Recensione Revenge 3×20 – Revolution

Dove eravamo: Allegiance

La 3×19 di Revenge, Allegiance, è stata una puntata piena di avvenimenti. Innanzitutto la missione di Aiden e Nolan a New York ha dato i suoi frutti: i due trovano Chapman, il giornalista che ha avuto a che fare con il padre di Aiden. L'uomo si travestiva da donna nella vita di tutti i giorni per paura che la finta morte da lui stesso inscenata potesse essere scoperta, in tal caso la sua vita sarebbe stata in pericolo. L'uomo viene però smascherato dai due ragazzi e allora racconta loro la vera storia. Trevor, il padre di Aiden, si era avvicinato a lui perché voleva rendere pubblica la vera storia dell'attentato. Si sentiva in colpa per ciò che era avvenuto e così voleva un modo per espiare i propri peccati. Purtroppo le conseguenze di quell'incontro gli sono state fatali, Pascal l'ha ucciso, non si è suicidato, e da quel momento Chapman vive nascosto. Purtroppo però Conrad avverte Pascal che il giornalista è ancora vivo e il francese lo uccide. Nel frattempo Margaux e Jack si lasciano, la donna e Daniel ormai sono una coppia lavorativa sempre più affiatata e convincono Javier a tradire Nolan per lanciare la sua invenzione tecnologica sul mercato tramite loro. Conrad vuole cercare di eliminare Pascal dalla sua vita perché lo ritiene una minaccia e Victoria sembra essere sempre più vicina a scoprire la verità su Emily.

Cosa vedremo: Revolution

Revolution, l'episodio 3×20, potrebbe essere un tassello fondamentale per lo sviluppo narrativo futuro di Revenge. Quella che, da qui alla fine della stagione, potrebbe nascere è una vera e propria rivoluzione, come dice il titolo stesso. Victoria, da sempre la nemesi di Emily, colei che rappresenta tutto ciò che la ragazza ha sempre voluto combattere per vendicare la morte di suo padre, la donna che amava David Clarke ma che non ha esitato ad ucciderlo per il suo rendiconto personale, rappresenta un po' una faccia della stessa medaglia di Emily. Le due donne sono forse più simili di quello che possano pensare per tante cose e sicuramente la sete di vendetta è un qualcosa che le accomuna, ora più che mai. In quest'episodio succede qualcosa che cambierà profondamente le carte in tavola, almeno quelle di Victoria.

Prima morte

Sapevamo che ci sarebbero state due morti entro la fine di questa terza stagione in Revenge, è quello che gli autori dello show ci hanno confidato. La prima delle due è avvenuta in questa puntata e si tratta di Pascal. L'uomo aveva appena chiesto a Victoria di sposarla e la donna aveva risposto di sì. Finalmente un po' di gioia sembrava attraversare la vita di Victoria, con progetti di vita futura e felicità ad attenderla, non sapendo che dietro l'angolo un destino crudele l'attendeva. Emily e il suo team organizzano un piano per arrivare a Conrad. Rapiscono Pascal e si fingono funzionari dei Servizi Segreti che indagano sui Grayson, ricattano l'uomo affinché ottenga una confessione da Conrad, in questo caso avrebbero lasciato in pace lui e Victoria e gli lasciano un numero dove poterli contattare. Sfortuna vuole che Victoria trova questo numero, lo contatta e inizia a dubitare del fatto che Pascal si sia venduto alla polizia. Lì commette un passo falso, confessa la cosa a Daniel, non sapendo che suo figlio è ormai diventato un infame doppiogiochista tanto che i suoi genitori in confronto sono solo dei poveri agnellini. Daniel confabula con il padre per sbarazzarsi di Pascal e i due organizzano un piano che va a buon fine. Pascal muore e tutto passa come un incidente. C'è un piccolo problema però, anzi due. Il primo è che Emily ha assistito alla scena e ha visto che è stato in realtà Conrad ad ucciderlo, il secondo è che Victoria non crede minimamente al fatto che sia stato un incidente. La donna è sconvolta e medita vendetta.

Il fantasma di David Clarke

Mentre tutto ciò accade, Charlotte e Jack indagano insieme su un altro fronte. Alla ragazza arrivano strane lettere che hanno la stessa calligrafia di David, il suo defunto padre. Charlotte sembra essere convinta che l'uomo possa essere ancora vivo, Jack sa per certo che questo non è possibile e quindi decide di aiutare la ragazza per scoprire chi è l'autore di questi scherzi di cattivo gusto. Dopo aver fatto delle ricerche arrivano ad un baita nel bosco in quel momento vuota. Lì trovano tutta una serie di fascicoli di ricerche su David e Jack trova anche un anello con le iniziali DC, molto probabilmente appartenente al padre di Emily e lo prende. Il mistero si infittisce quando, non appena i due ragazzi vanno via dalla casa, entra un uomo che li ha visti. Chi sarà questa misteriosa persona che è interessata alla storia di David e manda strane lettere a Charlotte? Nel finale vediamo quest'uomo fuori dal bar di Jack e pochi minuti dopo Charlotte viene rapita. Sarà stato lui? Cosa vuole dalla ragazza? Dobbiamo aspettare la prossima puntata per saperne di più, consapevoli del fatto che mancano solamente due episodi alla fine e che qualcuno di importante e pare molto vicino a Emily morirà, lasciando la ragazza in lacrime. Quello che sappiamo di sicuro è che la morte di Pascal ha profondamente ferito Victoria. Cosa farà la donna quando scoprirà che dietro tutto ciò c'è anche Emily? Si vendicherà uccidendo qualcuno a lei vicino? Le domande per ora sono tante. Attendiamo risposte.

Cosa ci è piaciuto:

• E' una puntata in pieno stile Revenge, piena di tensione e colpi di scena e porta ad un finale che si preannuncia scoppiettante e forse scioccante.

Cosa non ci è piaciuto:

• Conrad che la fa sempre franca.
• Daniel è veramente diventato un personaggio perfido e odioso.