The Equalizer
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The Equalizer – Il vendicatore, la recensione


The Equalizer - il vendicatore con protagonista Denzel Washington è un action che gioca tutto sulla bravura del suo protagonista e su una buona sceneggiatura. Assolutamente consigliato per chi ama il genere ma non solo.
Voto: 7/10

The Equalizer – Il vendicatore è il nuovo film di Antoine Fuqua, regista statunitense famoso soprattutto per Training Day, pellicola che ha portato Denzel Washington a vincere un Oscar per il suo ruolo di attore protagonistaò. Dopo più di dieci anni da quella collaborazione i due artisti si trovano nuovamente a lavorare insieme. Il film si basa sull'omonima serie televisiva degli anni '80 (in Italia conosciuta con il nome di Un Giustiziere a New York) riproponendone alcuni aspetti, su tutti quello di un uomo che combatte per difendere i più deboli. Accanto al grande attore americano troviamo la giovane e brava Chloe Grace Moretz e Marton Csokas nelle vesti del cattivo.

Robert McCall (Denzel Washington) è un uomo qualunque che lavora come commesso in un grande ipermercato e passa le sue giornate tra casa e lavoro, con la passione della lettura, lasciatagli in eredità dalla moglie defunta. La sua vita prende una piega completamente diversa quando conosce Teri (Chloe Moretz) una giovane ragazza di origini russe, sfruttata e malmenata da mafiosi che gestiscono un giro di prostituzione. Non riesce a tirarsi indietro di fronte alle ingiustizie che vede e decide di mettersi in gioco. Così quel passato che aveva cercato in tutti i modi di tenere lontano e nascosto, improvvisamente riemerge e scopriamo che in realtà non è un uomo qualunque…

The Equalizer porta sul grande schermo l'ennesimo bel personaggio interpretato magnificamente, come al solito del resto, da Denzel Washington. Robert McCall è un uomo tutto d'un pezzo dal cuore d'oro, non riesce a restare da parte quando si tratta di difendere i più deboli, un uomo dal passato oscuro, pieno di manie e di abitudini, anche quando si tratta di menar botte e uccidere. Con Antoine Fuqua è la seconda collaborazione, dopo il fortunato Training Day,ed  è stato proprio l'attore a proporre lui come regista del film. Non sbaglia neanche in questo perché Fuqua sembra essere l'uomo perfetto per dirigere la pellicola, abituato ai film d'azione, amante del genere western e di Sergio Leone (la passione per il regista italiano si vede per esempio dalla scelta dei primissimi piani del protagonista), è colui che meglio può rendere sul grande schermo un uomo di questo tipo, di poche parole ma di tanta azione, così come lo sono gli eroi dei film che tanto ama.

Da un trailer ingannatorio come quello preparato per la promozione italiana ci si aspetta un film alla Io vi troverò, poi si entra in sala, si comincia e ci si trova davanti a tutt'altro. La parte del salvare la donzella in pericolo si risolve nella prima mezz'ora di film poi il resto è una pellicola con molta meno azione di quello che ci si aspetterebbe. Il conflitto scontro c'è nelle ultime sequenze, tutta la parte centrale è una pellicola che gioca sull'attesa, sulla preparazione del protagonista alla lotta per la quale è pronto a morire. Il tutto si svolge a Boston, ambientazione perfetta per questo tipo di film, talmente da essere quasi una protagonista aggiunta, come già era successo in Mystic River di Clint Eastwood.

The Equalizer è un film d'azione un pò diverso dal solito, assolutamente consigliato.

Valutazione di Giorgia Tropiano: 7 su 10
The Equalizer – Il Vendicatore
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