Lunedi’ 25 aprile alle 21.00 su Rai5 (canale free del digitale terrestre LCN 23) va in onda il documentario L’universo di Keith Harin, uno degli esponenti più singolari del graffitismo di frontiera.
Il documentario racconta la vita e l’arte del famoso pittore e attivista americano, attraverso le testimonianze della famiglia e degli amici che lo hanno conosciuto. Grazie a un repertorio spesso inedito e in parte privato si ripercorrera’ la sua evoluzione artistica, dalla prima personale a Pittsburgh alla definitiva consacrazione come esponente della Pop Art a New York, accanto ad artisti del calibro di Andy Warhol e Jean-Michel Basquiat.
LA STORIA
Keith Haring è stato primo e unico maschio dei quattro figli di Allen e Joan, mostra una precoce predilezione per il disegno incoraggiata dal padre, disegnatore di fumetti e cartoni animati. Proprio questi, come quelli di Walt Disney, di Dr. Seuss e altri eroi delle animazioni televisive hanno esercitato in lui un’influenza duratura. Il 16 febbraio 1990, Haring muore di Aids all’età di 31 anni. Il suo immaginario è diventato un linguaggio visuale universalmente riconosciuto del XX secolo, meritando, tra le altre, una mostra alla Triennale di Milano conclusasi nel gennaio del 2006.
LE OPERE
Tra le altre opere famose di Keith Haring troviamo: un disegno a china rossa e nera raffigurante una donna con in braccio un bambino dedicata a Francesca Alinovi, che curò la sua prima mostra italiana a Roma; e un disegno a pennarello nero dal titolo Birth a Venezia.
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