Su RaiPlay e Rai5 trenta spettacoli dalla Scala #IoRestoACasa

La Rai e il Teatro alla Scala hanno rinnovato la loro storica collaborazione per portare opera, balletti e concerti nelle case di tutti gli italiani attraverso la tv e il web, nelle settimane in cui i teatri sono chiusi a causa dell'emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da coronavirus COVID-19. 

Su Rai5 e RaiPlay un totale di 30 spettacoli firmati Scala

Grazie a un accordo con il teatro milanese, Rai Cultura trasmetterà su Rai5 un totale di 30 spettacoli firmati Scala, disponibili anche in streaming su RaiPlay. 

"Si tratta di un impegno congiunto della Rai e del Teatro milanese per permettere a tutti gli appassionati, costretti in casa dalle di misure di sicurezza, di accedere gratuitamente a una selezione dei migliori spettacoli scaligeri degli ultimi anni" ha comunicato la Rai.  

Su RaiPlay il ciclo inizia il 23 marzo

Da lunedì 23 marzo, sulla piattaforma digitale della Rai accessibile da pc, dispositivi mobili e smart tv, si potrà vedere un titolo d'opera o un concerto ogni giorno della settimana, fino al 21 aprile, ognuno disponibile on demand per i trenta giorni successivi dall'inserimento nel catalogo.

Si parte con La gazza ladra di Gioachino Rossini, nella versione interpretata dal Direttore musicale del Teatro alla Scala Riccardo Chailly con la regia del premio Oscar Gabriele Salvatores. Dal 24 marzo, I masnadieri di Verdi diretti da Michele Mariotti con la regia di David McVikar; dal 25 marzo, Orfeo di Monteverdi diretto da Rinaldo Alessandrini con la regia di Robert Wilson; dal 26 marzo, Götterdämmerung (Il crepuscolo degli dei) di Wagner diretto da Daniel Barenboim con la regia di Guy Cassiers; dal 27 marzo, il balletto La bella addormentata di Čajkovskij con la coreografia di Rudolph Nureyev e la partecipazione dell'étoile Polina Semionova; dal 28 marzo, Fin de partie di György Kurtág diretta da Markus Stenz con la regia di Pierre Audi; dal 29 marzo, Il viaggio a Reims di Rossini diretto da Ottavio Dantone con la regia di Luca Ronconi. Tra i titoli proposti anche molte delle inaugurazioni delle ultime stagioni, come Giovanna d'arco, Attila, La traviata, Don Carlo di Verdi, Andrea Chénier di Giordano, Madama Butterfly di Puccini e Fidelio di Beethoven. 

Su Rai5 il ciclo inizia il 6 aprile

Dal lunedì 6 aprile, per quattro settimane, i titoli si potranno vedere in televisione su Rai5, uno al giorno: lunedì, martedi, mercoledi, giovedi e venerdì l'appuntamento è alle 10 del mattino, mentre il mercoledi' c'è un secondo appuntamento, in prima serata alle ore 21.15. 

Il ciclo sarà aperto dal dittico formato da Pagliacci di Leoncavallo e Cavalleria rusticana di Mascagni, con la direzione di Daniel Harding e la regia di Mario Martone.  A seguire, martedì 7 aprile, Il viaggio a Reims di Rossini diretto da Ottavio Dantone con la regia di Luca Ronconi.  Mercoledì 8 aprile la doppia offerta vede in onda alle 10 Simon Boccanegra diretto da Daniel Barenboim con la regia di Federico Tiezzi, e alle 21.15 Turandot di Puccini diretta nel 2015 in occasione dell'inaugurazione di Expo Milano da Riccardo Chailly, con la regia di Nikolaus Lehnhoff. La settimana si chiuderà con Die entführing aus dem serail (Il ratto dal serraglio) di Mozart nell'allestimento di Giorgio Strehler diretto da Zubin Mehta (giovedì 9 aprile) e con Nabucco di Giuseppe Verdi, diretto da Nicola Luisotti con la regia di Daniele Abbado (venerdì 10 aprile). 

Rai5 arrcchisce così la propria offerta per l'Emergenza Coronavirus

L'offerta di spettacoli della Scala va ad aggiungersi al palinsesto riprogrammato di Rai5 in questo periodo di emergenza sanitaria per offrire concerti e opere musicali tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 20, oltre che nei tradizionali spazi dedicati giovedì in prima serata (ore 21.15) e domenica (ore 10).

Anche in questi sono presenti diversi spettacoli della Scala: martedì 24 marzo alle 18 andrà in onda Il cappello di paglia di Firenze di Nino Rota, con la direzione di Bruno Campanella e la regia di Pierluigi Pizzi, andato in scena nel 1999. Giovedì 26 marzo, sempre alle 18, il balletto Sogno di una notte di mezza estate con la coreografia di Balanchine e le étoiles Alessandra Ferri, Roberto Bolle e Massimo Murru.  Venerdì 27 marzo alla stessa ora appuntamento con Salome di Richard Strauss diretta da Daniel Harding con la regia di Luc Bondy del 2007.  La settimana successiva, giovedì 2 aprile, su Rai5 alle 18, in onda il balletto La bayadère con Svetlana Zacharova e Roberto Bolle, insieme al corpo di ballo del Teatro alla Scala.