Ralph Spaccatutto
Ralph Spaccatutto

Recensione Ralph Spaccatutto


Recensione di Ralph Spaccatutto, la nuova proposta d'animazione 3D per Natale di Walt Disney Pictures diretta da Rich Moore dedicata al mondo dei videogiochi vintage. Da Pac Man a Hero's'Duty, il mondo dei videogiochi prende vita in uno spettacolo visivo e piccolo capolavoro.
Voto: 8/10

Ralph Spaccatutto è il nuovo film della Disney in 3D diretto da Rich Moore (I Simpson, Futurama) dedicato al mondo dei videogiochi vintage, attraverso una carrellata di alcuni personaggi tra i più famosi, soffermandosi in particolare sul videogame Felix Aggiustatutto visto attraverso gli occhi del “cattivo” del gioco, ovvero Ralph. Tra i produttori esecutivi della pellicola segnaliamo John Lasseter, genio della Pixar Animation, e il suo zampino è evidente all’interno della storia. Il film viene presentato in anteprima alla settima edizione del Festival internazionale del Film di Roma, il 13 settembre.

In una sala di videogiochi, di notte, quando il proprietario chiude il locale, tutti i protagonisti di ogni singolo gioco presente in essa, sono liberi dal loro lavoro all’interno del proprio videogame e, attraverso i fili elettric,i passano da un videogioco all’altro, incontrandosi fra di loro. Ralph Spaccatutto è uno del bad guy dei videogiochi, che si incontrano settimanalmente per parlare dei loro problemi. A trent’anni dalla sua creazione, Ralph è stanco di essere sempre il cattivo e di non vincere mai, di non ricevere nessuna medaglia, a differenza del suo alter ego buono Felix Aggiustatutto. Così decide si prendere il mano la situazione e di avventurarsi in un nuovo gioco, per poter diventare un eroe e vincere per la prima volta quella medaglia tanto desiderata, per non essere visto agli occhi degli altri solo come il cattivo di turno. La situazione però gli sfugge di mano, mettendo in pericolo il suo stesso gioco e tutti i suoi abitanti, così Ralph dovrà cercare di risolvere la situazione, per salvare il suo mondo e non solo…

Il nuovo film della Disney Ralph Spaccatutto è un piccolo capolavoro, è uno spettacolo visivo, è come un sogno ad occhi aperti, dove molti dei protagonisti dei videogiochi vecchi, ma non solo, appaiono per la prima volta sul grande schermo, interagendo fra di loro, in una storia a tratti geniale. Da una sala di videogiochi classica, come se ne trovano sempre meno in giro, perché ormai i bambini (ma non solo) hanno la loro console a casa e posso scegliere tra un’infinità di giochi diversi, la pellicola entra all’interno delle macchine e ci trasporta nel mondo ludico, dove tutti i protagonisti interagiscono fra loro. La Game Central Station (costruita pensando alla Grand Central Station di New York) è il punto dove convergono tutti i giochi, quella che permette l’ingresso da un mondo all’altro.

In Ralph Spaccatutto troviamo omaggi a diversi videogame che hanno fatto storia: Pac Man, che ospita all’interno del suo mondo tutti i cattivi dei giochi, creando il gruppo di sostegno dei cattivi anonimi; il più recente e moderno Hero’s’Duty, dove i protagonisti sono figli dell’alta definizione e dove tutto è più realistico; Sugar Rush, un mondo zuccheroso, caramelloso ed ipercolorato, vera delizia per gli occhi, dove Ralph finirà per sbaglio; e poi naturalmente il mondo del gioco Felix Aggiustatutto, ricreato perfettamente dalla Disney, secondo le caratteristiche visive tipiche dei giochi 8-bit, lavorando molto sui movimenti e sui pixel.

Come ogni pellicola della Disney, dove c’è il signor John Lasseter di mezzo, Ralph spaccatutto è un film per bambini, ma perfetto anche per un pubblico più adulto, soprattutto per tutti coloro che sono cresciuti negli anni Ottanta e Novanta e hanno vissuto in prima persona la nascita e il successo di quei giochi che hanno fatto la storia del videogame; questi ultimi ritroveranno piacevolmente nel film, attraverso un processo di identificazione nostalgica.

Valutazione di Giorgia Tropiano: 8 su 10
Ralph Spaccatutto
Impostazioni privacy