Pupi Avati amareggiato escluso dalla prossima mostra del Cinema di Venezia


Un Pupi Avati molto amareggiato commenta “Sono profondamente deluso per la mia esclusione dal Festival del cinema di Venezia”. Le ultime notizie trapelate sui quattro film in concorso alla prossima mostra del Cinema di Venezia, non fanno risultare tra i film in concorso ”Una sconfinata giovinezza”. Avati non riesce a spiegarsi il perchè di questa […]

Un Pupi Avati molto amareggiato commenta “Sono profondamente deluso per la mia esclusione dal Festival del cinema di Venezia”. Le ultime notizie trapelate sui quattro film in concorso alla prossima mostra del Cinema di Venezia, non fanno risultare tra i film in concorso ”Una sconfinata giovinezza”. Avati non riesce a spiegarsi il perchè di questa esclusione:

“Abbiamo presentato il nostro film e sono venuti a vederlo Marco Muller ed Enrico Magrelli che ci hanno fatto capire che gli era piaciuto molto. E non ci sono stati fraintendimenti perché ho abbastanza esperienza alle spalle per capire se un mio film piace o no. Il film doveva poi essere valutato dalla Commissione ma mi era stato garantito che si trattava solo di una pura formalità”.

Il regista sarà ospite del Giffoni Film Festival, sabato 31 luglio, per tenere la Masterclass di regia: un incontro con cento ragazzi del Festival dove Avati, sollecitato dalle domande dei giovani, racconterà la propria esperienza lavorativa.

Su ‘Repubblica’ abbiamo poi appreso che i quattro film in concorso erano ‘Noi credevamo‘ di Martone, ‘La passione‘ di Mazzacurati, ‘La solitudine dei numeri primi‘ di Costanzo e il mio e quindi ci davano per sicuri tra i quattro film in competizione. Ma subito dopo quell’articolo, il giornalista di ‘Repubblica’ è stato contattato dalla produzione di Celestini che ha tenuto a precisare che in concorso c’erano anche loro”.

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