Teen Wolf
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Recensione Teen Wolf 4×05 – I.E.D.


L'episodio 'I.E.D.' di 'Teen Wolf', non rinunciando alla componente adolescenziale, continua a costruire una trama piena di tasselli da costruire, con i personaggi che crescono e mostrano la loro umanità.
Voto: 8/10

Dove eravamo rimasti: The Benefactor

Il quarto episodio di questa quarta stagione di Teen Wolf ha avuto il merito di farci entrare del tutto nella storia portante della serie; accantonata per un momento Kate e le sue turbe da ghepardo mannaro, la sceneggiatura dello show si è concentrata piuttosto sul misterioso The Benefactor, villain ancora senza volto che dà il titolo all'episodio. Veniamo così a sapere che l'uomo senza bocca che, in Muted, aveva dato la caccia a Sean è pronto a tornare per far fuori sia Peter che Derek Hale, sempre per volere di questa entità misteriosa che appare evanescente come il proverbiale fumo. Così, mentre Derek e Peter sono alla ricerca di un modo per intrappolare l'uomo senza bocca – che, con l'aiuto di Parrish, si scopre avere conoscenze militari, Scott e il suo branco di creature varie sono alle prese con la prima luna piena e, dunque, con la possibilità che Liam non riesca a controllarsi. Per questo viene organizzato un "intervento" a casa di Lidia, che ben presto si trasforma in una festa con, naturalmente, risvolti tutt'altro che normali. Mentre al piano di sotto Garrett paga per una birra ordinata da chissà chi, fuori, al buio, la sua fidanzata uccidere il povero birrettaio, anche lui colpevole – come lo era Sean – di essere una creatura soprannaturale. Nel frattempo, però, Lidia scopre la parola chiave per decifrare i suoi appunti: la parola è Allison e grazie ad essa la ragazza si imbatte in una lista di nomi con accanto un numero. I ragazzi si trovano così di fronte a quella che ha tutte le sembianze di essere un totomorte: sulla lista, infatti, ci sono tutti i nomi delle creature soprannaturali di Beacon Hills e il Benefattore ha indetto una sorta di gara con premio in denaro per coloro che riusciranno a fare pulizia.

Cosa vedremo: I.E.D.

In The Benefactor avevamo dato per scontato che Lidia fosse riuscita a decifrare la lista dei "bersagli sovrannaturali" in tutta la sua interessa. In I.E.D. scopriamo di esserci sbagliati: la ragazza ha avuto accesso solo a 1/3 della lista totale e per scoprire chi altro è a rischio dovrà trovare altre due parole chiavi. La ricerca di queste parole d'accesso, però, fa emergere il lato più umano e disperato di Lidia. Abituati come siamo a vederla sempre forte, sempre pronta ad andare avanti, quasi saltiamo sulla sedia quando la vediamo sbottare prima a Malia e poi alla povera Meredith, richiamata da Echo House per i suoi poteri di Banshee. Lidia non sa governare i suoi poteri, non sa accenderli e spegnerli a proprio piacimento. Non è come i licantropi, né come Kira; Lidia è sottomessa alla sua stessa natura, costretta a fare da serva ai propri poteri. E per questo si sente inutile, stressata, facile all'ira. Un peso per l'intero gruppo che, in parte, dipende da lei e dalla sua capacità di trovare le altre due parole. Grazie al cielo – e grazie, soprattutto, all'aiuto di Malia e di Meredith – Lidia riesce a trovare la seconda parola, Aiden: questo le dà accesso alla seconda parte della lista dove compare (colpo di scena!) il nome di Parrish. A questo punto dare il via ad una ship tra Lidia e il vicesceriffo è quanto meno lecito – soprattutto visto e considerato che dal trailer presentato al comic-con pare proprio che il nostro amato Peter sia pronto per una brutta fine, sob -. Tutto questo mentre Scott, Stiles e Kira indagando su Garrett, che sospettano essere il reposanbile degli ultimi omicidi avvenuti a Beacon Hills.

We hunt those who hunt us

I.E.D. è stato un episodio pieno di colpi di scena. Abbiamo scoperto che Parrish è una creatura soprannaturale e che il Benefattore sta usando il soldi rubati a Peter Hale – quei famosi 117 milioni – per mettere in pratica il suo piano. Naturalmente la nostra curiosità cresce a dismisura riguardo all'identità di questo personaggio e al perchè stia facendo quello che sta facendo. Specie perchè il creatore Jeff Davis ha avvisato il pubblico che abbiamo già visto il Benefattore. Quindi è normale chiedersi chi sia; c'è chi sospetta si possa trattate di Deucalion, il che non sarebbe affatto un'idea malvagia. Innanzitutto perchè questo permetterebbe al personaggio di tornare dopo il modo brusco con cui è stata abbandonata la sua storyline, e in secondo luogo perchè avrebbe senso che Deucalion abbia messo su tutta questa sceneggiata non solo per far fuori possibili nemici e quindi acquisire potere, ma anche perchè questo gli permetterebbe di vendicarsi degli Hale e di Peter in particolare. Tutto ciò sarebbe possibile anche perchè si deve tener conto che la popolazione soprannaturale di Beacon Hills ha cominciato a crescere da quando il Nemeton ha "rilasciato" il proprio potere. Per tutti questi motivi sarebbe bello vedere Deucalion tornare e continuare il suo piano. In mancanza di certezze, però, ci contentiamo di vedere una quarta stagione che, pur non rinunciando mai alla componente teen, è tornato a prendersi sul serio, con toni piuttosto cupi (che si andranno ingrigendo di puntata in puntata, ne siamo sicuri) e personaggi sempre più interessanti.

Cosa ci è piaciuto:

• Il ritorno di Meredith.
• Il fatto che anche Parrish sia una creatura soprannaturale.
• Che Derek stia perdendo i suoi poteri. La curiosità finirà con l'ucciderci.

Cosa non ci è piaciuto:

• I due cacciatori-liceali: odiosi a più non posso.
• E' stato mandato via Danny perchè, stando a quanto detto da Davis, per lui non c'era niente a Beacon Hills; poi è arrivato Mason che, per quanto simpatico possa essere (e lo è!) non è altro che una copia di Danny.

Valutazione di Erika Pomella: 8 su 10
Teen WolfTeen Wolf (stagione 4)
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