Avengers: Age of Ultron, la recensione
Perfettamente in linea con il primo capitolo, Avengers: Age of Ultron è un ottimo prodotto di intrattenimento che non deluderà sicuramente le schiere di fan che ne aspettavano da tempo il ritorno.
di Giorgia Tropiano / 22.04.2015 Voto: 7/10
Avengers: Age of Ultron è forse il film più atteso da milioni di fan in tutto il mondo del 2015. Dopo l'assoluto successo sia di critica che di pubblico del primo capitolo, a tre anni di distanza, i vendicatori tornano sul grande schermo di nuovo sotto l'ala creatrice di quel geniaccio di Joss Whedon, ancora una volta nel doppio ruolo di sceneggiatore e regista. Il cast, già impressionante di suo (Robert Downey, Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Don Cheadle, Cobie Smulders, Anthony Mackie, Hayley Atwell, Idris Elba, Stellan Skarsgård, Samuel L. Jackson), si arricchisce di new entry molto importanti, su tutti Aaron Taylor-Johnson ed Elizabeth Olsen, ovvero i due gemelli russi Quicksilver e Scarlet. Vedremo anche per la prima volta Paul Bettany prestare non più solo la sua voce ma anche il suo corpo e la voce di Ultron sarà di James Spader, protagonista della serie tv di grande successo The Blacklist.
Il primo capitolo si aveva lasciati con lo S.H.I.E.L.D. distrutto (storia poi ripresa nella serie tv Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D.) e i Vendicatori uniti tra di loro per proteggere la Terra. Li ritroviamo subito in azione, intenti a sconfiggere i nemici dell'Hydra, tutti in sintonia e perfettamente amalgamati. Presto però la loro lotta li mette davanti ad una nuovo e sempre più pericolosa minaccia e anche la loro perfetta unità inizia a mostrare le prime crepe. Tony Stark crede che Ultron, un'intelligenza artificiale capace di pensare da sola e completamente autosufficiente, possa essere la soluzione per riportare e soprattutto mantenere la pace nel mondo. Presto però la sua creatura si ribella e quella che sarebbe dovuta essere un indispensabile alleato si rivela essere il nemico più spietato.
Age of Ultron, come era successo nel capito precedente, gioca tutto su un mix perfetto di azione, suspense e ironia. La minaccia è sempre la stessa: la Terra è sotto attacco e rischia di essere spazzata via. Il cattivo di turno in realtà potrebbe essere chiunque perché in fondo la miccia scatenante ha poco importanza, ciò che conta di più sono i protagonisti, le loro scelte, le loro emozioni. In questo genere di film è anche giusto che sia così, soprattutto se si ha a disposizione un cast del genere, tutti a volte un'unica scena, in questo modo diventa difficile tralasciare lo sviluppo narrativo per focalizzarsi su di loro, evidenziandone la presenza con battute ad effetto e siparietti che a volte danno la sensazione di essere quasi corpi estranei al film. Forse è proprio questa la vera forza della saga di The Avengers rispetto ad altre pellicole di supereroi e il merito di questo è tutto assolutamente di Joss Whedon. L'ironia e lo sviluppo così a tutto tondo dei personaggi sono sempre stati un punto di forza in tutti i suoi precedenti lavori e questa caratteristica viene ulteriormente fuori nella decisione di focalizzare l'attenzione su quei supereroi meno conosciuti e forse meno amati. Ironman, Thor e Captain America, anche solo per il fatto di avere film tutti loro, sono sicuramente più conosciuti e acclamati, quindi Whedon, per questo secondo capitolo, ci fa conoscere meglio Occhio di Falco e la sua storia segreta, Vedova Nera e i suoi sentimenti, Hulk e i suoi demoni interiori.
Perfettamente in linea con il primo capitolo, Age of Ultron è un ottimo prodotto di intrattenimento che non deluderà sicuramente le schiere di fan che ne aspettavano da tempo il ritorno. Ha forse alcuni punti più deboli rispetto al predecessore, se non altro per la riproposizione di meccanismi simili, ma questo è sempre il rischio che corre un sequel di una pellicola di successo. Così tra scene un po' esagerate (vedi lo scontro disastroso tra Ironman e Hulk) e altre molto affascinanti (come le visioni indotte ai nostri protagonisti da Scarlet), possiamo dire a voce alta che gli Avengers son tornati!