Quarto Grado
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Quarto Grado, parla la madre di Ilaria Leoni


A Quarto Grado il caso Ilaria Leoni, parla la madre Sara Cariano: Penso che Ilaria sia morta per un rifiuto.

"Penso che Ilaria sia morta per un rifiuto: me lo fa pensare il modo in cui è stata uccisa… forse con un pugno… Il suo assassino l'ha creduta morta e l'ha lasciata lì".

Inizia così l'intervista che Sara Cariano – madre di Ilaria Leoni, uccisa il mese scorso in un bosco di Castagneto Carducci – ha rilasciato all'inviata di Quarto Grado e proposta questa sera, venerdì 24 maggio 2013, in prima serata, su Retequattro.

"Ilaria era una ragazza solare, fiduciosa, buona e generosa. Aveva fiducia nel prossimo e non vedeva il male nelle altre persone. Non aveva paura di niente e di nessuno", continua la donna.

"Penso che il suo assassino abbia agito da solo. Non mi solleva sapere che cosa è successo. Ilaria non me la rende nessuno. Chi ha fatto del male a mia figlia deve pagare. Che sia stato lui (Ablaye Ndove, senegalese di 33 anni, ndr) o un altro. Non ho rancore verso la madre o il padre di Ndove, perché non hanno colpa. Io provo rabbia nei confronti delle Istituzioni: questa persona non doveva essere qui. Tre decreti di espulsione ed era ancora in Italia. Perché non l'hanno mandato via? Perché continuava a stare qui?"

La signora Cariano conclude affermando: "Preferirei non sapere com'è andata realmente, perché mi fa star male. Magari mia figlia ha urlato: 'mamma' ed io non c'ero. Quando una figlia urla: 'Mamma!', tu devi correre… Invece io non c'ero. Io non c'ero…".

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