Recensione film Hardcore! di Ilya Naishuller

Hardcore! è il primo film scritto, diretto ed interpretato da Ilya Naishuller ed è il primo film girato interamente in completa soggettiva.

Henry è stato appena salvato da un tragico incidente da sua moglie Estelle (Haley Bennet) che per cause di forza maggiore lo trasformerà in un essere umano con parti di cyborg impiantate. Tuttavia, al suo risveglio, Estelle viene rapita da Akan (Danila Kozlovsky) i cui scopi sono volti alla creazione di un esercito di cyborg proprio come Henry. Grazie all'aiuto di Jimmy (Sharlto Copley), Henry dovrà scoprire il suo passato ma soprattutto dov'è Akan, fino a scoprire un terribile segreto.

Hardcore! è l'esordio alla regia sul grande schermo di Ilya Naishuller.  Il regista russo, nonché frontman del gruppo punk russo Biting Elbows, realizzò il videoclip del singolo "Bad Motherfucker" per la sua band raccontando una storia analoga a quella di Hardocre!. Il video divenne subito virale superando i 120 milioni di visualizzazioni, proprio per il suo linguaggio altamente rivoluzionario. Anche se, ad onor del vero nel 1997, il gruppo electro inglese Prodigy fece un videoclip (Smack My Bitch Up) interamente girato in soggettiva, anche se i contenuti sono parecchio differenti. Dal grande successo di visualizzazioni che ebbe Naishuller, il produttore russo, nonchè regista Timur Bekmambetov (troviamo nella sua filmografia I guardiani della Notte, La Leggenda del Cacciatore di Vampiri e il più famoso Wanted) contattò direttamente Naishuller proponendogli un lungometraggio. Avvalorandosi di un cast non proprio famoso, ad esclusione della breve comparsa di Tim Roth, nasce così Hardcore! un film che si propone come giro di boa per il linguaggio del cinema del genere.

Le sperimentazioni da parte dei cineasti russi sul cambiamento del linguaggio cinematografico ormai sono storia. Lungi da me paragonare Hardcore! a capolavori come quelli di Vertov e Ejzenstejn però la proposta di riscrivere un determinato linguaggio cinematografico tramite una tecnica, proviene quasi sempre dalla Russia. E qui, in questo film, Naishuller ci è riuscito a pieno. Hardcore! è un film che avrà sicuramente problemi di trama, sceneggiatura e alle volte anche di recitazione ma è un film che vuole far divertire e ci riesce.

Cinema e Videogame si stanno strizzando l'occhio ormai da tempo e con Hardcore! il matrimonio è detto fatto. Adrenalina, violenza e momenti di cinema trash ci accompagnano per 90 minuti di puro e semplice divertimento – memorabile la scena in cui Henry deve fronteggiare un'armata di automi con sottofondo "Don't Stop Me Now" dei Queen. Sempre a cavallo tra il videogioco e il videoclip, proprio grazie ad una colonna sonora persistente per gran parte del film, Hardcore! riesce a tenere incollato lo spettatore, soprattutto l'amante del genere action, per tutto il tempo del film senza mai farlo annoiare o estraniare.

I più ortodossi critici del cinema avranno molto da ridire su questo film che rompe la quarta parete cinematografica ma Hardcore! è un film che vuole solamente far divertire, puro intrattenimento a servizio dello spettatore, e che vuole provare a riscrivere il cinema. Di strada ce ne è tanta, tantissima, da fare ma le basi ad oggi sono più che valide.