Rai Premium e Rai Movie si fonderanno in nuovo canale. Rai promette offerta cinema piu’ ampia grazie a RaiPlay
Rai Play centrale nel nuovo Piano industriale Rai, che garantirà la stessa proposta e un'attenzione confermata al contenuto cinematografico anche dopo la fusione di Rai Premium e Rai Movie in un nuovo canale.
di Redazione / 15.04.2019
La Rai ha deciso di lanciare un nuovo canale televisivo che nascerà dalla fusione degli attuali Rai Premium e Rai Movie, che di fatto pero' verranno spenti. Questo è uno degli obiettivi del nuovo Piano industriale Rai volto a ridisegnare l'offerta cinematografica, aumentare gli investimenti e comunicare il prodotto 'cinema' con nuovi brand. La Rai tiene a precisare che non si tratta di una decisione che diminuirà la sua offerta cinematografica ma anzi la aumenterà: il contenuto cinematografico sarà "determinante" nell'offerta di Rai Play, considerata centrale nel nuovo Piano industriale Rai, che garantirà la stessa proposta e un'attenzione confermata al contenuto cinematografico.
I tempi cambiano, e la Rai punterà sempre quindi di piu' su RaiPlay, il servizio OTT grazie al quale si puo' vedere cosa si vuole quando si vuole.
A seguire la comunicazione integrale della Rai:
Ridisegnare l'offerta cinematografica, aumentare gli investimenti e comunicare il prodotto con nuovi brand, a cominciare dalla nascita di un nuovo canale. Sono questi alcuni degli obiettivi del Piano industriale Rai.
Per quanto concerne il contenuto cinematografico si è ritenuto, in linea con una visione più strategica della divisione per canali, di procedere ad una migliore razionalizzazione e valorizzazione dell'offerta elaborata in base alla composizione del pubblico. Per tale motivo, a fronte di una proposta attuale che prevede un solo canale di cinema (Rai Movie), il Piano disegna un'offerta cinematografica ancora più presente su più canali. Ciò consentirà, peraltro, di andare maggiormente incontro alle esigenze del pubblico offrendo meno repliche e una più ricca e varia programmazione di cinema, serie tv e contenuti originali. Quanto al nuovo canale (che nascerà non dalla chiusura ma dalla fusione di Rai Premium e Rai Movie) e a Rai 4, nel Piano Industriale sono stati costruiti tenendo conto della profilazione riguardante generi e fasce di età: l'individuazione di due canali, uno più orientato al pubblico femminile e uno a quello maschile, deriva dalla necessità di costruire un prodotto che sia appetibile per una platea sempre più ampia.
Nel caso specifico, i nuovi canali puntano, pertanto, ad avere una programmazione di maggior appealing in base a tutte le profilazioni emergenti dalle rilevazioni di ascolto esistenti universalmente nel mondo dei media che segnalano una differenza di gradimento di prodotti televisivi basata su fasce di età e generi. L'immagine di prodotti appartenenti a una discriminazione di genere basata su modelli relativi a decenni passati appartiene ad una narrazione fuori dal tempo, dalla logica, dall'interesse dell'attuale management e completamente priva di ogni fondamento e, in ogni caso, non appartiene in alcun modo a questo Piano Industriale.
In aggiunta, il contenuto cinematografico sarà determinante nell'offerta di Rai Play, considerata centrale nel nuovo assetto. Il Piano, pertanto, garantisce la stessa proposta e un'attenzione confermata al contenuto cinematografico.
E' corretto parlare di un aumento dell'offerta cinematografica, che riguarderà l'aggiornamento della programmazione di Rai4 e Rai5, senza alcuna chiusura o taglio. La Rai investe su un progetto complessivo di rilancio che si rispecchia anche nella decisione strategica di istituire due nuovi canali: uno in lingua inglese e uno dedicato alle istituzioni, realizzando quanto previsto dal Contratto di servizio.