Recensione Mission: Impossible - Protocollo Fantasma
Recensione Mission: Impossible - Protocollo Fantasma

Recensione Mission: Impossible – Protocollo Fantasma


Recensione del film Mission: Impossible - Protocollo Fantasma (2011) diretto da Brad Bird e con protagonisti Tom Cruise, Jeremy Renner, Simon Pegg, Paula Patton, L
Voto: 8/10

Brad Bird con Mission: Impossible – Protocollo Fantasma gira il suo primo film live-action e per la sua prima volta sceglie in grande: un nuovo capitolo della saga che ha come protagonista l'agente segreto più famoso al mondo dopo James Bond, ovvero l'Ethan Hunt/Tom Cruise. Precedentemente il regista Bird lo abbiamo visto dietro la produzione del film della Pixar Gli incredibili.

Producono Mission: Impossible – Protocollo Fantasma lo stesso Cruise con J.J. Abrams, regista dell'episodio precedente e chiamano a formare il cast tecnico tutti collaboratori fidati: Michael Giacchino per le musiche, il quale lavora da sempre con Abrams sia per il cinema che per la televisione (come dimenticare le musiche di Lost) e l'accoppiata Josh Appelbaum/André Nemec per la sceneggiatura, al loro primo film per il cinema, ma già collaboratori di Abrams in Alias.

Il Cremlino viene distrutto da un attentato terroristico e Ethan Hunt (Tom Cruise) con la sua nuova squadra vengono accusati dell'attacco. Il governo degli Stati Uniti è costretto ad attivare il "Protocollo Fantasma", non garantendo più alcuna protezione ai suoi uomini, che sono costretti a fuggire perché ricercati. L'agente Hunt, l'agente Dunn (Simon Pegg), l'agente Carter (Paula Patton) e l'ultimo arrivato, l'agente Brandt (Jeremy Renner), dovranno cercare di riscattare l'intera Impossible Mission Force e allo stesso tempo sventare un attacco nucleare rivolto agli Stati Uniti.

Come i capitoli precedenti, Mission: Impossible – Protocollo Fantasma è una perfetta macchina mista ad azione, adrenalina e divertimento. Tra inseguimenti folli, scalate impossibili e sparatorie confusionarie non manca proprio nulla, ci sono tutti gli ingredienti per intrattenere gli amanti del genere. A differenza degli altri episodi però Protocollo Fantasma fa un passo in avanti perché la pellicola è ricca di momenti ironici, nei quali gli stessi protagonisti si prendono in giro, smorzando un po' i toni e rendendo più piacevole un film altrimenti fatto solo di imprese assurde, che spesso scatenano l'ilarità del pubblico in sala per la loro esagerazione e dopo un po' diventano stancanti.

Il film sembra non finire mai, ogni volta che il caso sembra essere risolto subentra una nuova problematica e di conseguenza altra azione. Nonostante la sua lunghezza, la storia si segue bene e tiene lo spettatore incollato allo schermo. La sceneggiatura è forse troppo intrigata e mette troppa carne sul fuoco, ma si lascia andare anche a momenti più intimi dove i personaggi rivelano le loro debolezze e la loro umanità.

Tom Cruise gira tutte le azioni, anche le più pericolose (e ce ne sono parecchie) senza controfigure, mostrando una tenuta fisica invidiabile, nonostante l'età che avanza. Questa volta Cruise scala la vetta costruita dall'uomo più alta del mondo, il grattacielo Burj Khalifa a Dubai (828 metri d'altezza), realizzando una scena che sicuramente rimarrà nella storia.

Valutazione di Giorgia Tropiano: 8 su 10
Mission: Impossible – Protocollo Fantasma
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