Recensione: Divergent
Divergent è un buon film di intrattenimento per teenager e non solo, simile a Hunger Games nella storia e nello stile e proprio come quest'ultimo è pronto a diventare un nuovo grande successo nelle sale cinematografiche di tutto il mondo.
di Giorgia Tropiano / 25.03.2014 Voto: 7/10
Divergent è la trasposizione cinematografica dell'omonimo libro, facente parte di una trilogia scritta da Veronica Roth, che ha conquistato la vetta della classifica dei Bestseller del New York Times, sin dalla data di uscita, nel maggio del 2011. Diretto da Neil Burger, regista di film come The Illusionis e Limitless, la pellicola vede come protagonista assoluta Shailene Woodley, nuova leva dello Star System hollywoodiano, già conosciuta in tv con La vita segreta di una teenager americana e portata al successo al cinema da Paradiso amaro, per il quale ha anche ricevuto una candidatura ai Golden Globe come Miglior Attrice non protagonista. In molti la vedono come la nuova Jennifer Lawrence, sia per essere la protagonista di una nuova saga che potrebbe avere un grande successo, sia perché, come la sua collega, ha un grande talento. Ad affiancarla nel ruolo di coprotagonista Theo James e come comprimari grandi nomi del calibro di Kate Wislet, Ashley Judd e Maggie Q.
In un futuro distopico in cui la terra è stata dilaniata da guerre, per porre dine a tutto ciò gli abitanti di Chicago sono suddivisi in fazioni diverse. Tutti gli uomini, sin dalla nascita, appartengono a gruppi, in tutto cinque: i Candidi, coloro che dicono sempre la verità e si occupano della giustizia; i Pacifici, sono sempre gentili e aiutano il prossimo; gli Eruditi, sono quelli colti che si occupano di istruzione e ricerca; gli Abneganti, sono altruisti e stanno al Governo e infine ci sono gli Intrepidi, i coraggiosi che hanno la funzione di proteggere gli altri. C'è però un sesto gruppo che non è presente nella suddivisione ufficiale, è quello dei Divergent e Tris Prior (Shailene Woodley) appartiene a questo. Si tratta di una specie rara in quanto racchiude in sé tutte le caratteristiche di ogni gruppo e non è ben vista dalla società perché la cosa spaventa. Al compimento del sedicesimo anno tutti i ragazzi che sono stati cresciuti dai propri genitori in un determinato gruppo devono scegliere con quale fazione vogliono passare il resto della loro vita. Tris, la quale è stata sempre affascinata dagli Intrepidi, sceglie di andare con loro, ma deve tenere nascosto a tutti il suo segreto perché la sua vita potrebbe essere in pericolo. Lì inizia la sua fase di addestramento per combattere e per proteggere il paese e conosce anche il misterioso Four (Theo James), uno dei capi del gruppo. Ben presto i due verranno a conoscenza di un complotto tramato dal leader degli Eruditi, Jeanine Matthews (Kate Wislet), per prendere il comando del mondo al posto degli Abneganti, a cui appartengono anche i genitori di Tris.
Divergent è l'ennesimo successo letterario trasportato sul grande schermo che sarà anche un probabile successo al botteghino e contribuirà a creare due nuove idoli tra i teenager. Dopo Harry Potter, Twilight e Hunger Games, si cerca in tutti i modi di trovare la saga che farà il boom nelle sale. Lo scorso anno si era provato con Shadowhunters ma i risultati sono stati pessimi, ora è la volta di Divergent e siamo pronti a scommetter che non deluderà le aspettative di successo del film. A differenza della saga di …, la quale parla di cacciatori di demoni, vampiri e altre creature speciali, questa è molto più simile a Hunger Games come storia, non ci sono esseri sovrannaturali, con particolari poteri che devono combattere contro qualcosa di demoniaco, ma trattasi di ragazzi e ragazze normali che si trovano a dover imparare a sopravvivere sfruttando le proprie abilità. Che sia la fine di una era in cui vampiri, licantropi e magia vengono surclassati da futuri distopici in cui la vera crudeltà e il vero pericolo si nasconde all'interno degli esseri umani stessi? Potrebbe essere anche solo una coincidenza, fatto sta però che anche nelle serie tv teen la tendenza sembra essere questa. Basti pensare alle nuove proposte dell'ultima stagione televisiva della The CW, il Network statunitense dei teenager per eccellenza, tre su cinque parlano di realtà futuristiche e di mondi immaginari in due gruppi di ragazzi devono combattere per sopravvivere. Staremo a vedere nei prossimi mesi se è veramente questa la nuova tendenza pronta a inondare le sale cinematografiche di nuove pellicole.
Divergent è, a prescindere dal successo o meno che avrà, è un buon film. Ha tutti le caratteristiche che lo rendono un ottimo prodotto di intrattenimento per un pubblico adolescente ma non solo. Ha una storia interessante e anche abbastanza originale alla base, ha un cast azzeccato che contribuisce non poco alla riuscita, i due protagonisti sono bravi e perfetti per il ruolo, ha una cattiva che risponde al nome di Kate Wislet, in una veste tutta nuova per lei, e dei comprimari di alto livello. È confezionato alla perfezione, con una buona regia, una buona colonna sonora e soprattutto è visivamente accattivante. C'è azione, c'è tensione, c'è la storia d'amore, c'è tutto quello che serve per creare un possibile successo. E, cosa da non sottovalutare, racconta una storia più matura e meno sdolcinata, niente a che vedere con Twilight, ma molto più simile, sia per l'ambientazione che per la trama a Hunger Games, cosa che lo rende interessante anche per un pubblico più maturo.