Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri, la recensione

Dungeons & Dragons: L'Onore dei Ladri è la trasposizione cinematografica, dopo il primo tentativo poco riuscito degli anni 2000, del famosissimo gioco di ruolo di ruolo fantasy degli anni 70 creato da Gary Gygax e Dave Arneson. Questa volta abbiamo alla regia e sceneggiatura il duo John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein (Come ti rovino le vacanze, Game Night) e come protagonisti Chris Pine, Michelle Rodriguez e Hugh Grant, oltre ad un piccolo di cameo di Bradley Cooper.

Il bardo Elgin (Chris Pine) perde sua moglie e rimane da solo a crescere sua figlia Kira, fino a quando non incontra la guerriera Holga (Michelle Rodriguez) con la quale stringe un forte legame di amicizia ed insieme crescono la piccola e compiono dei furti grazie ai quali riescono a vivere dignitosamente. Un giorno si uniscono alla compagnia il ladro Forge (Hugh Grant) e il mago Simon (Justice Smith). Tutto sembra andare alla grande fino a quando la Maga Rossa Sofina (Daisy Head) li convince ad intraprende un colpo durante il quale Elgin e Holga vengono catturati ed imprigionati. Due anni dopo riescono a fuggire e scoprono che Forge li ha traditi e ha cresciuto Kira al posto loro. Elgin è pronto a tutto per riprendersi sua figlia anche se la minaccia che dovrà affrontare è più grande di quello che pensava.

Partiamo subito col dire la cosa più importante, la pellicola non è sicuramente perfetta, ha dei problemi, ma si può assolutamente affermare che sia più che riuscita sia nella trasposizione che come film di per sé, al di là della radice dalla quale proviene. Sicuramente i fan del gioco di ruolo erano molto preoccupati soprattutto perché a capo del progetto c'era un duo di registi e sceneggiatori che hanno alle spalle film prettamente comici e parodistici. Ma in realtà la cosa più riuscita della pellicola è proprio l'aspetto scanzonato e divertente, con battute esilaranti e personaggi ben caratterizzati, ai quali è impossibile non affezionarsi.

Dungeons & Dragons – L'onore dei ladri è un film avventuroso, avvincente, che vale sicuramente il prezzo del biglietto, e soprattutto è di facile visione per tutti, anche per coloro che non sanno assolutamente nulla della trama del gioco. Tutti coloro che amano il genere fantasy alla Tolkien, con creature magiche e specie particolari, non potranno non farsi coinvolgere da questa storia, molto semplice, con una trama a tratti basica, che ripropone molti stereotipi del genere ma che riesce a farlo in modo molto equilibrato e riuscito. Gli effetti speciali a volte lasciano un po' a desiderare rispetto al livello a cui lo spettatore è ormai abituato, ma alcune sequenze sono veramente molto belle e avvincenti. Speriamo nel successo del film per poter avere dei sequel e vivere altre avventure di Elgin e della sua compagnia.

Articolo aggiornato il 23.03.2023 per correggere che 'Dungeons & Dragons' è un gioco di ruolo popolare.