori, però, scopriamo presto che Killian, che ora ha la capacità di leggere i pensieri, vive insieme alla ragazza che l'ha salvato da morte certe, una ragazza che, guarda il caso, ha il tatuaggio di un gufo sull'osso sacro. E per il momento Killian sembra non avere nessuna intenzione di tornare indietro, dove pensa non ci sia niente ad aspettarlo. Non sa che Freya lo ama, e non ha idea che anche suo fratello Dash sta facendo i conti con i nuovi poteri. Essendo, tuttavia, un uomo di scienza, Dash cerca di dare una spiegazione a quello che gli sta accadendo tramite gli strumenti che conosce: ecco perchè si sottopone ad una risonanza magnetica che mette in mostra una struttura cerebrale quasi unica, che ha una sola corrispondenza: Ingrid Beauchamp. Quest'ultima, che desidera ardentemente ottenere un posto all'università, comincia a soffrire di sonnambulismo: alla fine dell'episodio scopriamo che di notte la ragazza riceve la visita di una strana creatura multitentacolare che seduce Ingrid. L'episodio, infine, si chiude con Dash che riceve un messaggio anonimo in cui qualcuno lo avverte di conoscere le vere ragioni dell'allontamento di Killian.

What happened to Frederick

Non ce ne vogliano i fan di once upon a time se utilizziamo il titolo di un episodio della prima stagione per parlare dell'evento clou di A moveable BeastNaturalmente questa seconda stagione di Witches of East End aveva catturato sin da subito la nostra curiosità per la promessa di un nuovo arrivo in casa Beauchamp. In questi mesi di pausa, allora, tutti ci eravamo chiesti che fine avesse Frederick, il figlio di Victor e Johanna lasciato ad Asgard, dove si era coalizzato con il nonno cattivo, motivo per cui Johanna era stata costretta a lasciarlo indietro, causando di fatto la separazione con Victor. Ora, con le sembianze di Christian Cooke (Magic City, Romeo e Giulietta), Frederick si presenta a casa della madre, chiedendo ospitalità. Il ragazzo spiega che il vivere ad Asgard era divenuto per lui ormai impossibile e per questo ha optato per la fuga quando gli si è presentata l'occasione. Proprio per dimostrare il suo pentimento e la voglia di ripartire da zero con la famiglia che lo ha lasciato indietro – sembra quasi di sentire la voce di Lilo: famiglia significa che nessuno viene lasciato indietro – Frederick cura sua madre, liberandola dalla sua malattia.  Johanna, finalmente, ha di nuovo tutta la famiglia al suo fianco e sembra non chiedere altro dalla vita. Ma non tutti la pensano così: Wendy – che, lo ricordiamo, è arrivata alla sua ultima vita – è sospettosa di questo ragazzo tornato dall'inferno e invita sua sorella ad agire con calma. Wendy non si fida di Frederick, né delle sue parole o del suo pentimento. E noi siamo pronte a scommettere che la cara zia ha ragione.

Un ritorno più che dignitoso

Con A Moveable Beast il telefilm Witches of East End torna in grande stile e lo fa con una trama che solletica immediatamente la nostra curiosità e un intreccio che promette di essere ingarbugliato e ricco di colpi di scena e tradimenti. A questo si deve aggiungere anche una realizzazione vagamente più adulta, intinta nelle tonalità oscure della notte, da sempre la migliore amica della stregoneria. La casa di Johanna comincia a somigliare sempre di più ad un rifugio stregonesco e le varie sottotrame che, ad ora, sembrano indipendenti le une dalle altre, promettono davvero fuochi d'artificio. C'è bastato vedere lo sguardo di fuoco che Dash ha rivolto a Freya per sapere che ne vedremo delle belle in questa stagione.

Cosa ci è piaciuto:

• La scena commovente tra Wendy e Johanna.
• Il legame tra Victor e Johanna.
• Freya si riconferma il nostro personaggio principale

Cosa non ci è piaciuto:

• Il nuovo flirt di Wendy ci ha fatto storcere il naso. Chiamateci anche dei nostalgici, ma noi Wendy la vogliamo con Leo, a cui dà il volto Freddie Prinze Jr.
• La scena finale con Ingrid. Per quanto possa essere importante e stuzzicante a livello narrativo, avrebbe potuto essere realizzata con un minimo di attenzione in più.
• Il gufo.

Valutazione di Erika Pomella: 8 su 10
Le streghe dell’East EndLe streghe dell’East End (stagione 2)
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