Recensione The Following 2×10 – Teacher’s Pet

Dove eravamo
L'episodio 2×09 di The Following, Unmasked, ha visto Joe Carroll tornare al comando di un grande gruppo di persone, l'uomo si è di nuovo mostrato al mondo intero con un video in cui minaccia l'incolumità di tutti. Ora ogni singola persona sa che l'uomo non è morto e che è pronto a tornare a seminare la paura per le strade di New York. Joe ha preso il posto di Micah all'interno della comunità dove si era rifugiato. Dopo aver ingannato l'uomo offrendogli il suo supporto e la sua esperienza, ha avvelenato il  suo bicchiere e l'ha ucciso. Nel frattempo Ryan e la sua squadra ha scoperto chi era la talpa dell'FBI che passava informazioni a Joe, ovvero Jana l'ex compagna della detective Gina Mendez. La donna, non avendo più alcuna via di uscita e messa alle strette, si è tolta la vita. L'episodio si era concluso con un grande colpo di scena: Claire è ancora viva.

Cosa vedremo
Teacher's Pet, l'episodio 2×10 della seconda stagione di The Following, si apre raccontandoci cosa è avvenuto un anno prima quando una seguace di Joe ha colpito Ryan e Claire. Ci viene mostrato ciò che finora ci è stato tenuto nascosto, il fatto appunto che la donna amata da Ryan non è morta a causa di quel tentativo di omicidio ma si è salvata. Claire è stata introdotta in un programma di protezione testimoni per dare a lei e a suo figlio una nuova vita lontano dai pericoli derivati dall'essere moglie di Joe. La donna non ha potuto dirlo a Ryan e anche Mike, che era al corrente di tutto, ha mai detto nulla all'amico. L'uomo vive all'oscuro di tutto e ha sofferto questo tempo credendo di aver perso per sempre la donna amata. Ora Claire ha visto il video rilasciato dai notiziari di Joe e così ha scoperto che l'uomo è ancora vivo, l'incubo non è finito. Ha deciso così di tornare a New York e incontrare Mike per informarlo che vuole contribuire alla sua cattura, non ha alcuna intenzione di tornare nel luogo dove vive adesso come se niente fosse e ignorare il fatto che l'ex marito è ancora vivo e più agguerrito che mai. Vuole l'uomo morto e vuole essere presente quando ciò avverrà. Nel frattempo Ryan, che ha ora intrapreso una relazione con la giornalista Carrie, va a parlare con il dottor Strauss, il mentore di Joe, ora tenuto agli arresti dalla polizia. L'uomo è deluso dal suo allievo, dal fatto che mostra a tutti i suoi trionfi, dice: "Il più grande traguardo è uccidere silenziosamente, inosservati". Joe non ha mai capito questo e ora il dottore non lo riconosce più come suo allievo. Ryan decide di annunciare ufficialmente l'arresto dell'uomo nella speranza che Joe faccia un passo falso. Mentre, all'interno della comunità Joe, con l'aiuto di Emma, inizia l'opera di persuasione dei suoi nuovi seguaci, li conosce meglio e comincia a istruirli su quelli che sono i suoi proseliti, l'uomo viene a conoscenza della notizia che Ryan voleva fargli ascoltare e decide di chiamare Jana al telefono, non sapendo della morte della donna. Così a quella chiamata risponde Ryan, i due parlano un po' e alla fine sono entrambi furiosi. Joe perché ha vissuto la morte di Jana come una piccola vittoria del suo antagonista, Ryan perché non sono riusciti a rintracciare la chiamata e sa che ora l'uomo colpirà presto. E infatti così è. Un nuovo gruppi di folli seguaci viene mandato a New York, ognuno di essi deve scegliere una vittima qualsiasi e ucciderla per essere iniziato ufficialmente, seguendo il motto: "Nessuna redenzione senza sangue". Uno dopo l'altro arrivano le vittime.

Joe il profeta
Avendo preso il posto di Micah, l'uomo vuole anche portare avanti le sue idee e la sua dottrina. Questa è una missione arrivata dall'Altissimo e il suo motto è: "Dobbiamo superare le nostre debolezze per poter compiere i nostri sacri doveri", insomma più folle che mai. Alcuni dei seguaci sono titubanti e vorrebbero lasciare la comunità, tra cui anche Mandy. Joe dice loro che sono liberi di fare ciò che credono e che li lascia liberi, ovviamente questo non può avvenire veramente perché nessuno può lasciare quel posto, ne vale la sua sicurezza. I ribelli o gli indecisi vengono imprigionati. Nel frattempo, tramite una serie di indizi, Mike e Ryan riescono a rintracciare il gruppo di folli che sta creando il panico per le strade di New York. Una di essi è pronta a confessare dove si trova Joe ma un altro suo compagno la uccide prima di farla parlare. La segretezza e la sicurezza della comunità prima di tutto, anche a costo della propria vita. I sopravvissuti tornano nel gruppo nascosto, loro sono stati in grado di uccidere in nome di un fine più grande e sono così pronti per essere consacrati. Chi saranno i prossimi? Joe sembra proprio aver trovato una nuova famiglia. Teacher's Pet si conclude con una Claire sempre più decisa a lasciare la protezione testimoni e a incontrare Ryan. The Following sta entrando nel vivo dell'azione. Mancano cinque puntate alla fine della stagione e siamo sicuri che dalla prossima i giochi inizieranno a farsi interessanti, con Joe a capo di una nuova setta, con Lily pronta a vendicarsi di tutti e intenzionata a recuperare suo figlio e con Claire di nuovo in campo. Siamo tutti troppo curiosi di vedere a reazione di Ryan quando si troverà davanti la donna che ha sempre amato e che credeva morta.

Cosa ci è piaciuto:
• I presunti morti che ritornano, per una volta facenti parte della fazione dei buoni.
• Le scene sempre più dolci tra Mike e Max.

Cosa non ci è piaciuto:
• Joe Carroll e la sua combriccola diventano sempre più insopportabili.