A Teacher: Una storia sbagliata, recensione della serie con Kate Mara

Tra le nuove uscite su Disney+ Star, arriva anche A Teacher: una storia sbagliata, una serie in dieci episodi che ha per protagonisti Kate Mara (House of Cards, The Martian) e Nick Robinson (Jurassic World, Tuo, Simon).

La storia è ambientata in Texas, nella città di Austin, dove Claire Wilson (Mara) è un'insegnante di inglese appena arrivata al liceo di Westerbrook. Tra i suoi alunni c'è Eric Walker (Robinson), studente dell'ultimo anno, popolare negli sport e tra le ragazze, che spera di prendere buoni voti per essere ammesso al college. Eric, così come i suoi compagni di scuola, rimane colpito dalla nuova giovane e attraente professoressa, così come Claire è incuriosita da quello studente che nel tempo libero guadagna qualche soldo lavorando in una tavola calda, e si offre di aiutarlo nella preparazione degli esami. I due cominciano così a passare del tempo insieme e Claire diventa un punto di riferimento per il ragazzo, dentro e fuori dalla scuola, finché tra loro nasce un interesse che sfocia in una relazione clandestina, le cui conseguenze sono destinate a ribaltare la vita sia a lui che a lei.

Tema pruriginoso, già visto al cinema, ad esempio, in Diario di uno scandalo con Cate Blanchett e Judi Dench, ma anche al centro di veri fatti di cronaca (come il caso Letourneau, che ebbe un grande clamore mediatico negli USA). A Teacher è stata ideata dalla regista e sceneggiatrice Hannah Fidell che ha adattato per il piccolo schermo l'omonimo film da lei scritto e diretto nel 2013, che trattava lo stesso argomento, sviluppando la trama con un maggiore approfondimento di situazioni e personaggi, sebbene con un cast completamente diverso.

Nei primi episodi viene quindi mostrato il primo incontro tra i protagonisti e il successivo progredire del loro rapporto, attraverso una serie di momenti e dettagli, dai gesti agli sguardi ai dialoghi, che cominciano a far sgretolare quelle barriere che dovrebbero regolarne e limitarne il comportamento. 

Oltre alle loro interazioni in ambito scolastico, conosciamo poi alcuni particolari sulla vite private di Claire ed Eric, soprattutto sulle loro situazioni familiari sia passate che presenti: lei ha un padre ex alcolista e un marito con cui progetta di mettere su famiglia, lui è figlio di una madre single che aiuta nella gestione della casa e dei fratellini più piccoli, entrambi forse troppo gravati da un precoce senso di responsabilità e di maturità forzata a persone che vengono presentate come comuni e ordinarie, a prima vista non molto dissimili dai loro coetanei. 

Nella seconda metà invece si mostrano le conseguenze, sia a breve che a lungo termine, della relazione intrapresa: si esplora il concetto di trauma e abuso di potere, chiedendosi quali siano davvero le dinamiche e le motivazioni profonde che muovono storie all'apparenza consensuali e, anche attraverso i personaggi secondari, si riflette  sui ruoli, talvolta inconsapevoli, di vittima e carnefice, sugli amori malati in cui ci si può trovare imprigionati in vario modo e a più livelli. 
La trama si concentra però su alcuni momenti specifici nella vita dei protagonisti, con diverse ellissi temporali, che così omettono dalla narrazione alcuni passaggi che sarebbero stati importanti nell'approfondimento psicologico, con un finale che in molti hanno trovato troppo sbrigativo e incompleto.

A Teacher è dunque una serie che affronta un tema molto delicato e complesso cercando di non scivolare in una storia gratuitamente scandalosa, ben recitata dai suoi interpreti; dopo una prima parte più precisa e completa, attenta ai dettagli nella descrizione del microcosmo dei protagonisti, delude in parte le aspettative nel finale.