Sede RAI illuminata a tricolore
Sede RAI illuminata a tricolore

L’impegno RAI per l’anniversario del 4 Novembre dal 1 al 10 Novembre 2018


Palinsesto dedicato e palazzo di Viale Mazzini illuminato con i colori della bandiera italiana.

Il 4 novembre si celebra il Giorno dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Una ricorrenza fondante che quest'anno coincide con il centenario della vittoria nella Grande Guerra. La Rai dedica all'evento iniziative editoriali radiofoniche e televisive che coinvolgono Reti e Testate fino al 10 novembre. In occasione della ricorrenza, inoltre, il palazzo di Viale Mazzini, sede della Direzione generale Rai, si illumina con i colori della bandiera italiana, a partire dalla sera del 3 novembre e per tutta la notte del 4.

Si comincia giovedì 1 novembre su Rai1 con UnoMattina e si prosegue nella seconda serata con Porta a Porta interamente dedicata alle celebrazioni e  con ospiti, tra gli altri, il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta,  esponenti delle Forze Armate e storici. Ancora spazio il 2 novembre su UnoMattina con un editoriale di  Franco Di Mare registrato nei luoghi ove si svolsero le fasi conclusive della Grande Guerra, e nel pomeriggio approfondimenti con La Vita in diretta. Nel fine settimana i programmi di Rai1 dedicati al racconto del territorio propongono tre puntate speciali: nella sua tappa a Trento, "Linea Verde Life", il settimanale di Rai1 che racconta l'Italia dell'innovazione e della sostenibilità, ricorda dalle 12.20 le vicende del celebre patriota trentino Cesare Battisti, trucidato nel Castello del Buonconsiglio. Nel pomeriggio alle 14, invece, "Linea Blu", dedica l'intera puntata al racconto della "guerra in mare". Si inizia da Ancona dove, il 10 giugno 1918, il rientro dei Mas guidati dal Comandante Rizzo dopo l'impresa di Premuda, segna il crollo della marina austriaca e l'inizio della riscossa italiana fino alla vittoria. Qui, il racconto storico si intreccia con il ricordo della figlia del Comandante Rizzo che rievoca le emozioni di quel tempo. A Luigi Rizzo è dedicata una delle navi più moderne della flotta italiana di oggi che opera in scenari completamente diversi e con tecnologie avanzatissime. Si scopriranno, poi, pagine poco conosciute della guerra nell'Adriatico, dalla geniale invenzione delle navi su rotaia, treni con armamento navale che percorrevano la ferrovia ed erano in grado fronteggiare un attacco dal mare con incredibile tempestività, alle centinaia di navi di piccole e grandi dimensioni colate a picco durante il conflitto, cimiteri di guerra sui quali nessuno però va a portare fiori. Infine, domenica 4 novembre, alle 12:20, su Rai1, Linea Verde si trova nei territori della Grande Guerra per celebrare i 100 anni della vittoria dell'esercito italiano, cominciando dal luogo dove si celebrano la fine del conflitto e la vittoria, Vittorio Veneto. Per scoprire che quelli che un tempo furono territori di trincee, di sangue, di eroismo e di sofferenza, di qua e di là del Piave, sono oggi una distesa di allevamenti e coltivazioni che producono soprattutto il prosecco: Valdobbiadene, Conegliano, Superiore e Cartizze. La Rete ammiraglia conclude il suo impegno domenica con uno spazio su UnoMattina in famiglia.

Rai2 dà il via ad un palinsesto speciale il 2 novembre con I Fatti Vostri e prosegue nel giorno dell'Anniversario, il 4 novembre con la diretta da Trieste, in onda a cura del Tg2 alle 11.45, della Cerimonia della Giornata delle Forze Armate e dell'Unità Nazionale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.   

Rai3 si occupa della ricorrenza sabato 3 novembre con Le Parole della Settimana e domenica 4 con La Grande Storia che propone La Grande Guerra a colori: da Caporetto a Versailles.  Rai 3, inoltre, già dal 29 ottobre e fino a venerdì 2 novembre propone per Passato e Presente (alle 1315 e in replica alle 20.30 su Rai Storia) una serie di incontri di Paolo Mieli  con giovani studenti di storia e alcuni dei massimi esperti della Grande Guerra: Marco Mondini, Alessandro Barbero, Antonio Gibelli, Barbara Bracco, Giovanni Sabbatucci.

Matinée al cinema con Rai Movie che domenica 4 trasmette alle 8 il film Torneranno i prati di Ermanno Olmi, con Claudio Santamaria e Alessandro Sperduti.

Rai Cultura si occupa del tema su Rai Storia e sui portali Web e Social. Oltre alle puntate di Passato e Presente e de La Grande Guerra, sabato 3 novembre va in onda in  prima serata  4.11.18. FINE, un documentario prodotto da Rai Cultura che, partendo dalla Battaglia del Solstizio nel giugno del 1918, racconta gli ultimi mesi di conflitto fino all'avanzata vittoriosa su Vittorio Veneto e la liberazione di Trento e Trieste. A seguire Italiani – Armando Diaz (22.10) una biografia sul Duca della Vittoria. Domenica 4 novembre programmazione dedicata quasi interamente all'anniversario: si parte con Il giorno e la storia (ore 00.10 e in replica alle 5.30, 8.30, 11.30, 14.00, e alle 20.10), si prosegue con 4 novembre 1918 e 4 novembre. Frammenti dalle celebrazioni, un percorso nel tempo composto da cinegiornali militari e da filmati dell'archivio Rai. In prima serata Fango e gloria. Realizzato con preziosi repertori filmati dell'Istituto Luce, restaurati sonorizzati e colorati per l'occasione, il film, nel 2015, è valso al regista Leonardo Tiberi un Nastro d'argento Speciale. 

Sabato 10 novembre,  Rai5 propone alle 19.20 Ragazzi del '99, un concerto in memoria della generazione del 1899 che il Mittelfest 2018 ha dedicato nel luglio scorso alle centinaia di migliaia di giovani italiani, ma anche austriaci e sloveni, che combatterono sul fronte italiano nella Prima Guerra Mondiale.

Radio3 ricorda l'evento che vide dieci milioni di morti, trenta milioni di feriti e mutilati, tre imperi plurisecolari cancellati dalla mappa europea (asburgico, russo e ottomano), quattro monarchie abbattute per sempre (tedesca, russa, austriaca e turca): questa fu l'eredità della prima guerra mondiale, che terminò ufficialmente per l'Italia il 4 novembre 1918 alle ore 15.00 quando entrò ufficialmente in vigore l'armistizio firmato il 3 novembre a Villa Giusti tra l'Austria e gli Alleati. Con lo storico Marco Mondini si ripercorrerannoi le ultime ore del conflitto intrecciando le testimonianze dei veterani che vissero fino all'ultimo sulle linee del fronte italo austriaco, le trattative che portarono alla firma dell'armistizio e lo sguardo dei vinti di quello che fu il primo vero spartiacque dell'età moderna. La sera del 4 novembre, inoltre, in diretta dalla sala A va in onda lo spettacolo teatrale di Sergio Pierattini Cenere e ombra sulla vicenda del milite ignoto con Maria Paiato. Il radiodramma originale, scritto appositamente per il mese del Teatro di Radio3 da Sergio Pierattini, racconta la vicenda del Milite Ignoto attraverso la figura di Maria Bergamas, la donna triestina che fu selezionata per scegliere, tra gli undici feretri raccolti nella Basilica di Aquileia, quello destinato al Vittoriano. Maria, madre di un soldato disperso sul Monte Cimone, divenne così protagonista e vittima di un rito collettivo dal forte valore simbolico ed emotivo.

Tutte le Testate radiofoniche e televisive dedicano ampia copertura informativa alla Giornata. La Tgr nelle sue articolazioni regionali, segue tutte le iniziative previste sul territorio domenica 4 novembre mentre Rainews24 trasmette in diretta le celebrazioni all'Altare della Patria per la deposizione della corona al Milite Ignoto da parte del Presidente della Repubblica Mattarella,  e si collega, tra sabato e domenica, con i luoghi simbolo della Grande Guerra. abato 3 e domenica 4 novembre, Rainews24 darà vita a una programmazione speciale, "I giorni della Vittoria", in occasione del Centanario della fine della I Guerra Mondiale. L'inviato, Ettore Guastalla, percorrerà i luoghi dei campi di battaglia che hanno fatto la storia della Grande Guerra. Dal Piave a Vittorio Veneto e a Trieste, fino a Villa Giusti, dove fu firmato l'Armistizio. Qui, il 3 alle 15,30, Rainews24 si collega con la stanza in cui un secolo fa avvenne la storica firma e dove, per la prima volta dopo 100 anni, viene esposto il documento originale dell'Armistizio.  E ancora, interviste esclusive e  ricostruzioni storiche. In esclusiva inoltre, un'intervista al Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, che fornirà un'analisi di quello che fu la Grande Guerra per l'Italia.


foto credit: Rai

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