Recensione Nymphomaniac – Volume 2
Nymphomaniac - Volumi 1 e 2 - è più di un semplice film, un vero e proprio evento, un simbolo che ha caratterizzato le innovazioni cinematografiche di questi ultimi tempi.
di redazione / 18.04.2014 Voto: 7/10
Nymphomaniac, il film più discusso dell'anno, racconta di una ninfomane che narra le vicende della sua vita sfortunata a un uomo che la trova distesa per terra dopo, probabilmente, un pestaggio. Una storia piena di lussuria, sofferenza e agonia che svela passo dopo passo un aspetto diverso della sua vita, a cominciare dalla più tenera infanzia fino all'età adulta, tra esperienze disparate che convergono tutte nel fulcro della lussuria. Affrontare un'analisi di Nymphomaniac non è semplice, poiché dietro alla corteccia puramente erotica e provocatoria, Lars Von Trier ci pone difronte a tematiche intense servendosi di metafore minuziosamente ricercate. Questa continua comparazione tra universale e particolare, singolo e collettivo, fisico e spirituale, ci fanno affrontare un profondo viaggio riflessivo sulla solitudine umana, che è il cuore del film.
Celebre per la particolarità dei suoi film, Lars Von Trier non ci delude nemmeno nella seconda parte del film, Nymphomaniac – Volume 2: il realismo che traduce le immagini nude e crude è la scelta migliore per affrontare tematiche così viscerali e intime, l'approccio documentaristico agli avvenimenti è perfettamente funzionale. Parallelamente ad esso, il regista non rinuncia a fare diversi esperimenti come l'inserimento di effetti speciali o schemi all'interno dell'inquadratura. Questa scelta ci permette di immergerci negli avvenimenti ma poi di discostarci da essi, in modo da poter rielaborare ciò che vediamo e porre un giudizio che non sia troppo influenzato dai sentimenti conseguenza della visione.
Uno dei punti di forza di Nymphomaniac è indubbiamente il cast. Charlotte Gainsbourg dona al film un'interpretazione incredibile, coinvolgente ed impeccabile, facendo buon uso del suo talento. La scena con Uma Thurman è a dir poco eccezionale, una delle migliori in cui si sia mai cimentata. Molto abile anche Christian Slater, che ha saputo rendere molto toccante ogni scena in cui è apparso.
Nymphomaniac – nei suoi Volumi 1 e 2 – si può considerare non solo un semplice film, ma anche un vero e proprio evento, un simbolo che ha caratterizzato le innovazioni cinematografiche di questi ultimi tempi. Il finale è forse la parte più particolare del film, quella piccola chicca che lo rende indimenticabile.