Rai Uno: Cenerentola funestata dagli spot di Porta a Porta per Osservatorio sui Diritti dei Minori
Il presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, Antonio Marziale, consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, ha raccolto le proteste dei genitori per quanto accaduto nel prime time di martedi 7 dicembre 2010 su Rai Uno, con il primo passaggio free in televisione del cartone Disney di “Cenerentola”, interrotto durante la pubblicità con il trailer di […]
di Redazione / 09.12.2010
Il presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, Antonio Marziale, consulente della Commissione parlamentare per l’Infanzia, ha raccolto le proteste dei genitori per quanto accaduto nel prime time di martedi 7 dicembre 2010 su Rai Uno, con il primo passaggio free in televisione del cartone Disney di “Cenerentola”, interrotto durante la pubblicità con il trailer di Bruno Vespa sulla puntata di Porta a Porta dedicata alla scomparsa di Yara e Sara, secondo Marziale “e’ da considerarsi nefasta“.
Spiega Antonio Marziale:
“Non è ammissibile che una delle sempre più rare occasioni di intrattenimento dedicate ai bambini e alle famiglie debba essere funestata da uno spot inquietante, intitolato ‘Chi protegge i nostri figli?’, un condensato di pochi secondi ad effetto in grado di generare apprensione tra i minorenni e gli adulti intenti a seguire il capolavoro disneyano“.
“Esistono leggi, per la verità alquanto ambigue che suggeriscono addirittura il divieto di messa in onda di spot pubblicitari durante i cartoni animati, ma laddove non arriva la legge dovrebbe sopraggiungere il buonsenso, la cui latitanza costituisce un segnale di deriva etica che nuoce gravemente alla salute del servizio pubblico radiotelevisivo“.
Per Marziale, infine vorrebbe conoscere da parte dell’ on. Sergio Zavoli, presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai, la differenza che intercorre tra servizio pubblico ed emittenza privata.
Da parte sua Bruno Vespa parla di “allarme ingiustificato“:
“Siamo stati sempre molto vicini alle posizioni dell”Osservatorio sui diritti dei minori’, ma stavolta riteniamo non giustificato l’allarme del presidente Marziale a proposito dello spot di ‘Porta a Porta’ nell’intervallo del film ‘Cenerentola’. Proprio perché sapevamo di essere ascoltati da un pubblico particolarmente sensibile abbiamo accuratamente evitato ogni riferimento forte alle vicende che hanno coinvolto Yara e Sarah”. “Il titolo dello spot era ‘Come difendere i nostri figli’ . E questo purtroppo è un tema all’ordine del giorno di tutte le famiglie con figli pre-adolescenti e adolescenti che hanno visto abbassarsi in modo inatteso le soglie di sicurezza verso limiti sempre più difficilmente gestibili. Un tema squisitamente da servizio pubblico, sul quale, come è accaduto già in passato, saremo lieti di coinvolgere lo stesso presidente Marziale“.