A to Z 1x03 - C is for Curiouser and Curiouser
A to Z 1x03 - C is for Curiouser and Curiouser

Recensione A to Z 1×03 – C is for Curiouser and Curiouser


'A to Z' torna con un nuovo episodio che conferma tutte le qualità che, da tre settimane, ci hanno fatto innamorare di questo show. Ma il vero punto di forza, questa volta, sono Stephanie e Stu.
Voto: 9/10

Dove eravamo rimasti: B is for Big Glory

La scorsa settimana avevamo lasciato Andrew e Zelda alle prese con i primi problemi legati alla loro neo-nata relazione. Infatti uno dei primi ostacoli che si riscontrano quando si comincia ad uscire insieme a qualcuno è cercare di capire che cosa si è. Le etichette a cui ci ha abituato il moderno mondo civile pretendono una classificazione anche nei rapporti umani. Ecco perchè Andrew e Zelda non sanno bene come comportarsi, specie quando entrano in scena altre persone. In B is for big glory Andrew ricorda all'improvviso di aver accettato di uscire con una collega prima di cominciare a frequentare Zelda. Quest'ultima, che si accorge di essere fin troppo felice per i suoi standard, dice ad Andrew che può uscire tranquillamente con l'altra ragazza, ma un momento dopo l'avvocato va nel pallone e accetta a sua volta di uscire con un suo collega che ha la nomina di pensare solo ai suoi muscoli e al suo aspetto esteriore. Tutto l'episodio, così, si riempie di un (non tanto) serpeggiante senso di gelosia che pone Andrew e Zelda davanti alla realtà dei fatti: insieme stanno così bene da non aver bisogno di cercare qualsiasi cosa in qualcun altro. Andrew, in realtà, l'aveva capito già dopo il primo bacio che aveva chiuso il primo episodio e aveva aperto questo. L'aveva capito quando aveva sentito risuonare nel suo cervello la sua marcia della Big Glory che dà il titolo a questo episodio: una vecchia sigla di un altrettanto vecchio programma sportivo che ha accompagnato tutti i momenti più emozionanti della sua vita. Zelda, invece, che ha un rapporto alquanto problematico con la felicità – ogni volta che è stata felice, nella sua esistenza, la vita ha trovato il modo di farle cambiare idea – ha dovuto rischiare di perdere Andrew per capire di volere l'esclusiva, di voler stare con lui. Di amarlo, forse. E, in chiusura di puntata, di colpo anche Zelda si trova ad avere un motivetto per i momenti di Big Glory.

Cosa vedremo: C is for Curiouser & Curiouser

Basterebbe il titolo di questa puntata per capire l'andamento generale dell'episodio. Curiouser & Curiouser infatti è una citazione di Alice nel paese delle meraviglie e potrebbe essere tradotto con sempre più curioso. In questo episodio, infatti, Andrew e Zelda affrontano una nuova sfida: dopo l'accettazione dei sentimenti e la proclamazione dell'esclusività, i due dolcissimi protagonisti di questa comedy che continua ad irretirci sempre di più devono vedersela con un altro mostro: i segreti. Sospinta – come sempre – dalla migliore amica, Zelda decide di scavare un po' nel passato di Andrew. Purtroppo, però, la ragazza non si limita a googlare il nome del fidanzato, ma anzi decide di utilizzare tutti gli strumenti che il suo lavoro le concede. Scopre così che Andrew ha dei trascorsi con la legge: colpe di nessuna gravità, ma a cui Zelda reagisce male pensando che Andrew sia come tutti gli altri, pieno di bugie e cose non dette. Fortuntamente, però, il panico rientra alla velocità della luce e la ragazza si scusa con Andrew per aver violato la sua privacy. Peccato però che Andrew, nel frattempo, abbia fatto più o meno lo stesso, scoprendo che Zelda è già stata sposata con un suo amico straniero, Gustav. Andrew e Zelda, allora, dovranno trovare un modo per sopravvivere all'esplosione di tutte quelle informazioni, senza che il loro rapporto subisca un arresto.

Stephanie e Stu

E' indubbio che A to Z è una comedy profondamente incentrata sui suoi due protagonisti: sulle loro manie, le loro ossessioni, i loro stessi limiti. Non sarebbe lo show di cui ci siamo perdutamente arrivati se non fosse per Andrew e Zelda. E questo è indubbio. Ma una comedy non sarebbe una vera comedy se non potesse fare affidamento su delle spalle ben costruite e divertenti. Ecco, Stephanie e Stu rientrano perfettamente in questa categoria. In effetti in A to Z funziona tutto così bene che non possiamo fare a meno di domandarci perchè continui ad avere ascolti tanto bassi, ma questo è un altro discorso. La vicenda centrale di C is for Curiouser & Curiouser prende il via perchè Stephanie, stanca delle sue continue sventure in ambito sentimentale, decide di uscire con un amico di Andrew. Prima che il tutto venga deciso, però, Stephanie decide di fare una full-immersion su questo sconosciuto, in modo da essere preparata. Zelda cerca di farla ragionare, parlando della bellezza del primo incontro, delle scoperte, del lento processo del conoscersi. Ma Stephanie non la ascolta e un attimo dopo anche Zelda cade nella – e cito testuale – "tana del coniglio" – ebbene sì, questo episodio è pieno di omaggi ad Alice. Mentre Zelda è alle prese con il suo rapporto con Andrew, Stephanie accetta, incredibilmente, l'aiuto di Stu per modificare il proprio profilo sul social network di incontri e attirare gli uomini. "Io so cosa vogliono le donne," dice ad un certo punto Stu. "Barche … Benedict Cumberbatch…". E, allo stesso tempo, Stu sembra sapere anche cosa vogliono gli uomini. Da questo ne nasce una complicità che balla sul confine tra amicizia e odio che è molto divertente da guardare.

Cosa ci è piaciuto:

• Come ogni settimana: tutto.

Cosa non ci è piaciuto:

• Niente

Valutazione di Erika Pomella: 9 su 10
A to ZA to Z (stagione 1)
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