Una vita da gatto, la recensione
Una vita da gatto è una commedia in generale gradevole e divertente, tuttavia manca molto spesso di originalità ed inventiva, elementi che avrebbero sicuramente portato ad una riuscita migliore.
di redazione / 10.12.2016 Voto: 6/10
Uomo di grande successo ed estremamente ricco, Tom Brand (Kevin Spacey), ha da sempre dedicato la sua vita al lavoro e alla sua compagnia, dimenticandosi troppo spesso della sua famiglia. Deciso in qualche modo a farsi perdonare, sceglie di regalare alla figlia, per il suo compleanno, il gattino che ha sempre desiderato. Inaspettatamente, dopo un incidente, Tom si ritroverà a vivere proprio nel corpo del gatto appena acquistato.
Cosa succederebbe se un giorno ti ritrovassi a vivere nel corpo di un gatto? Questa è la domanda cardine del film Una vita da gatto, diretto da Barry Sonnenfeld. Tom Brand è un milionario arrogante ed egoista, che trascura costantemente la famiglia. Quando, un giorno, compra un tenero gattino per la figlia chiamato "Mister Fuzzypants", di certo non si aspetta di scambiare la propria vita con quest'ultimo, come punizione per i suoi modi di fare. Da questa esperienza l'uomo capirà quali sono stati i suoi atteggiamenti sbagliati e riscoprirà l'amore per la moglie ed i figli, dovendo stare a stretto contatto con loro in casa, per diverso tempo. Sebbene l'idea di base del film sia molto carina, tuttavia le situazioni che si vengono a creare sono situazioni stereotipate, già viste diverse volte, e viene quindi a mancare originalità alla storia, quell'elemento che avrebbe sicuramente aiutato a migliorare il risultato finale. Di certo ci sono talvolta anche scene e dialoghi più riusciti rispetto ad altri, lo scambio tra Tom ed il gatto Fuzzypants risulta molto divertente per certi aspetti, questo però non riesce a compensare tutto il resto. Il cast è sicuramente la parte migliore del film, in particolar modo Kevin Spacey si rivela essere, come sempre, un attore bravissimo, ed è perfetto nel ruolo del protagonista. Da menzionare positivamente ci sono inoltre la fotografia e la colonna sonora.
Una vita da gatto è quindi una commedia gradevole e divertente che con un pizzico di originalità in più, sarebbe sicuramente risultata migliore.