Vicini del terzo tipo
Vicini del terzo tipo

Recensione Vicini del terzo tipo


Recensione della commedia Vicini del terzo tipo con Jonah Hill, Ben Stiller, Vince Vaughn, Billy Crudup: un tentativo di miscela di più generi fallito con gag volgari e scontate.
Voto: 4/10

Vicini del terzo tipo è una nuova commedia americana con protagonista Ben Stiller che ritrova nuovamente sul set dopo Zoolander, Palle al balzo – Dodgeball e Starsky & Hutch, il suo amico Vince Vaughn e per la seconda volta, dopo Una notte al museo 2 – la fuga, Jonah Hill. Si aggiunge al terzetto una new entry, l’attore inglese Richard Ayoade, a chiudere il gruppo protagonista del film. La pellicola è diretta da Akiva Schaffer, famoso per essere stato uno degli autori dei testi del Saturday Night Live ed è scritta dall’attore Seth Rogen e da Evan Goldberg, i quali hanno spesso collaborato insieme.

Evan (Ben Stiller) è un uomo tutto d’un pezzo che ama il prossimo, che si dà da fare e che fa di tutto per far trionfare la giustizia. Un giorno il vigilante del suo supermercato viene barbaramente ucciso e Evan mette su un gruppo di ronda del quartiere per far sentire più al sicuro i suoi concittadini e per cercare di catturare il colpevole dell’omicidio. Solo tre persone si presentano come volontari e con loro inizia a perlustrare le via della città, quando un giorno si trovano di fronte a qualcosa di strano e pericoloso al tempo stesso. Un invasione aliena è alle porte e i quattro amici devono cercare di fermarla con ogni mezzo, pena la morte della razza umana…

Solitamente Ben Stiller dovrebbe essere una garanzia al cinema, se non di film memorabili ma almeno di risate e svago garantiti. Questa volta, invece, mancano anche quegli ingredienti che dovrebbero essere fondamentali in una commedia si successo. Il film non è divertente, non fa ridere, propone solamente gag volgari e scontate, al limite del trash, mette in scena situazioni poco convincenti che non fanno altro che annoiare, segno del fallimento della pellicola.

I protagonisti risultano a tratti irritanti e il film non prende mai una linea da seguire fino in fondo: è, in alcuni momenti, una commedia demenziale, mentre in altri cerca di somigliare ad altri film di fantascienza e capolavori del genere come Incontri ravvicinati del terzo tipo, mentre in altri ancora propone azione con esplosioni fuori luogo e senza senso, senza dimenticare il sangue che fa sempre richiamo. Insomma, Vicini del terzo tipo è un tentativo di miscela di più generi fallito perché non riesce a rendere fluida la narrazione e soprattutto si basa su una sceneggiatura banale e poco efficacie.

Non basta la bravura degli attori a salvare Vicini del terzo tipo e non basta la volontà di sperimentare proponendo una commedia diversa dalle solite. Ben Stiller c’era riuscito con Tropic Thunder, commedia che si relazionava con il war movie o con Zoolander, legato al mondo della moda. Entrambi i film erano sue sceneggiature e sue regie, forse sarebbe stato meglio affidare a lui il progetto.

Valutazione di Giorgia Tropiano: 4 su 10
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