Ahsoka Tano (Rosario Dawson) in Lucasfilm's Ahsoka 1x01 [credit: 2022 Lucasfilm Ltd. and TM. All Rights Reserved; courtesy of Disney]
Ahsoka Tano (Rosario Dawson) in Lucasfilm's Ahsoka 1x01 [credit: 2022 Lucasfilm Ltd. and TM. All Rights Reserved; courtesy of Disney]
C: 2022 Lucasfilm Ltd. and TM. All Rights Reserved; courtesy of Disney

Ahsoka, le particolarità della Prima Stagione


Alla scoperta di Ahsoka: la prima stagione della mini serie televisiva si rivela un prodotto capace di regalare numerose sorprese tra personaggi e colpi di scena.
Voto: 8/10

Con l’ottavo e ultimo episodio di ieri, mercoledì 4 ottobre 2023, si è conclusa ufficialmente la prima stagione della serie televisiva Ahsoka, prodotta dalla Lucasfilm e distribuita da Disney+. È uno dei migliori lavori usciti sotto il brand di Star Wars nell’ultimo decennio, in un’opera cinetelevisiva che ha mostrato di accontentare anche quei fan più datati dell’universo di George Lucas.

La regia di Ahsoka: il timone di George Lucas passa nelle mani di Dave Filoni

La miniserie televisiva è anzitutto un ufficiale passaggio di testimone, in un universo di Star Wars che trasla dalle mani di George Lucals a quelle di Dave Filoni. Nulla che non si fosse già visto con l’esperienza animata delle Star Wars: The Clone Wars e Star Wars Rebels, in un battesimo cinematografico che si palesa in tutta la sua potenza con l’ex padwan di Anakin Skywalker.

La fotografia: la scelta perfetta degli attori per il continuo di Rebels

Non solo scene in spazio aperto, immense vallate desolate o scene di lotta con le spade laser. In Ahsoka, si riesce finalmente a dare un volto a tutta la compagine della squadra protagonista di Rebels. Come detto dagli storici fan di questa serie animata, in “questa produzione cinematografica gli attori scelti sono perfetti”.

Dopo la comparsa del personaggio di Zeb Orrelios in live action nel finale di The Mandalorian, qui è il turno di personalità cardine come Sabine Wren (Natasha Liu Bordizzo), il generale Hera Syndulla (Mary Elizabeth Winstead) ed Ezra Bridger (Eman Esfandi). Da non dimenticare anche il villain per eccellenza di Rebels, con il Grand’ammiraglio Thrawn interpretato da Lars Mikkelsen.

(S-D) Ahsoka Tano (Rosario Dawson) e Sabine Wren (Natasha Liu Bordizzo) in Ahsoka 1x02 [credit: Suzanne Tenner; Copyright 2023 Lucasfilm Ltd. and TM. All Rights Reserved; courtesy of Disney]
(S-D) Ahsoka Tano (Rosario Dawson) e Sabine Wren (Natasha Liu Bordizzo) in Ahsoka 1x02 [credit: Suzanne Tenner; Copyright 2023 Lucasfilm Ltd. and TM. All Rights Reserved; courtesy of Disney]

Ahsoka, da furbetta a ronin di Star Wars

La serie televisiva non punta solamente a raccontare la ricerca di nuovi universi da raccontare all’interno di Star Wars, ma anche a spiegarci l’acquisizione di maturità del personaggio di Ahsoka. Un percorso che, l’ex Jedi, effettuerà con la ricomparsa del suo caro maestro Anakin Skywalker (Hayden Christensen), in un percorso tra bene e male che riporterà in gioco anche l’emblematico alter ego di Darth Vader.

In un percorso apprezzato da tutti i fan della serie televisiva, Ahsoka raggiunge la piena maturità per diventare una guerriera capace di lottare “per vivere o morire”, prendere sagge decisioni e soprattutto rivelarsi una Maestra capace di guadagnarsi la fiducia di una propria allieva non poco problematica: Sabine Wren.

Il “Jedi Oscuro” Anakin Skywalker

Anakin Skywalker, almeno in questo prodotto cinetelevisivo, non vede il personaggio strizzare l’occhio solo a una dimensione biblica del “bene” e del “male”. Impersona, per chi ha dimestichezza coi libri legati a Star Wars, l’emblematica figura del “Jedi Oscuro“, già comparso nella serie animata di “Tales Jedi”, o in diverse opere e giochi legate al brand di Guerre Stellari.

Al di là delle proprie crisi di rabbia, l’ex padwan di Obi-Wan Kenobi mostra di dominare la propria luce e la propria oscurità a piacimento, costruendo su questa peculiarità il percorso di fine addestramento di Ahsoka, in un viaggio spazio-temporale che ci porterà a vedere anche una versione alternativa di Darth Vader, ovvero quella che sarebbe uscita vincitrice dallo storico duello sul pianeta vulcanico di Mustafar (Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith).

(S-D) Anakin Skywalker (Hayden Christensen) e Ahsoka Tano (Ariana Greenblatt) in Ahsoka 1x05 [credit: Copyright 2023 Lucasfilm Ltd. and TM. All Rights Reserved; courtesy of Disney]
(S-D) Anakin Skywalker (Hayden Christensen) e Ahsoka Tano (Ariana Greenblatt) in Ahsoka 1x05 [credit: Copyright 2023 Lucasfilm Ltd. and TM. All Rights Reserved; courtesy of Disney]

Un mandaloriano torna tra le fila dei Jedi

Pochi danno importanza alla storia editoriale, eppure con Sabine Wren torna a tutti gli effetti un mandaloriano tra le fila dei Jedi dopo la mistica figura di Tarre Vizsla. Dopo la definitiva distruzione della leggendaria Darksaber (spada oscura) e gli sviluppi del pianeta Mandalor nell’ultimo capitolo di The Mandalorian, era forse il caso di scrivere uno nuovo capitolo editoriale legato a questo popolo guerriero.

La ragazza, già protagonista indiscussa di Rebels, ha le potenzialità di poter dare ampie idee sul futuro del proprio personaggio, inserendola già in una declinazione di giovane padwan incline a prendere scelte complesse e alcune volte rischiosissime. Questo, un collegamento che ci riporta alla giovane Ahsoka (peraltro comparsa in età fanciullesca e adolescente all’interno della serie televisiva).

Valutazione di Andrea Rapisarda: 8 su 10
AhsokaAhsoka (stagione 1)
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