Raul Gardini, su Rai1 il docufiction a 30 anni dalla morte dell’imprenditore
A 30 anni dalla sua scomparsa, la Rai omaggia l'imprenditore Raul Gardini con una docufiction su Rai1 diretta da Francesco Miccichè e con Fabrizio Bentivoglio.
di Massimino de Febe / 22.07.2023
La Rai, spesso, dedica alcune sue produzioni a grandi uomini che hanno reso l’Italia migliore, non solo per via delle loro gesta eroiche in cui hanno rischiato e a volte perso la vita, ma anche omaggiando grandi personalità che hanno fatto sognare gli italiani per via delle loro imprese. Tra tante fiction e film tv dedicati a personaggi come Mia Martini, Domenico Modugno, Paolo Borsellino, Pietro Mennea e altri, ci sono anche produzioni da parte della Rai, che omaggiano grandi imprenditori che hanno reso il nostro Paese migliore e che meritano di essere ricordati per le loro gesta. Tra questi, c’è Raul Gardini, che torna a rivivere grazie ad una docufiction con la regia di Francesco Miccichè con soggetto di Giovanni Filippetto, Francesco Micciché, Giannandrea Pecorelli e la sceneggiatura di Giovanni Filippetto, Francesco Micciché e Denise Pardo, che mostra l’avventura imprenditoriale e la figura umana di questo uomo carismatico dalla personalità molto complessa, che ha donato tantissimi a coloro che gli sono stati vicini e agli italiani ma che la sua vita è stata improvvisamente interrotta.
Chi è stato Raul Gardini
Uno dei progetti più importanti di Raul Gardini è stato quello di far sognare tutto il Bel Paese con la sfida alla vittoria della Coppa America del 1992, oltre che essere una delle figure imprenditoriali più rinomate della Penisola tra gli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90. La docufiction, coprodotta da Rai Fiction e Aurora TV, va ad esplorare la sua figura non solo da imprenditore, ma anche da marito e padre di famiglia e del legame che aveva con la sua terra concentrandosi in particolar modo nel periodo che va dall’11 marzo del 1990 fino al 23 luglio 1993 giorno in cui viene trovato morto nella Palazzo Belgioioso di Milano dove viveva a causa di un presunto suicidio con un colpo di pistola alla testa all’età di 60 anni.
Rai 1 ricorda Raul Gardini nel 30° anniversario della sua morte
Proprio nel periodo in cui viene concentrata la docufiction, Gardini ebbe dei grandi problemi legati alla frattura avuta con la famiglia Ferruzzi e per via della crisi di Enimont, e dell’allontanamento dal gruppo di avvio di Tangentopoli. Attraverso materiali di repertorio, testimonianze e momenti di ricostruzioni cinetelevisive dove a ricoprire il ruolo dell’imprenditore troviamo l’attore Fabrizio Bentivoglio, si vanno a ricostruire i momenti più salienti della sua vita con la collaborazione di interviste a chi gli è stato più vicino, tra cui i suoi amici, i manager che hanno collaborato con lui e con una particolare attenzione alla sfida che ha voluto intraprendere per conquistare la Coppa America, non tanto per fini calcistici e sportivi ma perché per lui rappresentava qualcosa che andava a guardare al futuro e che avrebbe avuto una crescita tecnologica e industriale dell’Italia nell’Europa.
Dove è stato girato il film
La location principale dove è stata girata la docufiction è La Monaldina, la tenuta di famiglia nella campagna di Ravenna, dove grazie alla collaborazione dei figli di Gardini è stato possibile accedere a fotografie personali mentre sul Moro 2, imbarcazione preferita dell’imprenditore, sono state girate altre scene grazie anche al coinvolgimento circolo velico del porto di Marina di Ravenna. Altri luoghi dove sono state girate alcune scene sono il Mausoleo di Teodorico, la Basilica di San Vitale e il mausoleo di Galla Placidia di Ravenna.
Il cast del film
Nel cast, al fianco di Fabrizio Bentivoglio, troviamo l’attrice e regista Pilar Fogliati nell’unico ruolo di invenzione nei panni di una giornalista e il resto del cast è formato da Stefano Abbati, Sara D’Amario, Helene Nardini,Sebastian Luque Herrera, Gabriela Giovanardi, Pierantonio Novara, Laura Cravedi, Michele Rosiello.
L’appuntamento con Raul Gardini in prima visione assoluta
Raul Gardini, la docufiction che ci ricorda la vita e le gesta del Moro di Venezia e l’apice della sua carriera con i momenti più complicati della sua vita, andrà in onda su Rai 1, in prima serata Domenica 23 luglio alle ore 21.25 e successivamente sarà disponibile in streaming on demand su RaiPlay, piattaforma gratuita della Rai nella quale è possibile, sotto iscrizione senza alcun costo, rivedere i contenuti andati in onda sui canali Rai oltre che anche alcuni prodotti inediti destinati esclusivamente alla piattaforma.
