Teen Wolf - Series Finale
Teen Wolf - Series Finale

Teen Wolf – Series Finale, la recensione


La serie tv che vede come protagoniste le creature soprannaturali di Beacon Hills è arrivata alla sua conclusione. I tantissimi gap che hanno caratterizzato questi ultimi episodi sono stati ricuciti dal Finale della serie con una reunion che si aspettava da tempo e che ha costituito l'epilogo perfetto per tutti gli appassionati.
Voto: 7/10

Una settimana fa si è conclusa la serie televisiva Teen Wolf, trasmessa su MTV dal 2011. La serie si compone di sei stagioni che a loro volta si dividono in due parti, parte A e parte B, e che andavano in onda nel corso di un anno con un distacco più o meno costante. 

La serie prende ispirazione dal film americano Voglia di vincere che racconta le vicende di un giovane liceale che viene trasformato in lupo mannaro e che deve convivere con questa sua condizione. Ovviamente la serie con il film c'entra poco o niente e si distacca completamente dalla trama basilare dopo pochi episodi. 

Il protagonista della serie è Scott McCall (interpretato da Tyler Posey) che, insieme al suo migliore amico Stiles (Dylan O'Brien), è considerato un "loser" nel liceo che frequenta a Beacon Hills. Quando, una sera, viene trasformato in un licantropo, la sua vita cambia completamente tanto che diviene, nel corso del tempo, il punto di riferimento e obiettivo di tutte le creature soprannaturali che giungeranno nella piccola cittadina. 

Nel corso delle stagioni sono tanti i nemici che si palesano nella città con l'intento di distruggere Scott e tutti i suoi alleati: gli Argent, Peter Hale, il Kanima, Deucalion, il Nogitsune, i Dottori del Terrore, i Ghost Riders per poi finire con l'intera città di Beacon Hills con l'Anuk-ite.

Come succede spesso nelle serie "longeve", capita che qualche membro del cast se ne vada o che si aggiungano dei nuovi personaggi nel corso delle stagioni. Questa "problematica" è stata gestita sempre con riguardo nel corso degli episodi e le motivazioni della scomparsa dei personaggi dalla diegesi risultavano plausibili agli occhi dello spettatore. L'unica pecca che mi sento di sottolineare è il trattamento riservato al personaggio di Stiles. Dylan O'Brien è forse uno dei pochi membri del cast ad aver avuto molte offerte di lavoro parallele alle riprese di Teen Wolf e, giustamente, si è cercato di conciliare gli impegni dell'attore con la trama della serie. Se nella prima parte della sesta stagione la poca presenza di Stiles negli episodi è in qualche modo plausibile, nella seconda ed ultima parte non lo è poi così tanto. Mentre molti degli attori che hanno ricoperto un ruolo in Teen Wolf nel passato si presentano a Beacon Hills dopo aver sentito che cosa stava succedendo, Stiles, che comunque si trova negli Stati Uniti (a dispetto di altri che si trovavano fuori), non viene mai chiamato né menzionato e inoltre, consapevole anche della presenza di Derek nel territorio, non ne fa parola con quello che dovrebbe essere il suo migliore amico né con Lydia, la sua (forse) fidanzata. Alcuni potrebbero dire che Stiles comunque si stava organizzando tramite l'FBI per il recupero di Derek e che quindi aveva altro da fare ma, come i più affezionati sanno, il rapporto tra Scott e Stiles non consentirebbe all'uno di nascondere qualcosa all'altro e viceversa. Inoltre, dato il finale della prima parte dell'ultima stagione, non mi capacito neanche del rapporto tra Stiles e Lydia che si parlano e si vedono solamente nell'ultima puntata senza che venga chiarito il loro rapporto (cosa che molti fan si aspettavano sin dalla prima stagione). Ovviamente, secondo me, Teen Wolf è tale con la presenza di Dylan O'Brien che dona alla serie un qualcosa di speciale e di diverso che coinvolge il pubblico e la sua assenza si nota veramente tanto in alcuni episodi.

Questa seconda parte della stagione l'ho trovata un po' troppo frammentaria e frettolosa nel modo di raccontare anche l'arrivo dei tantissimi personaggi che abbiamo avuto modo di conoscere nel corso delle stagioni precedenti. Molti sono quelli che arrivano ma tanti altri sono coloro che non si vedono e di cui non si sente il nome, alcuni addirittura molto importanti nelle stagioni che li vedevano come protagonisti. La pecca più grande dell'ultima parte è appunto il voler fare tanto in poco tempo. Il cast di questa ultima parte è veramente ampio ed è stato quindi difficile portare avanti così tante presenze che, inoltre, non appaiono nelle stesse scene ma che vivono le loro avventure separatamente. Nel complesso, ritengo che la prima parte di questa ultima stagione sia stata migliore rispetto alle ultime dieci puntate che sono andate in onda quest'estate anche se, da spettatrice affezionata, mi ha fatto molto piacere rivedere delle facce conosciute e che mancavano da tempo. Sempre da spettatrice, ho amato l'ultima puntata da cinquanta minuti ma allo stesso tempo non sono stata soddisfatta dal finale globale poiché mi sarei aspettata la reunion del cast in alcune puntate prima in modo da riuscire a chiudere il cerchio con un po' più di profondità ma d'altronde i series finale non sono mai come ce li aspettiamo.

In attesa della conferma dell'eventuale spin-off/reboot (sperando che non riguardi il ragazzo trovato da Scott nel finale), mi auguro che questa mia riflessione su Teen Wolf sia stata gradita agli affezionati e spero che ispiri tutti coloro che ancora non lo hanno fatto a guardare la serie perché vi farà appassionare (potete trovare le prime cinque stagioni su Netflix). 

Valutazione di redazione: 7 su 10
Teen Wolf
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