Recensione Once Upon a Time 3×13 – Witch Hunt

Dove eravamo
Nella precedente puntata, 3×12 New York City Serenade, era iniziata la nuova avventura dei protagonisti di Once Upon a Time, dopo aver lasciato il mondo dell'Isola che non c'è. La seconda parte di stagione si divide così tra il presente, in cui Emma vive una vita serena a New York con suo figlio Henry, ignara di chi è veramente, e il passato (un anno prima) in cui, nella Foresta Incantata, tutto il gruppo dei restanti, dopo aver lasciato Storybrooke, si ritrova a dover combattere con un nuovo oscuro nemico per riprendersi ciò che gli appartiene, il loro Regno. Hook giunge nella Grande Mela con lo scopo di far tornare ad Emma i ricordi perché la sua famiglia è in grave pericolo. Dopo che la ragazza torna a ricordare tutto, parte alla volta di Storybrooke con il figlio, il quale invece ancora non ricorda nulla, e lì scopre che tutti gli abitanti sono nuovamente vittime di una maledizione ma non ricordano nulla di quello che è avvenuto nell'anno precedente.

Cosa vedremo
Witch Hunt è l'episodio 3×13 di Once Upon a Time, il secondo di questa nuova e avvincente seconda parte di stagione. Dopo, come già detto, una prima parte poco accattivante e essenzialmente noiosa, il nuovo avvio è dei migliori. Se la scorsa puntata ci aveva messo di buon umore e fatto tornare l'entusiasmo per il telefilm, quest'episodio è la conferma che la strada intrapresa dagli autori può portare solo a cose strepitose. Ma procediamo con ordine. Alla fine della 3×12 avevamo fatto la conoscenza della nuova cattiva della serie, ma poco o nulla sapevamo di lei, se non che provenisse dal mondo di Oz e che, dal colore della sua pelle, molto probabilmente, altro non fosse che la malvagia strega dell'Ovest. Witch Hunt ce la fa conoscere meglio e veniamo a sapere molte cose sul suo passato e sulle motivazioni che la inducono a scagliarsi contro gli abitanti del Regno Incantato. Il suo obiettivo principale è Regina. La regina cattiva, ormai non più in realtà, è pronta ad affrontare questo nuovo pericolo pur di riprendersi ciò che è suo e si introduce nel castello per scoprire chi c'è dietro a tutto ciò. Robin Hood la segue per aiutarla ma, con l'inganno, la donna lo lascia indietro per affrontare da sola il pericolo. Un anno dopo sono tutti persi e impauriti a Storybrooke perché non riescono a ricordare nulla dell'anno precedente e come se non bastasse non tutti loro si trovano nella cittadina, alcuni sono dispersi, altri sono scomparsi da un giorno all'altro. Durante alcune ricerche, Robin Hood e i suoi Merry Men scoprono che se si prova a varcare il confine si viene rapiti da una scimmia volante, è quello che succede a Little John, il quale viene ritrovato poco dopo ferito nel bosco. La scimmia l'ha morso e l'uomo di trasforma a sua volta nell'animale. Il popolo è sempre più impaurito e disorientato, sa di essere stato nuovamente vittima di una maledizione ma non sa né chi è stato né di cosa si tratta e quindi viene facile incolpare subito colei che fu l'artefice della prima: Regina. La donna è ferita nell'animo per la perdita di Henry e, come se non bastasse, ora il figlio è tornato a Storybrooke ma non si ricorda di lei.

Zelina
Conosciamo meglio la nuova cattiva del telefilm. Si chiama Zelina, appartiene al mondo di Oz, è una strega molto potente e ha un passato difficile che la porta a meditare vendetta. Nel confronto faccia a faccia con Regina scopriamo tutto di lei. Zelina è in realtà la sorellastra di Regina. Cora è anche sua madre, ha avuto lei prima della sorella e poi l'ha abbandonata e mandata via. Regina ha avuto tutto invece, una famiglia, il Reame, tutto ciò che sarebbe dovuto spettare a lei di diritto. È cresciuta senza madre, a Oz, senza sentirsi importante per nessuno. Neanche per l'unico uomo che entrambe hanno incontrato: Tremotino. Anche Zelina è stata una sua allieva. Il suo scopo principale è quello di togliere tutto a Regina, farla soffrire, un destino peggiore della morte. La strega cattiva naturalmente, come artefice della maledizione, si trova anch'essa a Storybrooke e negli ultimi minuti di Witch Hunt scopriamo che la donna tiene prigioniero niente meno che Tremotino, che tutti credevano morto. Le domande che ci siamo posti alla fine della puntata sono moltissime. Come ha fatto Tremotino a tornare dal mondo dei morti? Che fine ha fatto Neal? Cosa è successo veramente nell'anno che nessuno ricorda? Ma soprattutto, Perché Cora ha abbandonato la sua primogenita? Tutte cose che scopriremo molto probabilmente nelle prossime puntate. Anche se, guardando l'episodio, una cosa ha iniziato a ronzarci nella testa: e se Zelina fosse figlia di Tremotino? Cora da giovane ha firmato un accordo con l'uomo secondo il quale il figlio che sarebbe nato dalla loro unione sarebbe stato ceduto all'uomo. All'epoca ci hanno fatto credere che non è nato nessun loro bambino, ma se in realtà Zelina fosse figlia loro, questo spiegherebbe perché Cora l'ha abbandonata e perché Tremotino l'ha presa come allieva.

Cosa ci è piaciuto:
• Il confronto tra Zelina e Regina
• La chimica tra Regina e Robin Hood
• Questo nuovo sviluppo narrativo tutto da scoprire

Cosa con ci è piaciuto:
• L'assenza di Neal a Storybrooke