I Puffi: Recensione
Recensione del film I Puffi (2011) diretto da Raja Gosnell e con protagonisti Neil Patrick Harris, Jayma Mays, Sof
di Redazione / 17.09.2011 Voto: 8/10
LA LA LALALALA – LA LALALALA LA LA: I Puffi sono tornati e mai quanto ora sono in mezzo a noi. Il film basato sul libro a fumetti di Peyo supera ogni aspettativa perchè riesce a divertire il pubblico di tutte le età dai grandi ai piccini che magari conoscono poco la storia dei Puffi.
Una storia alquanto semplice quella degli anni Ottanta nella quale, sostanzialmente, protagonisti sono dei piccoli esserini blu alti quasi tre mele (ad inizio film un narratore riassume la storia) che vivono in un loro villaggio e dove ognuno ha un ruolo fondamentale nella società e dal quale prende il nome – Grande Puffo, Puffetta (unica femmina) Brontolone, Tontolone, Burlone, Quattrocchi, ecc. In questa animazione live action alcuni Puffi vengono trasportati attraverso un vortice d'acqua nella Grande Mela e, manco farlo apposta, pure il perfido Gargamella con il suo gatto Birba.
Questi ultimi da sempre sono alla ricerca dei Puffi per estrarre da loro una pozione in grado di dargli il potere assoluto. I Puffi ritrovantisi nel bel mezzo di Central Park a New York dovranno trovare il modo di ritornare al loro villaggio prima che Gargamella li catturi. Ma da soli non ci riusciranno e lungo le vie trafficate e il rumore del posto, i nostri protagonisti trovano una coppia di fidanzati che sta per avere un bambino e grazie ai quali riusciranno dopo mille peripezie a tornare al villaggio.
Il regista Raja Gosnell – che siamo abituati a vedere in questo genere family – è riuscito a creare una storia molto divertente che principalmente ruota intorno alla sbadatezza di tontolone, senza il quale non si sarebbero create tutte le varie situazioni presenti nella pellicola. Altro ruolo che spicca è stato dato a Birba – il gatto di Gargamella – che in svariate scene garantisce divertimento puro grazie alla sua capacita' di interagire col padrone (per fare questo molti movimenti sono stati elaborati in digitale) sia prendendolo in giro sia gufando alle sue spalle.
Per i protagonisti 'reali' troviamo la futura coppia di genitori interpretata molto bene da Neil Patrick Harris e Jayma Mays che siamo stati abituati a vedere rispettivamente nelle serie tv How met your mother e in Glee di genere principalmente comedy. Da sottolineare anche l'interpretazione di Hank Azaria il quale riesce a dare a Gargamella quel tocco perfetto di ingenuita' e perfidia senza mai oltrepassare il limite dell'esagerazione.
Seppure si tratta di un'animazione troviamo in I Puffi anche una morale che principalmente si rivolge ai genitori, quelli che magari si trovano alle prime armi con i propri figli o che sono in procinto di dare alla luce un bambino ma che sono insicuri di intraprendere un ruolo ancora a loro sconosciuto. Una paura che puo' essere sempre superata grazie alla forza dei componenti della coppia di aiutarsi l'uno con l'altra.
I Puffi punta molto sul marketing. Molti riferimenti a prodotti o pubblicita' sono presenti nel film. Tra il Sony Vaio mostrato piu' volte, il logo caratterizzante il Blu-ray disc, ma anche solo l'interpretazione rock della canzoncina caratteristica dei Puffi (La la la,…) attraverso il gioco Guitar Hero (molto ma molto divertente) fanno pensare che sia tutto stato studiato molto bene dagli sceneggiatori, che ricordiamo essere J. David Stem e David N. Weiss (Shrek 2 e Shrek Terzo).
Tuttavia, I Puffi è un'esilarante animazione che consigliamo vivamente di vedere sia in compagnia dei propri figli, ma anche da soli perchè si adatta proprio a tutti. Per quanto riguarda la scelta tra la versione stereoscopica o tradizionale, la versione 3D e' consigliabile perchè riesce ad avvicinare quello che è reale con cio' che non è.
Insomma, riassumento il film in una sola parola… PUFFICHISSIMO.