The End We Start From, scena da teaser trailer
The End We Start From, scena da teaser trailer

The End We Start From, recensione del survival movie sui generis di Mahalia Belo


'The End We Start From' di Mahalia Belo è un survival movie sui generis che affronta il tema del cambiamento climatico infondendo nello spettatore un forte senso di inquietudine e disagio davanti alla violenza della natura.
Voto: 7/10

The End We Start From è un film britannico diretto dalla regista Mahalia Belo, adattamento dell’omonimo romanzo d’esordio di Megan Hunter e che vede come protagonista Jodie Comer, conosciuta al grande pubblico per la serie tv Killing Eve, supportata da attori importanti come Mark Strong, Katherine Waterston (la Tina di Animali Fantastici) e Benedict Cumberbatch, che ci regala un piccolo ed intenso ruolo all’interno della storia, oltre ad essere anche produttore del film. La pellicola viene categorizzata come genere survival movie ma in realtà non del tipo a cui siamo abituati a pensare quando leggiamo questa definizione, in quanto la storia portata sul grande schermo è molto più intimista e profonda di quello che il genere di appartenenza farebbe presupporre.

The End We Start From, teaser trailer
The End We Start From, teaser trailer

The End We Start From, di cosa parla il film di Mahalia Belo

L’Inghilterra è messa a dura prova da piogge intense che non vogliono smettere e che stanno provocando disagi gravi in varie parti del territorio, con inondazioni ed esondazioni che portano persino la città di Londra ad essere completamente distrutta dal flusso inarrestabile di acqua. In questo contesto grave, una donna (Jodie Comer) è incinta ed entra in travaglio proprio nel momento in cui suo marito non è in casa e la sua abitazione viene inondata. Nonostante il pericolo di vita corso riesce ad essere portata in ospedale e dà alla luce il piccolo Zeb. La famiglia si trasferisce in campagna dai suoceri della donna ma la situazione si fa sempre più critica, i raccolti sono distrutti, i viveri stanno finendo e la gente in circostanze di sopravvivenza diventa inevitabilmente pericolosa.

Un survival movie sui generis

Il cambiamento climatico è ormai una realtà che tutti noi, tutto il mondo si ritrova a dover affrontare, non è più qualcosa di ipotetico o di remoto, ma è un problema sempre più attuale e purtroppo ciò che viene mostrato all’interno della pellicola non è così lontano da quello che potrebbe accadere in un immediato futuro ad ognuno di noi. È anche per questo che The End We Start From riesce ad infondere un forte senso di inquietudine e disagio allo spettatore che assiste inerme alla violenza della natura e alle conseguenze che ne derivano per l’essere umano.

La pellicola si apre con una scena molto bella in cui una donna incinta si prepara un bagno mentre parla al telefono con il compagno e in primo piano troviamo l’acqua che riempie la vasca ma che contemporaneamente riempie anche la visuale dello schermo, ad anticipare l’inondazione che avverrà di lì a poco, riuscendo già nell’intento di creare tensione nello spettatore che assiste inerme a tutto ciò. Il film prosegue poi come un viaggio della protagonista nel tentativo di salvare suo figlio e di poter ricongiungere la propria famiglia per poter assicurare al piccolo un futuro migliore di quello in cui si sono tutti ritrovati coinvolti negli ultimi mesi.

Valutazione di Giorgia Tropiano: 7 su 10
The End We Start FromFesta del Cinema di Roma 2023
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