Ogni giorno, recensione film di Michael Sucsy
Basato sul best seller 'Every Day' di David Levithan e diretto da Michael Sucsy, Ogni giorno è un teen movie ben realizzato che sa emozionare nel raccontare con uno stile semplice e delicato la storia d'amore tra una giovane ragazza e una misteriosa entità che cambia corpo ogni giorno.
di redazione / 18.06.2018 Voto: 7/10
Rhiannon (Angourie Rice) è una giovane ragazza di sedici anni, dal carattere gentile e sensibile, che vive la classica vita da liceale insieme ai suoi amici e al suo ragazzo Justin (Justice Smith). Un giorno Rhiannon va a scuola e nota che Justin sembra essere diverso dal solito, molto premuroso e affettuoso nei suoi confronti, cosa che non è mai stato in precedenza. La ragazza scoprirà in seguito che in realtà non era veramente il suo ragazzo quello con cui aveva avuto a che fare, all'interno di Justin c'era invece un'entità chiamata "A" che si ritrova ad abitare ogni giorno in un corpo differente. Rhiannon ed A finiscono così in breve tempo per innamorarsi profondamente e tutto sembra andare per il meglio fino a quando non si ritroveranno a dover affrontare le difficoltà di una relazione così particolare.
Basato sul best seller "Every Day" di David Levithan e diretto da Michael Sucsy, Ogni giorno è un tipico teen movie che si distingue tuttavia per avere al suo interno la presenza di un elemento fantasy come quello di un protagonista che è in realtà una misteriosa entità, un'anima che occupa ogni giorno un corpo differente. La sua permanenza dura solo per ventiquattro ore e non può mai essere la stessa persona due volte, sebbene sia sempre un ragazzo o una ragazza della stessa età, in questo caso di sedici anni. Ogni giorno tratta fondamentalmente di una tematica che non è di certo nuova ma è al contrario una delle più classiche e note per quanto riguarda le storie d'amore: l'importanza di amare qualcuno per la sua personalità e la sua anima andando oltre tutto ciò che riguarda l'aspetto esteriore. In questo caso, grazie alla presenza dell'entità chiamata "A", la storia viene però sviluppata in modo nuovo ed originale offrendo molti spunti di riflessione. Ciò che si apprezza maggiormente in Ogni giorno infatti è che sia un film in grado di trasmettere messaggi importanti, attuali e profondi sull'amore, non solo di tipo romantico ma anche quello verso la propria famiglia e gli amici, e lo fa parlando al pubblico in modo delicato, semplice e diretto, riuscendo ad arrivare con grande facilità al cuore degli spettatori. Di certo di una storia così unica e particolare non è facile riuscire a realizzarne una trasposizione cinematografica, il rischio che la componente fantasy del film prevalga a discapito della sua verosimiglianza è alto, tuttavia il regista Michael Sucsy e lo sceneggiatore Jesse Andrews sono riusciti a compiere un ottimo lavoro, mettendo in luce gli aspetti più importanti e interessanti della storia e trovando un buon equilibrio tra di essi. A contribuire alla riuscita del film ci sono anche le ottime interpretazioni del cast, composto prevalentemente da giovani attori e attrici che si dimostrano tutti bravissimi, considerata anche la complessità del loro ruolo: riuscire ad essere credibili nel dare l'idea di essere sempre "A" seppur in personaggi differenti. Da menzionare positivamente c'è inoltre la fotografia, insieme alle scenografie e un'eccellente scelta delle ambientazioni e delle musiche, che si adattano alla perfezione alle atmosfere e allo stile della storia.