Recensione PPZ – Pride and Prejudice and Zombies
PPZ - Pride and Prejudice and Zombies è un film che risulta poco riuscito a cui mancano gli elementi giusti per risultare una buona rivisitazione in chiave horror, del celebre romanzo di Jane Austen.
di redazione / 07.02.2016 Voto: 5/10
PPZ – Pride and Prejudice and Zombies è un film tratto dall'omonimo romanzo di Seth Grahame Smith ed è la rivisitazione di "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen.
Nel diciannovesimo secolo un'epidemia si abbatte su tutta l'Inghilterra, trasformando le persone in zombie. In questa tragica situazione si svolgono le vicende della famiglia Bennet, nella quale le cinque figlie, tra cui spiccano Elizabeth (Lily James) e Jane (Bella Heathcote), sono diventate delle vere e proprie guerriere in grado di combattere gli zombie grazie alle arti marziali. Un giorno, si viene a sapere che un giovane ricco ed avvenente, il signor Bingley (Douglas Booth), ha preso dimora vicino alle ragazze, e la signora Bennet, decisa a dare in sposa una delle figlie a quest'ultimo, fa così in modo di portare le figlie ad un ballo, dove avranno occasione di conoscerlo. Durante la serata le giovani, ed in particolare Elizabeth, faranno la conoscenza anche dell'amico del signor Bingley, Mr Darcy (Sam Riley), il quale mostra subito di avere un carattere introverso e scontroso.Tutto sembrerebbe tranquillo, ma il pericolo è però dietro l'angolo, e nonostante Elizabeth provi dei sentimenti contrastanti nei confronti di Mr Darcy, dovrà unire le forze insieme a lui per sconfiggere la terribile ed imminente minaccia zombie.
Nel film viene tenuta come base l'opera della Austen, vengono però aggiunti anche elementi horror ed alcuni personaggi sono in parte modificati. Sebbene l'idea di Seth Grahame Smith di creare una nuova versione della storia sia buona, nella versione cinematografica di Pride + Prejudice + Zombies il tutto viene reso molto male. Vedere l'opera originale in parte snaturata e le ragazze Bennet praticare le arti marziali, combattere con spade e pistole è già di per sé molto difficile, il film dal canto suo non riesce a fare nulla che possa far apprezzare tutto questo allo spettatore.
A causa di una sceneggiatura composta da dialoghi quasi banali e per niente brillanti o divertenti (le uniche parti che si salvano sono quelle dov'è presente il personaggio del Pastore Collins, grazie alla bravura di Matt Smith) e da scene incoerenti e spesso quasi surreali, il risultato è che ciò che appare sia quasi una parodia stessa del film. Inoltre, non c'è nulla che riesca a rendere avvincente la storia, nemmeno nelle scene che dovrebbero creare un po' di suspense.
Il cast è composto principalmente da attori giovani e ancora non molto conosciuti al grande pubblico, come Lily James, Sam Riley, Bella Heathcote e Douglas Booth e da altri più conosciuti e di alto livello come Charles Dance, Lena Headey, Jack Huston e Matt Smith, i quali però, nonostante la loro bravura non riescono a migliorare l'opera.Nota di merito va alle scenografie, che sono molto accurate e ben fatte, agli effetti speciali, ben riusciti in particolare nelle scene dei combattimenti, ed al trucco, che rende molto credibili e le fattezze degli zombie stessi.
Nel complesso PPZ – Pride and Prejudice and Zombies è un film poco riuscito, che fallisce nel suo intento di creare un originale rivisitazione in chiave horror del magnifico romanzo di Jane Austen.