Teen Wolf
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Recensione Teen Wolf 5×02 – Parasomnia


In 'Parasomnia' i protagonisti devono affrontare un terrore che si nasconde nelle ombre della notte e al quale non sanno affatto dare un nome. Intanto Stiles continua a sospettare di Theo, senza che nessuno però sembri disposto a dargli ascolto.
Voto: 7/10

Dove eravamo rimasti: Creautures of the Night

Teen Wolf ricomincia mesi dopo gli eventi raccontati nel (deludente) finale di stagione della quarta serie. I ragazzi stanno per cominciare l'ultimo anno di liceo e in Stiles serpeggia la paura che quello possa essere l'ultimo anno che passeranno effettivamente insieme; non vuole cadere nel cliché del gruppo dei migliori amici che si disperdono appena i cancelli del liceo si chiudono. Per questo sta cercando di organizzare un piano per restare tutti insieme, anche dopo la maturità. In tutto questo si spera anche che i brutti periodi siano finiti e che dopo tutte le cose andate malissimo sia giunta l'ora di vivere in santa pace. Ma quella è Beacon Hills, una città che, per creature soprannaturali, può fare a gara solo con la Mystic Falls di The Vampire Diaries. Così, mentre sulla città infuria una tempesta incredibilmente potente, su Beacon Hills si scatena uno strano licantropo dagli artigli fluo che dovrebbe avere il compito di rubare il potere a Scott, il true alpha. Il compito sembra essergli stato affidato da strani uomini nascosti dietro maschere antigas e tute stranissime che non ci pensano su due volte ad uccidere il licantropo quando torna, dopo aver fallito la sua missione. Inoltre al liceo è arrivato anche Theo, un vecchio amico di infanzia di Scott e Stiles, a sua volta licantropo. Theo cerca di far leva sulla vecchia amicizia con Scott per entrare nel suo branco, per essere accettato; c'è tuttavia qualcosa che mette sull'attenti Stiles, che non sembra fidarsi molto. Infine l'episodio creatures of the night si apriva con un flash-forward, con Lydia reclusa nella Casa dell'Eco, in uno stato semi-comatoso che sembra venire indotto da farmaci che un infermiere viscido le inietta; questo finché di colpo Lydia non si mette a sedere e urla, tentando di scappare. Durante la fuga scopriamo che Lydia ha imparato a gestire i suoi poteri: usa il suo urlo come una sorta di barriera che le permette anche di combattere – dove le ha imparate tutte quelle mosse? Poi, prima che riesca veramente a mettersi in salvo viene catturata di nuovo e dalla sua bocca esce una flebile richiesta d'aiuto: ha bisogno di avvertire i suoi amici (non sappiamo di cosa), perchè altrimenti moriranno (tanto per fare una minaccia nuova).

Cosa vedremo: Parasomnia

Tracy, ad un primo sguardo, sembra una ragazza come tante: ma di notte Tracy vive in un incubo. E' perseguitata dai terrori notturni, che la rendono un pericolo per se e per gli altri. Avvertendo che c'è qualcosa di strano sotto questi terrori e le strane cose che ne conseguono, Parrish accetta di vegliare sulla casa di Tracy, per assicurarsi che nessuno vi entri per spaventare la ragazza. In questa missione viene aiutato da Lydia: ora, dire che questi due sono shippabili sarebbe quasi un eufemismo offensivo; i due infatti sembrano aver legato molto dopo che Lydia ha tentato – a quanto pare senza risultati degni di nota – di scoprire quale sia la vera natura di Parrish. Scopriamo tuttavia che a disturbare il sonno di Tracy sono i misteriosi doctors, gli stessi "umani" che avevamo visto la scorsa stagione uccidere il licantropo-fluo. Nel frattempo Stiles sembra avere numerosi sospetti nei confronti del nuovo arrivato, Theo, tanto da arrivare a seguirlo. Nessuno, però, sembra volergli dare retta, trattandolo alla stregua di uno stupido paranoico. Il più scettico è proprio Scott – cosa che, a dirla tutta, ci ha vagamente infastidito – che non sembra disposto a credere alla parola del migliore amico, accusandolo affettuosamente di essere troppo paranoico. A quel punto Stiles si arrabbia e dice che il problema è l'opposto, ossia che Scott si fida troppo di tutti, finendo poi per trascinare il gruppo in un mucchio di guai. Visto il finale dell'episodio, in cui sembra davvero che Theo stia nascondendo qualcosa di non proprio positivo, Stiles come sempre potrebbe avere ragione da vendere.

Perchè nessuno crede mai all'eroe?

Il richiamo immediato che è nato nella nostra mente vedendo Parasomnia è stato il sesto libro della saga di Harry Potter, quando il maghetto occhialuto cerca di convincere chiunque che Malfoy ha in serbo qualcosa di malvagio, ma tutti lo trattano come un decerebrato paranoico he mette in mezzo nomi solo per una vecchia rivalità mai veramente sopita. In questo episodio succede più o meno lo stesso: per tutto il tempo Stiles cerca di convincere tutti che c'è qualcosa in Theo che non lo convince e cerca anche di fornire prove a sostegno della sua teoria. Eppure nessuno lo ascolta, nessuno lo prende sul serio, nessuno gli crede. Né il padre che alza gli occhi al cielo davanti all'ennesimo atto investigativo del figlio, nemmeno il tanto amico Scott che in un paio d'occasioni sembra voler suggerire che tutto quello che Stiles dice è dovuto ad una forma di gelosia. Il che, naturalmente, ci può anche stare; nel senso, è plausibile che Stiles si senta minacciato dall'entrata in scena di un nuovo licantropo che sembra avere un bel rapporto con Scott. Tralasciando, ovviamente, che l'amicizia che lo lega a Scott Theo – o chi per lui – può solo sognarsela. Eppure, visto che in quattro stagioni è stato quasi sempre Stiles a trovare la chiave di volta, perchè non impariamo un po' a fidarci di lui? E, infatti, alla fine dell'episodio, vediamo che i suoi sospetti proprio così infondati non erano. Theo appare a casa sua, davanti a due genitori che sembrano spaventati a morte, tanto che il padre decide di rompersi un braccio per non incorrere altrimenti nella rabbia del figlio. Ovviamente non sappiamo se quei due sono gli effettivi genitori di Theo – ne dubitiamo – ma il terrore cieco che li anima è abbastanza palese. Dunque Theo non sembra affatto il docile ragazzo solo in cerca di amichetti; il che dimostra, ancora una volta, che forse Stiles ci aveva visto giusto e che non ha affatto bisogno dei rimproveri dell'ingenuo Scott che gli dice che è un paranoico e che non si fida di nessuno.

Cosa ci è piaciuto:

• Lydia e Parrish. Ship a go-go
• Le sequenze degli incubi notturni: suggestiva
• Stiles e Liam

Cosa non ci è piaciuto:

• Che nessuno creda a Stiles

Valutazione di Erika Pomella: 7 su 10
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